domenica 5 gennaio 2014

Tripletta di Iunco. Espugnato Soleto


Tripletta di Iunco. Espugnato Soleto
Giuseppe Messe

Con una tripletta del centravanti Alessio Iunco il Mesagne espugna Soleto (2-3) al termine di una partita rocambolesca. Il primo tempo si è chiuso in parità (1 a 1) grazie a Iunco che ha ristabilito le distanze dopo l’iniziale vantaggio dei padroni di casa. Nella ripresa il Mesagne ha subito fatto intendere di volere l’intera posta. Un micidiale uno-due del centravanti brindisino ha messo ko i salentini che hanno ridotto lo svantaggio solo nei minuti si recupero. Dopo la sesta vittoria consecutiva ora il Mesagne è ad una sola lunghezza dalla coppia di testa Minervino-Sud Salento che hanno 29 punti. Domenica partitissima allo stadio di contrada Tagliata. Ospite il Leverano, quarto in classifica.

Consiglio comunale venerdì 10 gennaio


Consiglio comunale venerdì 10 gennaio
Giuseppe Messe

Il consiglio comunale di Mesagne è stato convocato per venerdì 10 gennaio per discutere della situazione politico-amministrativa. Il sindaco Franco Scoditti comunicherà la decisione presa riguardo la sostituzione dei due assessori De Guido e Zezza e presenterà i nuovi assessori Lacala e Caforio. Sempre nella stessa seduta entreranno nell’aula consiliare i due nuovi consiglieri Omar Ture che prenderà il posto di Giancfrancesco Castrignanò e di Antimo Sportelli che subentrerà al posto di Lorenza Santacesaria.

L’àrvulu ti la (s)fica. Poesia di E. Castrignanò


L’àrvulu ti la (s)fica. Poesia di E. Castrignanò
Giuseppe Messe

L’annu scorsu ti Natali

si nn’anchièra li giurnali

pi’ qudd’àrvulu spinnatu

ca ti corpu fo’ llivàtu.


Fora tanti li cristiani,

cu la capu ‘ntra li mani,

ca qudd’àrvulu uardàunu

e li palli li cunfiàunu.


Superata foi la crisi

senza spèndiri turnisi,

maisia scià catìa

maru Sinducu e Maria.


Toppu ‘n’annu, Gesummia,

st’atru uài non ci vulìa,

ca ci l’atru era spinnàtu

qustu mancu nc’è mpinnàtu.


Cu do’ tàuli ‘ncuddàti

e di sera ‘lluminàti,

‘ntra la chiazza, allu Sitìli

l’hannu misu cu do’ fili.


A ciùnca l’è uardàtu

lu Cumuni è sciuticàtu,

e siccomu si sapia

‘n’atra crisi sta’ vinia.


Mancu l’annu nc’è trasùtu

e lu Sinducu, currùtu,

è parlatu alli giurnali

ti la Giunta Cumunali:


“Pi’ prutenza e cautèla,

stancu t’ogni lamintèla,

ci agghi’ancora cuvirnari

ncuna cosa agghià cangiari.


Allu postu ti Vizzinu

‘n’ingignèri sopraffinu,

llèu Canutu allu Bilanciu

nc’è n’espertu cu mi rranciu.


Basta, àrvuli a Natali!!!

Mi lu tiru stu iangàli

e, pi sana’ sta malatìa

llèu Maria e ccussissìa!!!”

Vincenzo Mingolla su Rai1 con Massimo Ranieri


Vincenzo Mingolla su Rai1 con Massimo Ranieri
Giuseppe Messe

Dopo il grande successo da primo ballerino a “Colorado”, in prima serata su Italia 1 per quattordici puntate, il ballerino mesagnese Vincenzo Mingolla (nella foto) ritorna da mamma  Rai per lo show del sabato sera. Dall’ 11 gennaio per quattro settimane su Rai1 Vincenzo Mingolla si esibirà nel nuovo spettacolo di Massimo Ranieri “Sogno e son desto” con le coreografie dell’americano Bill Goodson. Lo spettacolo, dal titolo giocoso e provocatorio, è dedicato agli ultimi e ai sognatori: accanto alle sue canzoni più amate, come “Erba di casa mia” e “Rose rosse”, l’istrionico artista dà voce agli uomini e le donne cantati dalla musica di Raffaele Viviani e di Pino Daniele e dal teatro di Eduardo De Filippo e Nino Taranto. Per contrastare la corazzata “C’è posta per te” in onda contemporaneamente su Canale 5, gli ospiti sono comunque importanti…Ecco alcuni nomi: Francesco De Gregori, Andrea Bocelli, Lucia Bosè e tante sorprese. L’appuntamento dunque per la prima puntata di “Sogno e son desto” condotto da Massimo Ranieri e con l’artista mesagnese Vincenzo Mingolla è per sabato 11 gennaio, in prima serata sulla prima rete del servizio pubblico radiotelevisivo.


 

sabato 4 gennaio 2014

Pd. Il dissenso di Vito Marchionna


Pd. Il dissenso di Vito Marchionna
Giuseppe Messe

Desidero rendere pubbliche le mie dimissioni dal direttivo del PD per motivi politici. Il mio vuole essere un atto d’amore verso un partito che ho contribuito a far nascere, e,  del quale ne condivido le idee e il programma. Il mio è un problema di serietà. Questa amministrazione è guidata da un Sindaco esponente del PD, e la gente attribuisce a noi questo esecutivo fatto dal Sindaco. Non può passare l’idea che siano altri a dettare l’agenda politica.

La dignità e l’orgoglio impone al gruppo dirigente del PD  di non mettere più la faccia in nome del senso di responsabilità, palesatosi poi come senso di debolezza.

Da oggi il senso di responsabilità ci impone di dissociarci, non solo nel segreto delle nostre stanze, ma pubblicamente da un modo di fare politica, vecchio, farraginoso, che allontana i cittadini dalla politica.


I cittadini devono sapere che la stragrande maggioranza dei dirigenti del Pd si sono dissociati da questo tipo di rinnovamento che il Sindaco, autonomamente e legittimamente, ha deciso di fare. Il rinnovamento lo abbiano invocato molto tempo fa,rinnovamento di contenuti, di programma e di idee, ma ci è stato sempre negato. Non si possono più tollerare simili atteggiamenti. Questo lo devo al mio partito, ai cittadini e a me stesso. Vito Marchionna

Ubaldo Lay e la sua Mesagne in onda su Rai 3 oggi


Ubaldo Lay e la sua Mesagne in onda su Rai 3 oggi
Giuseppe Messe
Il primo servizio su Ubaldo Lay e la sua Mesagne è andato in onda su Rai 3 dalle 7.30 alle 8.00 di ven 3 gennaio, il secondo alle 14.00, il terzo e più ampio va in onda oggi sabato 4 gennaio sempre su Rai 3 dalle 12.30 alle 13.00 nel Settimanale. Il tutto si può vedere nel sito www.tgr.rai.it appare l’italia, cliccare sulla puglia, poi cliccare su buongiorno regione alla data 3.1.2014 o su tgr ore 14.00 stessa data e da domani su settimanale alla data del 4.1.2014.

Nel foyer del Teatro Comunale di Mesagne è ancora aperta la mostra documentaria su Ubaldo Lay voluta dall’Amministrazine comunale e apertasi il 18 dicembre scorso alla presenza della figlia Eleonora e della nipote Elena in ricordo del grande attore sepolto, lo ricordiamo, nel cimitero di Mesagne. In quell’occasione è andato in scena lo spettacolo “Ubaldo Lay. Il buon tenente” di G. Stellini con Mario Cutrì.

Piazza Porta Grande: e lo spettacolo continua


Piazza Porta Grande: e lo spettacolo continua
Giuseppe Messe

Anche ieri sera, poco dopo le ore 17.00, è andato in onda in diretta da Piazza Porta Grande lo spettacolo del carro attrezzi che rimuove le auto lasciate in sosta vietata. Ieri gli automobilisti indisciplinati sono stati due: un sacerdote mesagnese residente a Roma, don Daniele Chezzi, padre passionista in ferie a Mesagne per trascorrere qualche giorno in famiglia, ed una mamma che aveva portato i bambini a giocare in villa comunale. Mentre la signora è riuscita ad evitare di pagare il carro attrezzi, ma non la multa per divieto di sosta perché è arrivata appena in tempo prima che intervenisse il carro attrezzi, a don Daniele è toccato pagare multa e intervento del carro attrezzi il cui proprietario sta facendo affari d’oro. Almeno lui. Don Daniele rammaricato ha detto al vigile che non pensava che il divieto fosse per tutto il lato del marciapiede.


spettatoriEvidentemente anche il religioso, come noi, dovrebbe rifare gli esami per la patente. All’Amministrazione che ritiene stuccevole questo nostro continuo intervento su una questione che ormai non fa più nemmeno ridere, diciamo che di stuccevole ci sia solo la posizione dell’Amministrazione che continua a mettere la testa sotto alla sabbia. Che dire. Appuntamento per questa sera, ore 17.00, perchè lo spettacolo continua, Qualche buontempone ha pensato di sistemare un pò di sedie per far stare comodi gli spettatori. Costo della sedia un euro.