martedì 31 dicembre 2013

"Il futuro non è di questa città"


"Il futuro non è di questa città"
Giuseppe Messe

Walter Zezza non l’ha presa bene. E’ giovane, era alla sua prima esperienza politica che, purtroppo, si è conclusa in maniera quasi traumatizzante. Questo è preoccupante e deve indurci ad una riflessione. Perché guai se dovesse passare questo messaggio; guai se i giovani dovessero interpretare in questi termini “il licenziamento” di Walter dalla giunta Scoditti. Scrive sul suo blog “Il futuro non è di questa città”. Non è vero Walter. E tu che in questi tre anni ti sei speso, per come potevi e per come ti hanno permesso di fare, lo sai che non è così. Non può e non deve essere così. Hai lavorato tra errori e silenzi. Ma qualcosa l’hai vista, capita ed imparata. Ne abbiamo parlato. Sei rimasto sino al collo tra le sabbie mobili dei partiti, dei gruppi, dei movimenti, degli accordi trasversali. La politica, piaccia o no, è questa. Attento, non dico che bisogna accettarla, ma per modificarla (e ci vuole tempo, tanto tempo e coraggio) bisogna conoscerla. Diversamente si rischia di “morirne dentro”. Tu sei giovane e non sei morto politicamente. Il tempo è dalla tua parte. Non hai avuto, nè potevi avere, considerata la tua inesperienza (prima di marzo 2010 non sapevi cosa fosse un partito), lungimiranza, non sei riuscito a guardare più in là. Ma tra qualche tempo, a bocce ferme e a sangue freddo, quando rifletterai e rivedrai il film, capirai molte cose. Perché non sei uno stupido. Sul suo blog continua: “Il Sindaco ha appena ufficializzato nella sua conferenza stampa che vuole rilanciare il suo agire amministrativo e ovviamente lo fa eliminando i due assessori piu giovani”. Sbagli Walter se fai passare questo messaggio. Perché non è vero; perché non è un fatto anagrafico. Poi chiedi al popolo di facebook: “E’ questa secondo voi la scelta giusta per la nostra città ancora una volta martoriata dalla sua innata incapacità di gestione?  Bisogna cambiare!”. E concludi: “Noi non ci arrendiamo”.

Potrei continuare sino a domattina. Ma chiudo per non farla lunga. E’ la fine dell’anno. Stasera tu con i tanti tuoi amici che ti hanno espresso solidarietà sul blog festeggerai. E per aiutarti non prendo dall’archivio una delle solite foto “politiche”. Scelgo dal tuo blog e mi piace prendere la foto che ti vede vincitore, in apnea, sotto acqua. Vai avanti Walter con l’augurio che ti seguano tanti giovani come te.

Ecco la nuova Giunta comunale


Ecco la nuova Giunta comunale
Giuseppe Messe

Questa mattina, alle ore 11.00, in aula consiliare, il sindaco Scoditti ha presentato la nuova giunta che dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) tagliare il traguardo della fine legislatura prevista per la primavera del 2015. Nella riunione tenuta ieri sera nel Pd è stato confermato il mandato al Sindaco di proseguire nel suo tentativo di ridare slancio al governo della città. Tutto è filato liscio. O quasi. C’é stato qualche mal di pancia, il solito, quello di Vito Marchionna (ma anche questo era previsto) che ha lasciato la riunione dimettendosi dal partito, ma nulla di più. Non sappiamo quanto la “carta bianca” confermata al sindaco Scoditti sia da interpretare come un “lavarsi le mani”, quasi un “fai tu come hai sempre fatto” o una scelta condivisa.


Questa mattina, quindi, Scoditti, ha presentato la squadra. Queste le deleghe. Il vice sindaco Canuto lascia il Bilancio – Tributi ed Economato che vanno a Carlo Caforio e passa a Lavori Pubblici settore rimasto orfano dopo le dimissioni di Vizzino. Al neo assessore Giorgio Lasala sono state affidate le Attività Produttive, altra delega lasciata da Vizzino. A Castrignanò va la delega che era stata di Maria De Guido, ossia Sport – Turismo – Spettacolo – Cultura e Beni Monumentali. La delega che era di Walter Zezza è stata divisa: le Politiche Giovanili si aggiungono alle Politiche Sociali di Lino Guglielmi mentre le Politiche Energetiche ai Lavori Pubblici di Giancarlo Canuto.


La questione gruppo Vizzino resta, al momento, irrisolta. Castrignanò ha accettato l’incarico di assessore e, di fatto, il gruppo si è spaccato. L’avv. Castrignanò, si ricorderà, era stato eletto in “Noi Centro con Ferrarese” al quale successivamente aderirono gli eletti del gruppo Vizzino. Ora essendosi il gruppo Vizzino staccatosi dal movimento dell’ex presidente della Provincia, l’avv. Castrignanò è rimasto al suo posto al contrario dell’ex assessore Zezza che ha lasciato Noi Centro per seguire il gruppo Vizzino. Questi i fatti.


Il sindaco Scoditti ha invitato il gruppo Vizzino, composto dai consiglieri Antonello Mingenti, Maria Teresa Saracino e Vincenzo Todisco a restare nella maggioranza di centrosinistra e lo farà nelle prossime ore invitando Mingenti e M. Teresa Saracino a continuare a lavorare nei settori che aveva loro affidato con delega speciale, Servizi Cimiteriali e Pubblica Istruzion.


Dietro le quinte, tanto per essere chiari. Il gruppo Vizzino aveva chiesto che l’assessore Zezza restasse al suo posto nel governo della città non perché non fosse gradita la scelta fatta dal Sindaco, considerando l’avv. Castrignanò, persona e politico stimata e capace. E nemmeno per salvare la “poltrona” di Zezza. Il gruppo Vizzino non voleva che con la nomina ad assessore di Castrignanò, e le conseguenti dimissioni da consigliere comunale, scattasse, come invece avverrà, Omar Ture che, candidato nella lista Vizzino, appena nominato potrebbe passare nel gruppo Sel essendo vicino all’on. Matarrelli. Per il momento perchè potrebbe non essere il solo.

lunedì 30 dicembre 2013

Un fantastico via vai


Un fantastico via vai
Enrico Ignone

Buona prova per Leonardo Pieraccioni che trasmette la giusta leggerezza, sia nei dialoghi, sia nel ritmo della storia. Sono passati diciotto anni da I Laureati. Questa volta Pieraccioni ritorna al tema del successo del ’95, dandone una descrizione pura e puerile della categoria universitaria. Arnaldo Naldi è un ultraquarantenne, stimato bancario, con due bambine gemelle e una moglie bellissima. Un bel giorno, di punto in bianco, dopo un comico malinteso, il buon Arnaldo viene cacciato da casa dalla moglie. Così, per ricominciare, decide d’affittarsi un appartamento universitario, in cui vivono quattro ragazzi, ognuno con un “problemino” nella vita. Qui l’esperienza di Arnaldo si dimostra risolutrice agli inconvenienti dei giovani coinquilini. Arnaldo diventa il mentore dei giovanotti inesperti della vita. Il film poi prende una deriva da teenagers; scelta voluta dal regista, per attirare l’interesse di questo pubblico. Un fantastico via vai con qualche banalità di troppo, che però infonde quella semplicità toscana, da sempre marchio di fabbrica di Pieraccioni.

Scoditti spiega al Pd le ragioni delle sue scelte


Scoditti spiega al Pd le ragioni delle sue scelte
Giuseppe Messe

Questa sera il sindaco Franco Scoditti riporta all’interno del suo partito, il Pd, la soluzione che ha inteso dare per rilanciare l’azione del suo governo. Spiegherà al Direttivo i criteri che ha seguito nel fare l’ennesimo rimpasto di giunta. “Noi lo ascolteremo in doveroso silenzio – ha dichiarato il segretario politico Alessandro De Nitto (nella foto)-. All’inizio di questa fase abbiamo dato al Sindaco “carta bianca”, come è giusto che sia; non abbiamo minimamente interferito nelle scelte che devono essere solo sue, come vuole la legge elettorale. Abbiamo posto solo la questione del quadro politico nel senso che – dicemmo nel partito -, avremmo preferito che non fosse modificata la coalizione. Questa sera il Sindaco ci spiegherà se il rimpasto da lui pensato ha centrato anche questo obiettivo”. Dai comunicati del movimento Noi Centro/Lista Vizzino sembra che questo obiettivo non sia stato conseguito e che la nuova maggioranza dovrebbe reggersi solo su Pd, Sel e un consigliere entrante di Noi Centro. “Vedremo questa sera quando Scoditti spiegherà le ragioni che lo hanno spinto a queste scelte. Tuttavia resta inteso che noi saremo sempre in prima fila a sostenere l’Amministrazione Scoditti sino all’ultimo istante della legislatura”.

Interrogazione consiliare su piazzole spartitraffico e paninoteca-mobile


Interrogazione consiliare su piazzole spartitraffico e paninoteca-mobile
Giuseppe Messe

L’opposizione di centrodestra mesagnese, in merito alle polemiche relative alla fine lavori della Villa Comunale e al rifacimento delle “piazzole spartitraffico”, hanno presentato un’interpellanza al Sindaco al fine di conoscere aspetti tecnici e contrattuali relativi ai suddetti lavori, nonché le valutazioni effettuate per la ricollocazione dell’automezzo-rosticceria in zona e, prima ancora, a ridosso della monumentale Porta Grande.


“Non sono chiari i motivi per i quali si è utilizzata una norma del codice degli appalti in modo – per usare un eufemismo – improprio, una costante per la giunta Scoditti, ignorandone elementi essenziali, al solo fine di giustificare l’affidamento diretto dei lavori in questione alla ditta R.A. Costruzioni, senza procedere a regolare gara d’appalto – scrivono -. Non solo, ma ad oggi non è dato sapere se in seguito al ritardo nella consegna dei lavori della Villa Comunale sono state adottate eventuali penali a carico della ditta appaltatrice e, soprattutto, come mai sono stati commessi numerosi errori tecnici nella realizzazione del progetto”.


“La vicenda desta non poca indignazione – continua l’interpellanza -, perché se da un lato riconferma una evidente incapacità di questa Amministrazione di saper gestire la cosa pubblica e le casse comunali, dall’altro sottolinea una sprezzante e arrogante indifferenza verso i diritti e le esigenze dei cittadini compresi i diversamente abili, vista la mancata realizzazione di alcuni scivoli nelle piazzole rifatte; senza parlare dello stato di caos e di agitazione venutosi a creare, per gli abitanti della zona e per gli esercizi commerciali limitrofi, a seguito del  ricollocamento dell’automezzo-rosticceria in Via Antonucci. A riguardo, fermo restando il diritto di ciascuno a svolgere in piena libertà la propria attività e il proprio lavoro, appare pacifico non derogare alle fondamentali norme di convivenza civile, igienico sanitarie, di sicurezza stradale e di tutela del patrimonio artistico e culturale come invece riteniamo sia avvenuto in questo caso”.


E proprio a proposito di tutela del patrimonio, i partiti dell’opposizone chiedono di sapere chi ha autorizzato la collocazione provvisoria dell’automezzo-rosticceria in Porta Grande in piene feste natalizie. “Alla luce della recente approvazione del decreto “Valore Cultura” e con l’introduzione dell’art. 4 bis, “Decoro dei complessi monumentali ed altri immobili”, il quale recita che le soprintendenze possono vietare, in aree sottoposte a tutela (l’area appena riqualificata, insieme all’area castellare, al complesso della Porta Grande e della neoristrutturata Chiesa dell’Immacolata ricade urbanisticamente in zona A sottoposta a tutela), lo stazionamento di attività commerciali mobili, auspichiamo che il Sindaco intenda rispondere in maniera soddisfacente ai quesiti da noi posti ed assuma l’impegno preciso a trovare una soluzione equa per tutti. Riteniamourgente e necessario  mettere ordine nella zona, individuando un’area ad hoc, non lontana da quella attuale, dove collocare tali automezzi, magari servita da servizi, così come è richiesto ai tanti ristoratori e commercianti che operano nel centro storico e nel resto della città a posto fisso. L’evidenza di questa questione è che, come al solito, l’attività dell’amministrazione Scoditti si distingue per superficialità mista ad irregolarità. In questo caso si è aggiunta una spiccata e pericolosa  propensione ad alimentare conflitti fra i cittadini (al contrario un’amministrazione dovrebbe risolverli). Una situazione che ha ormai sfinito la comunità mesagnese, che attende agognante il momento nel quale si metterà fine a tanti disastri”.


 


GRUPPI CONSILIARI FI-NIP-MI  -  SEGRETERIE POLITICHE FI-NIP- NPSI

Il saluto di Maria De Guido


Il saluto di Maria De Guido
Giuseppe Messe

Maria De Guido conferma sul suo profilo di facebook di non essere più assessore allo Sport, Turismo, Spettacolo, Cultura e Beni Monumentali con questo breve comunicato: “Cari amici e concittadini, confermo di non essere più assessore. Ringrazio chi in queste ore, e in questi anni, mi ha espresso stima e talvolta anche grande affetto. Il mio impegno politico, ormai ventennale e oggi privo solo di una funzione – quella amministrativa – che ho assolto con spirito di servizio e senza riserve di energie unicamente in favore della Città, continua. Farò tesoro, soprattutto, degli insegnamenti che ho appreso dalle tante, meravigliose persone incontrate nel corso di questa esperienza, difficile e affascinante al tempo stesso”.

Il Sindaco rinvia la conferenza stampa prevista per oggi


Il Sindaco rinvia la conferenza stampa prevista per oggi
Giuseppe Messe

Super lavoro per l’ufficio stampa del Comune di mesagne. Ieri sera, alle ore 20.00, nonostante la giornata festiva, ha inviato il seguente comuncitato: “Per improrogabili impegni istituzionali (riunione a Brindisi dei Sindaci dell’Ato per questione rifiuti), la conferenza stampa convocata inizialmente dal Sindaco Scoditti per domani è stata rinviata a martedì 31 dicembre alle ore 11″.

domenica 29 dicembre 2013

Domani conferenza stampa del sindaco Scoditti


Domani conferenza stampa del sindaco Scoditti
Giuseppe Messe

L’Ufficio Stampa del Comune di Mesagne comunica che è stata programmata per domani, 30 dicembre, la conferenza stampa del sindaco di Mesagne Franco Scoditti per le comunicazioni in merito alla nuova composizione della Giunta. L’appuntamento è nell’aula consiliare alle ore 12.00.


 


Il Sindaco taglia gli assessori Walter Zezza e Maria Deguido


Il Sindaco taglia gli assessori Walter Zezza e Maria Deguido
Giuseppe Messe

Anno nuovo, vita nuova. Questo ha pensato il sindaco Franco Scoditti che oggi, nel corso di un incontro politico con il gruppo dell’ex assessore Vizzino, ha comunicato di aver deciso un rimpasto nella giunta comunale che, si ricorderà, era già monca per le dimissioni dello stesso Vizzino. Al posto del sindacalista entrerà nell’esecutivo il capogruppo Gianfrancesco Castrignanò. Questa decisione ha di fatto determinato la fuoriuscita dei tre consiglieri del gruppo Vizzino, che ha anche comunicato di essersi staccato da Noi Centro per Ferrarese. I tre vizziniani Mingenti, Maria Teresa Saracino (che lasciano le deleghe ai Servizi cimiteriali e Pubblica Istruzione) e Todisco passano di fatto all’opposizione. Nel gruppo resta il neo assessore Castrignanò e il consigliere comunale che gli dovrebbe subentrare, Omar Ture.

Walter Zezza e Maria De Guido lasciano il posto all’avvocato tributarista Carlo Caforio, cui andrebbe la delega alle Politiche di Bilancio, lasciata da Canuto, e l’ingegnere Giorgio la Sala, amministratore della società Stc, che avrebbe la delega alle Attività produttive lasciata da Vizzino. I Lavori Pubblici dovrebbero andare a Canuto.

Cosa dire. Così, su due piedi, conoscendo uomini e persone, e aggiungeteci anche un pò di politica locale, nel rimpasto si legge chiaramente la longa manus dell’on. Matarrelli. Il sindaco Scoditti si pone l’obiettivo di rilanciare l’azione amministrativa che in questi anni ha segnato il passo. I tre nuovi assessori faranno squadra con Canuto, Rosanna Saracino e Angelo Guglielmi. Sulla carta non è male. Bisognerà vederla nei fatti e, soprattutto, bisognerà vedere come i due partiti rimasti in maggioranza, Pd e Sel, la sosterranno. Manca più di un anno alla fine della legislatura. Poco. Ma non è mai troppo tardi per cercare di dare una sterzata.

Prova generale del Concerto di Capodanno


Prova generale del Concerto di Capodanno
Giuseppe Messe

Oggi, domenica 29 dicembre, alle ore 17.30, presso l’ex convento dei Frati Cappuccini, sede dell’Isbem, Giuseppe Tommasi, tenore, Gianluigi Palma, baritono ed il direttore del Coro Polifonico Parsifal Andrea Crastolla, terranno una anteprima aperta al pubblico del Gran Concerto di Capodanno2014 con introduzione critica del M° Andrea Crastolla.

3° Concerto di Natale


3° Concerto di Natale
Giuseppe Messe

Questa sera, con inizio alle ore 18.30, nell’auditorium del castello, in occasionbe del 35° meeting di calcio Natale 2013, si terrà il 3° concerto di Natale “Uno sport  per la vita” per piano, violoncello e soprano. Parteciperanno Daniele Sconosciuto, mesagnese, 30 anni, trapiantato a Bologna, laureato in Dams-Musica presso l’università di Bologna e docente di corsi di strumento; Federico Sconosciuto, 25 anni, anche lui residente a Bologna da tre anni, e laurendando in Discipline della Musica presso l’università di Bologna; Marcella Diviggiano, mesagnese, studi classici e una passione speciale per la lirica.

Mesagne. Rinviato il pagamento della Tarsu


Mesagne. Rinviato il pagamento della Tarsu
Giuseppe Messe

La giunta municipale di Mesagne ha deliberato di rinviare il pagamento della Tarsu, dovuta allo Stato e la maggiorazione della Tares, questa dovuta al Comune, al 24 gennaio 2014. Il modello F24 in questi giorni sta giungendo tramite Poste Italiane nelle case dei contribuenti mesagnesi. I cittadini che non dovessero riceverlo possono recarsi presso l’Ufficio Tributi del Comune di Mesagne per chiedere la ristampa del modello.

Mesagne volley: brilla il settore giovanile


Mesagne volley: brilla il settore giovanile
Giuseppe Messe

Un bilancio più che positivo quello del 2013 per il Mesagne Volley che punta molti dei suoi sforzi sul settore giovanile. Brillanti i risultati per le Under 16 “Giallo” (Giulia Caroli, Chiara Sportelli, Elisa Falcone, Alice Marini, Alessia Cavaliere, Sara Corbezzolo, Ilenia Novia, Martina Capodieci, Valeria Greco, Francesca Carriero, Manuela Tedino, Eleonora Zammillo, Chiara Albano, Angela Geusa, Carmen Sabatelli, Denise Ribezzi), che militano nel girone A sono in cima alla classifica con in passivo solo un set su tutte le partite svolte. Mancano solo tre le giornate al termine del campionato, tra cui la gara di ritorno con l’Assi Manzoni Brindisi, a -4 punti, e la cui gara di andata è stata vinta dalle mesagnesi per 3 a 1.


Un buon campionato in pieno svolgimento anche per le Under 16 “Blu”, con una particolarità. Nella squadra (Silvia Milone, Viviana Carella, Simona La Penna, Martina Schiavone, Francesca Rosato, Martina Palermo, Erika Epicoco, Martina Demilito, Giorgia Cito, Melania Frassanito, Viviana Destino, Flavia Dell’Aquila) militano atlete tutte under 14, che in questo campionato stanno maturando per essere più che pronte per il campionato che svolgeranno tra due anni. Quarte in campionato, le under 16 hanno dimostrato di sapersela vedere con le avversarie più grandi.


Fiore all’occhiello della società sono le ragazze dell’Under 18, che annovera nel suo interno il 50% delle giocatrici che fanno parte del roster della Serie B. La squadra, con Adelaide Soleti, Federica Agostinelli, Chiara Riparbelli, Carla Abbracciavento, Silvia D’errico, Giulia Caroli, Chiara Sportelli, Elisa Falcone, Ilenia Novia, Martina Capodieci, Francesca Carriero, Chiara Albano, Martina Demilito e Martina Miceli, ha perso solo un set nella prima partita contro il Casale Volley Brindisi, andando avanti come un treno spedito per tutto il campionato. Valore aggiunto alla squadra è la giovane opposta Adelaide Soleti che lo scorso anno ha calcato i campi della serie A2 con il San Vito e che quest’anno gioca in B1 sempre a San Vito. Poi l’acquisto dell’ultima ora, Denis Ndriollari, classe ’96, forte palleggiatrice di Altamura proveniente dal Montescaglioso (B2), che aiuterà la compagine del presidente Sportelli a puntare forte al triplete (titolo provinciale, regionale e qualificazioni alle finali nazionali). Grande merito va comunque dato alla giovanissima palleggiatrice classe ‘99 Martina Capodieci, che nonostante le forti responsabilità che gli sono state date giocando titolare fin dalla prima gara successivamente all’infortunio accorso a Carla Abbracciavento (altra grande promessa del Mesagne Volley che speriamo rientri presto), ha dato sempre ampie garanzie accelerando il suo percorso di crescita e migliorandosi in maniera esponenziale. Adesso, ad attendere in semifinale l’under 18 ci sarà l’agguerritissimo Eurovolley Sant’Elia, che da anni ormai, proprio insieme al Mesagne Volley, si dividono i vari titoli provinciali, essendo due società che dedicano molto al settore giovanile. Se dovesse arrivare in finale, il Mesagne affronterà la vincente di Assi Manzoni Brindisi (che ha vinto il suo girone)- Casale Volley Brindisi, seconda classificata del girone del Mesagne, che avrà il vantaggio di disputare in casa l’eventuale finale secca (migliore classificata in classifica avulsa).


L’obiettivo della società è di investire nelle giovani leve riunendo tutti i talenti della zona in maniera tale che possano farsi le ossa in serie B2 entrando a far parte in pianta stabile del roster, crescere, ed utilizzare questa categoria come trampolino di lancio per essere “notate” da società professionistiche.

Questa mattina tutti in bici con Babbo Natale


Questa mattina tutti in bici con Babbo Natale
Giuseppe Messe

Mesagne, domenica 29 dicembre, ore 9,30, Piazza Orsini del Balzo. Tutti in bici con Babbo Natale che quest’anno non si stanca mai. Dopo la sua discesa nei vari camini cittadini ha deciso di stare ancora con tutti i piccoli Cicloamici che arriveranno in piazza con le proprie biciclette. Tanti giochi e percorsi di abilità li aspetteranno e forse per chi farà il bravo qualche piccola sorpresina ci sarà. Raduno ore  9,30 Piazza Orsini del Balzo, Mesagne. Partecipazione aperta a tutti e libera. Si torna a mezzogiorno. Info: Anna Rita Ricci Tel. 330.985255 e-mail arricci@yahoo.it.

sabato 28 dicembre 2013

La Banda giovanile e Majorettes questa sera sfilano per Mesagne


La Banda giovanile e Majorettes questa sera sfilano per Mesagne
Giuseppe Messe

Questa sera, alle ore 17.00, i ragazzi della Banda Giovanile e Majorettes della scuola media Materdona-Moro, guidati dal maestro Carlo Pezzolla, suoneranno a Brindisi. Nell’occasione, d’accordo con i genitori, hanno deciso di offrire alla cittadinanza mesagnese un momento musicale nel centro storico di Mesagne per poi trasferirsi a Brindisi in piazza Vittoria. Quest’anno nessuno li ha invitati per il Natale a Mesagne per cui hanno pensato di offrire comunque un momento musicale alla loro città per augurare Buone Feste. La sfilata partirà alle ore 17.00 da via Carmine per proseguire nel centro storico di Mesagne con musiche natalizieuesta sera .

Capodanno su RaiUno con Carlo Conti, Vincenzo Mingolla e Violetta


Capodanno su RaiUno con Carlo Conti, Vincenzo Mingolla e Violetta
Giuseppe Messe

L’appuntamento è per la sera di San Silvestro, subito dopo il messaggio del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, con la nuova edizione di “L’anno che verrà” sulla prima rete del servizio pubblico. Raiuno festeggerà il nuovo anno con la trasmissione in diretta “L’anno che verrà” al timone della serata da Courmayeur e Saint Vincent ci sarà ancora una volta l’inossidabile front-man di Rai1 Carlo Conti, in una serata fatta di musica, canzoni e comicità, che servirà come ogni anno ad accompagnare il pubblico televisivo italiano verso il nuovo anno.

Nel corpo di ballo il mesagnese Vincenzo Mingolla, ballerino professionista noto al piccolo schermo (I Migliori Anni, I raccomandati, Ciak si canta!, Mettiamoci all’opera, Salemme show, Sanremo, Fiorello, Velone, Paperissima, Italia’s Got Talent e non ultimo Colorado). Ospite per la prima volta in Italia, in attesa del suo tour con il suo spettacolo da gennaio, una presenza molto amata dal pubblico giovane, la cantante ed attrice argentina Martina Stoessel. Saranno presenti anche alcuni fra i protagonisti di Tale e Quale Show 3 e Gloria Gaynor.

Lo spettacolo, leader incontrastato nelle precedenti stagioni, con oltre 11 milioni di telespettatori sintonizzati su Rai1 alla scoccare della mezzanotte lo scorso anno, proporrà un cocktail di musica e comicità, come nelle migliori tradizioni dei varietà di fine anno. Appuntamento dunque su Rai1 dalle ore 21:00 circa con Carlo Conti  ed i suoi ospiti.

Sindaco se ci sei batti un colpo


Sindaco se ci sei batti un colpo
Giuseppe Messe

A proposito delle tante risposte che i cittadini si attendono, poniamo un elemento di discussione che i cittadini spesso pongono al cronista. Abbiamo un dubbio, anzi più di uno: è è possibile che nessuno dei nostri Amministratori abbia letto sulla bacheca di facebook i tanti commenti scritti a proposito di un mancato scivolo in piazza Porta Grande su una delle due banchine di recente realizzate? Molti cittadini presenti ai lavori di ristrutturazione asseriscono che in un primo momento erano stati realizzati due scivoli per permettere ai portatori di handicap, ma anche alle mamme con i carrozzini, di salire e poi scendere dalla piazzolla. Non sarebbe giusto che il Sindaco, con l’ausilio dei tecnici, spiegasse? Siamo certi che non sia stato fatto a caso: costa molto informare i cittadini che hanno il diritto di sapere. E’ possibile che nessuno si sia accorto che un faro che prima illuminava un angolo della Chiesa della Immacolata ora è indirizzato sulla piazzolla realizzata, probabilmente, per contenere i tavolini del camion paninoteca. E’ possibile che nessun Amministratore si sia accorto che quella piazzolla non sarà percorribile con l’arrivo della bella stagione perché già da oggi i tavolini occupano tutto lo spazio? Il Comandante della Polizia locale si è chiesto se il traffico proveniente da via ten. Ugo Granafei abbia una buona visibilità prima di svoltare a sinistra per via S. Vito? E’ possibile che nessuno si sia reso conto che i fumi sprigionati dal camion paninoteca entrano nelle stanze degli ospiti dell’albergo vicino, nelle abitazioni e nei vicini locali commerciali? Ieri sera l’auto di un cittadino residente a Pordenone è stata portata via con un carroattrezzi dalla polizia locale perchè ostacolava la paninoteca ambulante. Sul posto un semplice segnale stradale che non indicava con precisione i posti da lasciare liberi dalle ore 17.00 alle ore 22,00. Tanti gli interrogativi, una sola la certezza: i panini del camion paninoteca di piazza Porta Grande sono squisiti.

Lezioni di tamburello e musica popolare


Lezioni di tamburello e musica popolare
Giuseppe Messe

A gennaio partono le iscrizioni al corso di tamburello e di musica popolare. Il corso o lezioni individuali sul tema dei tamburi e musica popolare  si articolano attraverso un percorso teorico e pratico incentrato sul solfeggio, le tecniche e i diversi ritmi tradizionali e moderni. I corsi  saranno tenuti presso la sala prove “La Manovella” a Mesagne. Per informazioni 3476169824 oppure mail la.manovella@libero.it.

Rapinato in casa


Rapinato in casa
Giuseppe Messe

Due uomini con il volto coperto e armati di pistola hanno rapinato il sig. M. D. nella sua abitazione nella centralissima via Epifanio Ferdinando. Dopo averlo minacciato si sono fatti consegnare i soldi che aveva in casa, 500 euro, e sono fuggiti. La rapina è avvenuta l’altro ieri, intorno alle ore 17,00.

Dora Bongiorno torna libera per sostenersi


Dora Bongiorno torna libera per sostenersi
Giuseppe Messe

Dora Bongiorno (nella foto), la bracciante agricola di Carovigno agli arresti domiciliari per aver bruciato vivo il giorno di Santo Stefano del 2010 l’amante Cosimo Damiano De Fazio nella campagne di Mesagne, potrà uscire da casa per recarsi a lavoro. La donna, rea confessa del delitto, non avrebbe mezzi economici per sostenere la famiglia e, sia pur condannata a 15 anni di reclusione lo scorso 28 novembre scorso al termine di un processo con rito abbreviato,potrà lavorare come dipendente di un’impresa di pulizia.

Concerto "Christmas Songs" questa sera a Mesagne


Concerto "Christmas Songs" questa sera a Mesagne
Giuseppe Messe

Concerto “Christmas Songs” questa sera, sabato 28dicembre, alle ore 20.30, al teatro comunale di Mesagne. L’iniziativa è organizzata dalla Parrocchia SS. Annunziata, con il patrocinio della Città di Mesagne e della ProLoco. Durante la serata, che sarà condotta da Maria Di Filippo, si esibirà “La Compagnia”, gruppo musicale composto da Gianni Manca, chitarre/voce, Marco Massaro, percussioni/voce, Vincenzo Carriero, batteria, Diego Mangia, basso, Stefano Padovan, tastiera, Vincenzo Gatto, tastiere/voce. Saranno propostibrani natalizi e canzoni di musica leggera. Al concerto parteciperà anche Maria Cristina Camarda che canterà “Quel secchione di Leonardo”, canzone con la quale ha vinto l’ultima edizione dello Zecchino D’Oro.

venerdì 27 dicembre 2013

Mostra fotografica di Davide Marti al Lab Creation


Mostra fotografica di Davide Marti al Lab Creation
Dario Perez

Mostra fotografica di Davide Marti al Lab Creation di Mesagne.

Dal 28 dicembre al 10 gennaio 2014 il laboratorio urbano ospiterà le fotografie scattate dal bravissimo Davide Marti.

Siete tutti invitati per godere dei suggestivi scatti e parlare con colui che li ha creati.


L’ingresso è libero.

Serata Live Blues al Lab Creation


Serata Live Blues al Lab Creation
Dario Perez

Domenica 29 dicembre, alle ore 20.30, presso gli studi del laboratorio urbano di via Lucantonio Resta, serata blues, dal vivo, organizzata dagli allievi e dai docenti della scuola di musica di Lab Creation.

Durante la serata ci sarà la possibilità di ascoltare tanta buona musica ripercorrendo il vasto repertorio di musica blues dagli anni ’60 ai giorni nostri.

Tutti i pezzi saranno eseguiti, naturalmente e rigorosamente, dal vivo.

L’ingresso è libero e tutta la cittadinanza è invitata.

Lab Creation vi aspetta.

mercoledì 25 dicembre 2013

La polemica Urgesi-Galiano non si ferma neppure a Natale


La polemica Urgesi-Galiano non si ferma neppure a Natale
Giuseppe Messe


(di Domenico Urgesi) Attendevo che il Sindaco tenesse fede ai diritti di cittadinanza che mi aveva assicurato; vedo che risponde la Sig.ra dott.ssa Galiano. Io non ho nessuna intenzione di fare polemica, anche se avrei molto da dire. Attendo soltanto il ripristino dei miei diritti di studio.




E affinché le mie parole non siano travisate, ripeto ancora una volta l’essenziale della vicenda. 1-Avrei voluto redigere un Repertorio del Carteggio Marti. 2-Ho preso atto della bocciatura del Repertorio che avrei voluto fare. Non condivido, ma ne ho preso atto. 3-Ho chiesto, quindi, un’altra cosa: di consultare le carte che riguardano la donazione Marti; per chi non fosse al corrente, la donazione Marti è avvenuta dal 1996 al 2010. 4-Anche queste carte mi sono state (sostanzialmente) negate, con una offesa ai diritti di cittadinanza. E ciò è sommamente inammissibile da parte di un impiegato pubblico, il cui obbligo principale è quello di favorire i bisogni dei cittadini, non di polemizzare con loro. Ciò premesso, vorrei anche chiarire che il mio lavoro iniziò nel 1985, avendo vinto il concorso di direttore della Biblioteca-Museo, e si concluse nel 2010 non nel 2012. Con molti difetti, certo, tra cui quello di servire lealmente tutte le Amministrazioni che si sono succedute; e di collaborare con tutti, compresa la dott.ssa Galiano. Ora si vorrebbe attizzare una polemica su “cosa hai fatto tu, cosa ho fatto io”, ma ciò non mi appassiona. Tuttavia, alcune considerazioni di carattere generale (e utili alla nostra Comunità) mi sembrano indispensabili. La nota in oggetto – mi pare – è indirizzata sopratutto al giornalismo mesagnese ed ai politici (o alle forze politiche) mesagnesi. Infatti, essa dice: 1- «i comunicati …per rendere note…le numerose iniziative promosse dal Febbraio 2012 ad oggi, raramente sono stati pubblicizzati dalla stampa locale…». 2- La lettera (di Urgesi) al Sindaco «…potrebbe essere l’occasione per aprire a Mesagne un dibattito sul fare Cultura e sul fare Biblioteca». Sembrerebbe che, prima di lei, tutto languiva e solo lei sarebbe «…riuscita ad introdurre pian piano qualcosa di positivo…», grazie alle sue «competenze e caparbietà». Personalmente, mi inchino davanti alle competenze, capacità e operosità della Sig.ra dott.ssa Galiano, apprezzate da tutti i mesagnesi (ed anche moltissimi forestieri). E allora, perché non continua nella sua opera di innovazione, di apertura della biblioteca ai cittadini? Aiuti anche i cittadini come me, consenta i miei studi! Quanto al dibattito sul fare Cultura e fare Biblioteca, quante volte lo abbiamo fatto! E tu, caro direttore, ne sei stato protagonista e testimone. Ricordi (uno per tutti) il “Rinascimento mesagnese”? Se la discussione si riaprirà, qualcosa da dire ce l’avrò anch’io. Intanto, modestamente, resto sempre in attesa che il Primo Cittadino mi restituisca la dignità di cittadino, smuovendo gli ostacoli alla consultazione delle carte pubbliche.


Ancora una nota dell’ex direttore della biblioteca comunale, prof. Domenico Urgesi, in polemica con l’attuale dirigente, dott.ssa Alessia Galiano. La riportiamo per dovere di cronaca anche se avremmo preferito che, almeno in questi giorni, si facesse a menodi portare questi scontri sulle pagine del giornali locali. Sia Urgesi che Galiano – nostro parere – avrebbero fatto meglio ad evitare per discutere della questione con gli Amministratori. Questa è la conferma dello stato di disagio che regna all’interno dell’apparato dove molti dirigenti si ignorano e nella migliore delle ipotesi si scontrano, con relative ricadute sulla qualità del lavoro. Il tutto, naturalmente, a discapito della città. Giuseppe Messe



I renziani di Mesagne vogliono una città più trasparente


I renziani di Mesagne vogliono una città più trasparente
Giuseppe Messe

“Contro i soliti noti e contro una classe politica che ha già sprecato la propria occasione di cambiare le cose”, convinti, visto il risultato delle primarie, che gli italiani e i mesagnesi chiedano un cambiamento reale nel quale il cittadino ritorni ad essere al centro dell’azione politica, chiediamo al nostro Partito Democratico e all’Amministrazione Comunale una vera inversione di rotta con un cambiamento che inizi, da uno dei 10 punti che abbiamo presentato in occasione del Congresso Cittadino, e cioè dalla trasparenza. Il comitato “Mesagne Cambia Verso” chiede che, entro febbraio, sul sito internet istituzionale del Comune di Mesagne siano visibili e facilmente consultabili e scaricabili, come in parte già previsto dalla normativa vigente, tutte le entrate e le spese del Comune, i costi e gli onorari di ogni singola collaborazione, gli stipendi degli Amministratori e dei Dirigenti comunali, ogni singolo investimento fatto dal Comune e da ogni Assessorato, i bandi, i concorsi, le gare e gli appalti con relative graduatorie e punteggi. I soldi sono di tutti i cittadini e sul come vengono amministrati e spesi i mesagnesi devono poter dire la loro. Noi non abbiamo nulla da nascondere e questa Città la vogliamo “trasparente”. 


martedì 24 dicembre 2013

GRAZIE BABBO


GRAZIE BABBO
Dario Perez

<a href=”http://www.mesagnesera.it/adriana-tosi/”><img style=”margin: 6px;” alt=”Ad una cena di Lavoro 1″ src=”http://www.mesagnesera.it/wp-content/uploads/2013/12/Lultimo-che-chiam%C3%B2-Azazel-smoll.jpg” width=”300″ height=”438″ /></a> Illustrazione di Adriana Tosi[/caption]


-Questo è per te Marco. Questo a te Matteo. Luca, questo è tuo. Giovanni, il tuo regalo. Auguri ragazzi miei. I bambini scartarono i doni con l’eccitazione che sgorgava, con la calda saliva, dalle bocche piccole e ingorde. Il padre li guardava stanco, ma orgoglioso. –Il rosso ti dona papino. Marco saltò sul grembo del padre e iniziò a leccargli il viso imbrattato. –Marco, hai già avuto il tuo regalo! I bambini tenevano i loro doni stretti tra le mani. –Papà ma delle renne cosa ne facciamo? Disse Matteo addentando il suo regalo. – Attento piccolo mio, potresti strozzarti con la barba e… ricordati di sputare i denti. -E quello, babbo? I piccoli guardarono famelici il corpo smembrato di Babbo Natale. Sanguinante, era posto sotto l’albero di Natale. Un fiocco rosso lo agghindava beffardamente. – Quello è il regalo per la mamma. –Ma babbo… – Ragazzi, non siate ingordi e fatevi il segno della croce, altrimenti… niente Befana. L’allegra famiglia rise. Addentò, pregò e rise ancora.

Volley femminile. Mesagne – Severino 3-0


Volley femminile. Mesagne – Severino 3-0
Giuseppe Messe

Mesagne – Severino 3-0 (25-8, 25-13. 25-23). Il Mesagne Volley guadagna tre punti e chiude con una vittoria casalinga il 2013 sconfiggendo il San Severino. Tre set chiusi in poco più di un’ora in cui si è vista una squadra reattiva, su cui ancora molto lavoro va svolto per apportare ulteriori migliorie. Le padrone di casa, dopo la sfida derby con l’Assi Brindisi, ritrovano grinta e personalità sfoderate nella scorsa giornata di campionato.

Per il primo set, coach Chionna decide di scendere in campo con la formazione titolare: Arinze, Agostinelli, Meccariello, Altomonte, Riparbelli, Murri e libero Caforio. Per la prima frazione di gioco non c’è storia. Le mesagnesi si impongono senza lasciar spazio alle avversarie. La squadra martella le campane lasciandole verso fine set sul 21-5, sino al finale 25-8.


Il secondo set si presenta come una sostanziale fotocopia del primo, con la sola introduzione in campo di Miceli al posto di Arinze e Manisi per Meccariello. Alle locali non sfugge una palla, specialmente al libero Caforio, che porta a casa una brillante prestazione con recuperi quasi impossibili.


Nel terzo set, invece, sembra di vedere un’altra partita. Un blackout totale: le campane si portano avanti per 7 punti a zero. Grazie ai punti messi a segno da Meccariello, Riparbelli e agli errori delle ospiti la frazione di gioco torna sul pareggio. Un 11-11 che dura poco, perché le mesagnesi ripartono in quarta e infilano un punto dietro l’altro sino al 21-15. Le ragazze di coach Ferrara tengono duro, sino al finale sospirato dalla compagine locale, che si ritrova su un altro pareggio, quello del 23-23. Due punti di Murri chiudono il set e la partita.


Le mesagnesi guadagnano, con questa vittoria, tre punti in classifica e due posizioni. Una vittoria che rinsalda il carattere della squadra, che dopo la pausa natalizia dovrà tornare ad allenarsi sul servizio. Troppi errori in battuta ancora per le gialloblu, senza considerare che sembra ancora mancare una tenuta della concentrazione che consenta di ottenere risultati con maggiore costanza. Per il Mesagne il campionato 2013/2014 ricomincerà a Montescaglioso, in una partita in trasferta prevista per sabato 11 gennaio alle 18, mentre chiuderanno l’anno in corso con un torneo con il Cutrofiano in terra salentina domenica 29 dicembre, alle ore 18.


Mesagne: Arinze 4, Meccariello 10, Agostinelli 11, Murri 11, Riparbelli 13, Altomonte 6, Miceli 6, Caforio, Manisi. Novia, D’Errico e Carriero non entrate. All. Patrizia Chionna, 2° Simone Giunta Arbitri. Vincenzo Gratis di Gemini (Le) e Elio Donno di Racale (Le).


 


 

La risposta di Alessia Galiano a Domenico Urgesi


La risposta di Alessia Galiano a Domenico Urgesi
Giuseppe Messe

Premettendo che è assai spiacevole legare il nome di un illustre centenario ad una questione, non di carattere scientifico, incomprensibilmente sollevata e mal posta all’attenzione della Città,  desidero puntualizzare e chiarire i termini  della vicenda.

1) Al dott. Urgesi non è stato negato alcun diritto: piuttosto non gli è stato consentito l’accesso ai documenti del “fondo Marti” per tutelare la volontà del Prof. Marti che aveva stabilito che il carteggio da lui donato fosse consultabile solo dopo la sua morte. Non solo, sempre a norma di legge, si è rispettata  la privacy dei suoi corrispondenti epistolari: questo, invece, non ha fatto il dott. Urgesi, dal momento che nella lettera aperta ha reso pubblici alcuni di quei nomi. Sembra strano al riguardo che il dott. Urgesi, da poco collocato in pensione, già non ricordi più che il diritto di accesso alla visione di documenti è ovunque soggetto non alla discrezionalità di funzionari, ma a leggi, procedure, regolamenti;

2) A parte il fatto che di quel carteggio esiste già un elenco, per elaborarne un “repertorio”, di cui peraltro non si capisce l’urgenza, è ovvio che si devono consultare le “carte” e quindi si devono aprire i plichi e, nel rilevare date e corrispondenti, si contravverrebbe alla volontà del donatore.

3) Quanto ai ritardi lamentati da Urgesi si fa presente che la delicatezza del caso imponeva al Responsabile di rendersi conto della questione e di procedere con ponderatezza e avendone il tempo, dal momento che l’attuale Responsabile non gestisce, come prima il dott. Urgesi, soltanto il servizio Biblioteca, ma anche il Museo, l’Archivio e i Beni culturali.


Ad ogni modo, la lettera aperta del dott. Urgesi potrebbe essere l’occasione per aprire a Mesagne un dibattito sul fare Cultura e sul fare Biblioteca, al di là del contingente “caso Marti”, balzato agli onori della cronaca laddove tanti comunicati diramati dall’Ente, per rendere note ai cittadini le numerose iniziative promosse dal Febbraio 2012 ad oggi, raramente sono stati pubblicizzati dalla stampa locale. In questi ultimi due anni tanto lavoro è stato fatto per portare innovazione in un Istituto vissuto spesso in passato come biblioteca per pochi. Per conseguire tale obiettivo, presente nel programma dell’Amministrazione Comunale e avviato a suo tempo con il Consigliere Mariella Vinci, ho sempre considerato la Biblioteca come un Servizio ai Cittadini e, se sono riuscita ad introdurre pian piano qualcosa di positivo, è stato possibile non solo grazie alle mie competenze in materia e forse alla mia caparbietà, ma anche allo sforzo di quanti con me giornalmente collaborano. Questo nuovo spirito ci ha indotti, ad esempio, a trasferire per venti giorni  il Servizio Biblioteca presso la Galleria dell’ Auchan, perché i libri devono essere alla portata di tutti, per diffondere la Cultura, e non servire soltanto al trastullo di accademici o di sedicenti studiosi a caccia di inediti. La nostra Biblioteca, fornita, oltre che dei “classici” sempre attuali, di numerose novità librarie alle quali presto altre se ne aggiungeranno, è sempre pronta ad accogliere tutti  i Cittadini e, pur senza grandi risorse, progetta frequenti eventi per coinvolgerli  in un continuo processo di conoscenza.

Buon Natale e buone letture a Tutti.

lunedì 23 dicembre 2013

Calcio. Recupero Alliste-Mesagne 0-1


Calcio. Recupero Alliste-Mesagne 0-1
Giuseppe Messe

Calcio. Recupero Alliste-Mesagne 0-1. Con una rete di David Caraccio (nella foto) il Mesagne vince la partita sospesa per pioggia il 1 dicembre e continua la sua corsa verso il vertice della classifica. I giallo-blu hanno sofferto per avere ragione dei padroni di casa che hanno tentato in tutti i modi di frenare la corsa del team di mister Battaglia ma, a 10’ minuti dal termine, hanno dovuto alzare bandiera bianca a Caraccio che alla sua seconda partita da titolare con la ritrovata maglia gialloblù non si è smentito ed ha regalato al presidente Todisco 3 punti pesantissimi. Probabilmente la sosta a questo punto della stagione non ci sarebbe voluta. Il Mesagne dopo il cambio della guida tecnica ha impressionato per continuità ed è reduce da 5 vittorie consecutive. Comunque dopodomani è Natale e tutti torneranno nella quiete familiare per una rigenerante pausa natalizia. Si tornerà in campo all’anno nuovo, alla vigilia dell’Epifania, ancora in trasferta, sul campo della cenerentola Soleto. Nel frattempo la società ha messo in vendita il calendario 2014 “Mesagne Calcio… E non solo” con fotografie della squadra canarina dal 1929, anno della sua fondazione, ad oggi. Per info o per richiedere una copia è sufficiente recarsi presso la sede di piazza Porta Grande o inviare una mail nella sezione “contatti” del sito web www.mesagnecalcio.it.
LA CLASSIFICA Minervino 28, Sud Salento 26, Mesagne 25, Salento Football 23, Guagnano 23, Porto Cesareo 22, Tuturano 20, Alliste/Felline 16, Ugento 15, Campi 13, Sogliano 13, Stella del Colle 12, Uggiano 12, Ruffano 11, Alezio 2, Soleto 0.
PROSSIMO TURNO 13′ GIORNATA (5/1/14) Alezio-Ruffano, Salento Football-Minervino, Soleto-Mesagne, Campi-Guagnano, Sogliano-P. Cesareo, Stella del Colle-Alliste/Felline, Tuturano-Ugento, Uggiano-Sud Salento


 

Raccolta differenziata sbagliata. In arrivo le multe


Raccolta differenziata sbagliata. In arrivo le multe
Giuseppe Messe

Gli operatori ecologici che operano sul territorio lamentano una sbagliata differenziazione da parte molti cittadini. Ultimamente molti operatori hanno dovuto fare ricorso alla cura dei sanitari. L’Axa ha distribuito un opuscolo nel quale spiega che le siringhe di plastica vanno depositate nell’indifferenziata. Gli aghi, però, provviste di protezione, vanno depositati nei rifiuti speciali. Gli operai hanno effettuato le dovute analisi cliniche che, però, dovranno ripetere tra tre mesi quando non avranno più la copertura dell’Inail per cui saranno costretti a sborsare di tasca loro le spese per fare gli accertamenti.Ogni giorno si registrano casi di operatori ecologici feriti dagli aghi. La sirigna va smaltita nell’indifferenziata ma l’ago è un rifiuto speciale. L’Amministrazione comunale per tutelare la salute degli operatori ecologici sta valutando la possibilità di sanzionare chi erroneamente o per negligenza continua, nonostante i continui solleciti, a effettuare la differenziata in maniera sbagliata.

Santa Messa prenatalizia a Villa Bianca


Santa Messa prenatalizia a Villa Bianca
Giuseppe Messe

Lunedì 23 dicembre, alle ore 16.30, il parroco della Chiesa di Sant’Antonio da Padova di Mesagne, don Massimo Alemanno, celebrerà una Santa Messa prenatalizia all’interno della Rssa Villa Bianca, situata nei pressi della parrocchia in via Torre S. Susanna. Al termine della Celebrazione Eucarestica ci sarà il tradizionale scambio di auguri di Buon Natale con gli ospiti della struttura e con i loro familiari. Alla cerimonia religiosa organizzata da Salvatore Milanese, naturalmente, sono invitati tutti i parrocchiani e quanti vorranno partecipare.

Amen a Gospel Celebration


Amen a Gospel Celebration
Giuseppe Messe

La Royal Dance Art di Cinzia Diviggiano, Scuola di Danza Accademica affiliata alla Royal Academy of Dance di Londra con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Mesagne presenta ”Amen a Gospel Celebration”. Lo spettacolo si terrà Lunedì 23 Dicembre alle ore 20,00  presso il  Teatro Comunale di Mesagne. Ad andare in scena saranno gli allievi della Royal dance Art. Presenta la serata Raffaele Romano. E’ una serata all’insegna della musica e dei canti gospel. Le coreografie sono in parte di repertorio contemporaneo Alvin Ailey (una grande e famosa compagnia americana) e in parte dirette da Cinzia Diviggiano. Sono delle coreografie visivamente bellissime tra immagine, dinamicità della danza e ricchezza. Spiritual e gospel: il cuore africano, lo spirito dello schiavo che volava verso la libertà divina.  A fare da cornice ci sarà una voce d’eccezione : Agnese Perulli, cantante Gospel e Docente di canto. Ingresso libero.

sabato 21 dicembre 2013

Col nuovo anno sarà avviato l'ampliamento del cimitero


Col nuovo anno sarà avviato l'ampliamento del cimitero
Giuseppe Messe

Lunedì 23 dicembre è il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione alla gara dei lavori per l’ampliamento del cimitero. Dopo le festività avranno inizio i lavori per l’ampliamento del cimitero per la costruzione di 1480 loculi e di 400 ossari. “Partiremo con il primo stralcio di lavori – dichiara Antonello Geusa (nella foto), consigliere comunale con delega ai Servizi Cimiteriali -. E’ previsto un impegno di spesa di 450 mila euro per la costruzione iniziale di 210 loculi e 200 ossari . Con la vendita dei suoli privati sarà possibile costruire il primo lotto delle tombe comunali. Nel frattempo provvederemo alle opere di urbanizzazione  per l’ampliamento previsto sul il lato della ferrovia Brindisi-Taranto”.


Attualmente si sta attuando un progetto migliorativo che costerà circa 200 mila euro all’anno. La ditta che si è aggiudicato l’appalto svolgerà tutte le operazione tanatologiche sostituendo il vecchio capitolato era molto limitato nelle operazioni. Questo l’elenco delle operazioni migliorative da effettuare comprese nel capitolato: operazioni tanatologiche (estumulazioni ed esumazioni) che per il Comune saranno illimitate mentre prima avevano un limite; manutenzione del verde completa prima molto limitata; pulizia effettuata con una nuova spazzatrice elettrica; attrezzatura nuova alza feretri elettrici lavapavimenti; telecamere di videosorveglianza; servizio di custodia e sorveglianza; estensioni di orari di apertura e chiusura del cimitero; manutenzione dei lastrici solari dei lotti comunali che nel vecchio contratto si facevano a spese del Comune; ghiaia da stendere una volta all’anno su tutti i campi di inumazione (prima la faceva il Comune fuori capitolato); manutenzione ordinaria di rubinetteria e idraulica di tutto il cimitero (prima a spese del Comune); innaffiatoi messi a disposizione dei cittadini; pitturazione interna di tutti gli uffici cimiteriali, locali deposito e servizi igienici; pitturazione esterna della chiesa e dei cancelli; abbattimento delle barriere architettoniche all’ingresso della chiesa; realizzazione di una rampa idonea all’accesso della camera mortuaria ; ripristino e consolidamento dei pilastri laterali dei cancelli; consolidamento, messa in sicurezza e restauro del monumento dedicato ad Antonio Profilo. Sempre di questi giorni il miglioramento del servizio delle luci votive.

Passeggiata sostenibile. I luoghi della transumanza


Passeggiata sostenibile. I luoghi della transumanza
Giuseppe Messe

L’associazione culturale Agricultur organizza un itinerario storico-naturalistico nella distensiva campagna a sud di Mesagne dove si potrà osservare da un punto di vista inedito l’evoluzione del nostro territorio percorrendo antiche strade e ruderi messapici attraverso resti di boschi e sentieri rigogliosi.

In compagnia dello storico-naturalista Franco Bianco e dell’esperto in nutrizione Giovanni Guarini, potranno essere rivissuti momenti di storia nei luoghi della transumanza dove pastori e agricoltori di un tempo svolgevano le loro attività e sarà possibile comprendere il valore nutrizionale delle nostre colture e delle erbe spontanee, il tutto in un contesto naturale di assoluta bellezza.


Programma. Raduno alle ore 9 del 29 dicembre sulla strada provinciale Mesagne-Sandonaci nel parcheggio antistante la scuola elementare Giovanni Falcone, incontro con gli organizzatori e proseguimento per l’itinerario che avrà una durata di circa 3 ore. Al termine del percorso visita al frantoio della cooperativa De Gasperi dove sarà illustrato il ciclo produttivo e sarà degustato l’olio novello.


Quota associativa 7 euro che comprende un’assicurazione per infortuni e responsabilità civile. Si consiglia un abbigliamento consono alla stagione e ad una escursione in aperta campagna. In caso di pioggia sarà cura degli organizzatori informare i partecipanti della nuova data di partenza. Per informazioni Mino Caputo 349 0765425, Antonio Giannotte 347 0052738.

Operazione antidroga dei carabinieri di Mesagne


Operazione antidroga dei carabinieri di Mesagne
Giuseppe Messe

Operazione antidroga ieri sera dei carabinieri di Mesagne. I militari dell’arma avevano notato due tipi sospetti e li hanno inseguiti su via S. Vito. Appena fermati, hanno perquisito l’auto su cui viaggiavano ed hanno trovato 50 grammi di erba. I due giovani, Luciano Stefanelli di 32 anni e Alessandro Nacci di 27 anni, sono stati denunciati e su disposizione del magistrato di turno sottoposti agli arresti domiciliari.

Incendio in un garage


Incendio in un garage
Giuseppe Messe

Paura ieri sera a Mesagne, in via Verdi, quartiere Materdomini, quanso un incendio è scoppiato in un garage. Le fiamme hanno distrutto due auto, una Punto e una Fiat Brava, e una motoretta che erano parcheggiate all’interno. L’incendio si è verificato alle 21,15. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Mesagne ed i vigili del fuoco di Brindisi.

Informazione di servizio per i cittadini


Informazione di servizio per i cittadini
Giuseppe Messe

L’Axa-Gial Plast ha reso noto che i giorni di Natale e Capodanno non sarà possibile conferire presso la Sudgas che resterà chiuso. Per tale motivo l’attività di raccolta pomeridiana della plastica prevista nelle aree extraurbane sarà effettuata nei giorni 26/12/2013 e 02/01/2014 contestualmente alla raccolta vetro/metalli e carta. Sarà, inoltre, cura degli operatori comunicare agli utenti il contingente cambio di programma.


 

Il Pd ha incontrato gli imprenditori della zona industriale


Il Pd ha incontrato gli imprenditori della zona industriale
Giuseppe Messe

Il PD ha incontrato un consistente numero d’imprenditori della Zona Industriale di Mesagne per comprendere le problematiche irrisolte degli imprenditori e fissare gli obiettivi con delle scadenze. La nuova classe dirigente del PD intende creare un sistema innovativo raccogliendo le problematiche che riguardano la zona industriale per trovare insieme delle soluzioni. “Dobbiamo avere un partito forte che si dedichi alle problematiche della città, il PD si è preso la responsabilità di fare una programmazione seria per quest’anno e per gli anni avvenire, non basta coinvolgere però solo un partito e l’Amministrazione Comunale, il nostro intento è quello di coinvolgere i protagonisti, in tal caso, voi imprenditori”, ha dichiarato il segretario Alessandro Denitto.


Gli imprenditori mesagnesi sono contrari al commissariamento della Città ma chiedono discontinuità politica da parte di questa maggioranza e la chiedono anche al partito di maggioranza relativa. Essi auspicano una rivalutazione dell’Amministrazione, una nuova rimodulazione della Giunta, e hanno richiesto con fermezza di istituire il nuovo assessore all’attività produttive, un punto di riferimento che abbia delle competenze e possa riavviare un dialogo necessario in questa fase, dove i lavoratori della zona Pip sono stati colpiti fortemente dalla tassazione. Però le problematiche emerse non si racchiudono semplicemente nella gravosità delle imposte comunali divenute ormai insostenibili e che influiscono negativamente sullo sviluppo e sulla crescita aziendale. Infatti gli industriali hanno messo sul tavolo una serie di problemi che da anni non trovano soluzione: il mancato coinvolgimento degli imprenditori nelle decisioni politiche, la mancata programmazione per la costruzione di una rete fognaria e di servizi necessari per chi lavora o intende investire nella zona Pip, la necessità di parcheggi e su questo le proposte sono state fatte presenti da tempo alle Amministrazioni che si sono succedute negli anni. Gli imprenditori credono che l’amministrazione comunale si debba far carico di comprendere dove è necessario tagliare le spese “inutili” per non aggravare il loro stato attuale e al contempo chiedono una riduzione delle imposte sulle aziende.


Il Partito Democratico deve farsi carico di queste problematiche, attraverso un confronto più assiduo e soprattutto attraverso lo studio delle soluzioni. Inoltre abbiamo la necessità di cominciare disegnare il futuro della nostra Zona Industriale e per fare questo sarà fondamentale una programmazione per i prossimi anni.

Concorso fotografico. “Guardando Gerusalemme. Il paesaggio natalizio”


Concorso fotografico. “Guardando Gerusalemme. Il paesaggio natalizio”
Giuseppe Messe

Per celebrare questo evento il Centro Studi G.Antonucci, l’Associazione Internazionale The Way to Jerusalem  con il patrocinio del Comune di Mesagne indicono la 1° edizione 2013 del concorso fotografico a premi denominato «Guardando Gerusalemme : Il paesaggio natalizio…»

Obiettivi e pubblicazione. Il Centro Studi G.Antonucci, l’Associazione Internazionale  The Way To Jerusalem ed il Comune di Mesagne, promuovono la 1° Edizione 2013 – 2014 del Concorso Fotografico Internazionale “Guardando Gerusalemme. Il paesaggio natalizio”.

Saranno premiate le fotografie che si classificheranno nei primi 6 posti.

Le fotografie pervenute, corredate da apposita scheda descrittiva, saranno raccolte in un apposito catalogo e saranno utilizzate come logo per la brochure di promozione della prossima edizione.

Nella compilazione delle schede per ogni fotografia dovranno essere fornite le indicazioni relative a: cognome e  nome dell’autore, titolo dell’immagine fotografata, data  e luogo della foto. Inoltre possono essere inserite informazioni o commenti sintetici considerati importanti per l’autore. Il presente regolamento e la scheda di partecipazione al concorso fotografico possono essere scaricati dal link dei siti: www.comune.mesagne.br.it o www.centrostudiantonucci.org oppure www.waytojerusalem.com/


Data di svolgimento del concorso. Il concorso avrà inizio il 18 dicembre 2013 e si concluderà il 2 febbraio 2014. Per le foto che dovranno pervenire entro le ore 12 del 2 febbraio 2014 secondo quanto stabilito dall’art. 5 del presente regolamento: a mezzo posta farà fede il timbro di spedizione postale; via e-mail la data di invio telematica.


Requisiti e numero delle fotografie. Le fotografie originali dovranno avere dimensione con lato maggiore non oltre 4096 pixel (300dpi), salvate in formato JPEG, profilo colore sRGB, ed inviate su supporto CD/DVD. I responsabili del Concorso potranno richiedere la foto “originale” al proprietario, che sarà inviata  in forma di allegato di una e-mail elettronica.Le fotografie in formato cartaceo dovranno avere le dimensioni minime di cm. 25x 30 e, comunque, dovranno essere accompagnate dal CCD in formato IPEG, come indicato al punto 1 del presente articolo. Ciascun concorrente potrà inviare non più di 3 foto, che non saranno restituite agli autori. Le immagini dovranno essere scattate  in ambienti ritenuti idonei al tema.


Si indicano di seguito alcune parole “chiave” che dovranno guidare la scelta delle immagini: paesaggio – paesaggio natalizio – paesaggio immaginario – Natale – Gerusalemme – Nascita di Gesù Bambino – Adorazione dei Magi – Paesaggio artistico. Possono essere inviate anche foto “storiche” legate al tema Natale. Le fotografie non dovranno avere come soggetto principale (primi piani) persone fisiche o animali. Non dovranno violare le leggi vigenti in materia della privacy o presentare contenuti di carattere diffamatorio.


Diritti e proprietà delle fotografie. Tutti i partecipanti al concorso non potranno richiedere i diritti sull’eventuale inserimento delle foto in successive pubblicazioni curate dai soggetti promotori dell’iniziativa. I soggetti proponenti il Concorso saranno di fatto autorizzati ad usare le fotografie candidate al concorso per un eventuale pubblicazione su materiale pubblicitario e promozionale a favore della propria attività.


Partecipazione al concorso. La partecipazione al concorso è gratuita ed è vietata ai componenti della giuria. Le fotografie dovranno essere inviate entro il 2 febbraio 2014, esclusivamente in forma di allegato di una mail elettronica all’indirizzo:  info@centrostudiantonucci.org,  o a mezzo posta, con raccomandata inviata al Centro Studi G. Antonucci Via G. Verdi 43 – 72023 Mesagne (BR)  indicando sulla busta la dicitura  “Concorso fotografico 2013 – Guardando Gerusalemme. Il paesaggio natalizio” pena la non ammissione al concorso,  con la scheda di adesione, allegata al presente regolamento, corredata dei seguenti dati: nome e cognome dell’autore; indirizzo di residenza completo; indirizzo e-mail; recapito telefonico; il titolo della fotografia; la data e il luogo dello scatto; autodichiarazione che la fotografia è opera originale dell’autore e non è stata ritoccata con programmi di fotoritocco o in caso di foto storiche di avere legittimo possesso della stessa e titolo di utilizzo; di essere unico autore delle immagini inviate, che sono originali, inedite non in corso di pubblicazione; che le fotografie inviate non ledono diritti di terzi e che, qualora ritraggono soggetti per i quali è necessario il consenso o l’autorizzazione, l’abbia ottenuto.

Qualora i dati inseriti nella scheda di adesione dovessero risultare incomprensibili, incompleti o palesemente non veritieri, il partecipante non avrà diritto al premio previsto, in caso di utile qualificazione. Con la partecipazione al concorso si intenderà automaticamente che l’autore abbia letto, compreso ed approvato il presente regolamento e non avanzerà contestazione alcuna. Se, al momento di invio della fotografia, l’autore non avesse compiuto i 18 anni, l’invio dovrà essere effettuato dal genitore o persona cui sia affidata la tutela. La segreteria del concorso – dopo aver verificato l’ammissibilità della fotografia – invierà una e-mail di conferma ufficializzando l’ammissione al concorso.


La Giuria sarà composta da un numero massimo di cinque esperti. Tra i suoi componenti è prevista la presenza di un esteta della fotografia e la rappresentanza di ogni soggetto promotore dell’iniziativa. La Giuria valuterà le fotografie pervenute e deciderà quali, a suo insindacabile e inappellabile giudizio, saranno premiate, senza possibilità di assegnare premi ex aequo.


Norme generali. I soggetti proponenti si riservano il diritto di duplicare e pubblicare le fotografie pervenute per proprie iniziative editoriali senza limite di tempo. Ogni partecipante è unico responsabile di quanto forma oggetto della sua immagine. Egli si impegna, pertanto, ad escludere ogni responsabilità dei soggetti proponenti nei confronti di terzi. Dichiara di essere unico autore delle immagini inviate, che esse sono originali, inedite e non in corso di pubblicazione. Dichiara che le fotografie inviate non ledono diritti di terzi e che, qualora ritraggono soggetti per i quali è necessario il consenso o l’autorizzazione, l’abbia ottenuto. Accetta incondizionatamente tutte le norme del presente regolamento.


Premi e attestati. Gli autori delle prime 6 fotografie classificate riceveranno i seguenti premi: 1° premio € 250,00 offerto dall’Amministrazione Comunale di Mesagne; 2° premio – 1 settimana – vacanza a Lorica nel cuore della Sila presso il Residence Lorica; 3° premio – soggiorno weekend B&B Villa Lucia Contrada Corciolo di Famiglia Galasso – Mesagne; 4° premio – cofanetto diVini DOC offerto dalla Gastronomia Carone 1951 – Mesagne; 5° premio – bonus Segrets Beauty offerto dal Centro Estetico di Emiliano Susy; 6° premio – portacomputer offerto dalla Pelletteria Caprice – Mesagne.


A tutti i partecipanti sarà rilasciato l’attestato di partecipazione. La premiazione si svolgerà a Mesagne entro il 30 aprile 2014. La data sarà comunicata in tempi utili ad ogni singolo partecipante.


Devoluzione premi. I premi che, per qualsiasi motivo, non dovessero essere ritirati, saranno trattenuti come fondo spese per le successive edizioni del concorso di che trattasi.  Per informazioni contattare il presidente Centro Studi “G. Antonucci”  Nitti Antonio cell. 3396283240 – 3396153377  o all’indirizzo e-mail  nitti-antonio@alice.it  e.mail katia.rizzello@unisalento.it

Fare goal a Natale in villa comunale


Fare goal a Natale in villa comunale
Giuseppe Messe

Domenica 22 dicembre a partire dalle ore 9 si incontreranno in un minitorneo le scuole calcio di San Vito dei Normanni, Cellino, Latiano e SS. Annunziata Mesagne. La manifestazione è riservata a piccoli calciatori dai 6 agli 8 anni di età i cosiddetti “Piccoli Amici”.

Titolo Basket giovanile


Titolo Basket giovanile
Giuseppe Messe

Gli Under 19 della New Virtus Mesagne hanno espugnato il PalaPentassuglia col punteggio di 65-68. Mattatore della partita Francesco Tortorella che ha realizzato 28 punti. Tabellini. Enel Basket Brindisi: Ecclesie 6, Marino 8, Sacco 6, D’Andria, Amoruso 7, Matarrese 4, Orfano 11, Manfreda 5, Mangione 3, Protopapa 7, Spina 6, Giarletti 2. Allenatore: Giancarlo Giarletti. New Virtus Mesagne: Tortorella 28, Mazzotta 8, Caroli, Friz, Diviggiano G. 9, Diviggiano E. 11, Caramia, Lapenna 5, Romano 7, Passante, Pironaci, Mennuni. Allenatore: Massimo Vitali. Arbitri: Lillo, Sancilio.


Gli Under 17 sul parquet della G. Falcone ha battuto la Mens Sana Mesagne 58 a 46. Mens Sana nervosa con molti falli tecnici e con l’espulsione di coach Capodieci per proteste. In evidenza Diviggiano che ha lottato come un leone. Tabellini. Mens Sana: D’Agnano, Perez 2, Rosato 13, Giacovelli 2, Cavallo 9, Pignatelli, Esperti2, Giorgio 14, Maggio 2, Chirico 2, D’Errico. Allenatore: Greco Angelo. New Virtus: Lapenna 10, Romano11, Caroli, Diviggiano 23, Pomo 4, Scianaro, Mennuni, Caramia, Pironaci 8, Sante, Gallo, Passante. Allenatore: Vitali Massimo. Arbitri: Lillo, Sancilio.


La New Virtus categoria Under 13 è stata sconfitta 58-55 in una gara molto combattuta che ha visto prevalere sul filo di lana i più quotati cugini della Mens Sana.

La Uilp auspica un buon 2014


La Uilp auspica un buon 2014
Giuseppe Messe

La Uil pensionati provinciale di Brindisi ringrazia i pensionati fedeli alla linea riformista del nostro sindacato, e a loro auspica un buon 2014.

La situazione economica continua ad essere drammatica e a lasciare “lacrime e sangue” pari ai danni causati da una guerra: chiusura delle aziende, cassa integrazione, disoccupazione, emarginazione, università parcheggio, povertà assoluta.


In Puglia i fondamentali negativi della nostra economia incidono sulla recessione, sulla paura per i giovani di “fare famiglia”, sul calo delle nascite e sulle prospettive di emigrare in cerca di lavoro e di lasciare il vuoto in un Paese senza futuro.  I consumi e la fiducia delle famiglie sono sempre in calo; la povertà relativa e assoluta aumenta e riguarda 1 su tre le nostre famiglie, gli uomini separati  e pensionati.


Il prossimo anno chiede molto più senso di responsabilità per i pensionati.


I costi della politica, diretti e indiretti, ammontano a 23,2 miliardi di euro. Un costo medio annuo di 757 euro per contribuente. Abbiamo uno Stato  che si preoccupa di fare i conti, ma non pensa agli effetti della crisi sul sociale e sulla sanità che hanno delineato uno scenario molto preoccupante.

Per creare lavoro occorre la partecipazione di tutti: Istituzioni, banche e imprese. Si sottovalutano gli oltraggi che si stanno causando alla persona, all’azienda, alle famiglie, alla società intera, danni economici, culturali e psicologici irreparabili. Si chiudono le aziende. Si uccidono le persone, l’ultimo ieri in Piazza a Roma ha tentato di bruciarsi vivo. La paura ci attanaglia. Sembra che il nostro destino sia fatale.


La politica è necessaria. È fondamentale, secondo la Uil pensionati di Brindisi, qualificarla, responsabilizzarla e rilanciarla. È indispensabile una nuova cultura educativa che valorizzi la democrazia rispettando i valori. È doveroso  fare proposte e dare risposte concrete, valorizzando il positivo e mettendo mano alla moltitudine di Enti e Società pubbliche, spesso improduttive e fonte di produzione di deficit. È importante abbattere i “rami secchi” chiudendone le società e  favorire il dimensionamento creando economie di scale. È un’operazione, basata su “fare cosa”, ma che “si può” e “si deve” realizzare  per sostenere la salute e l’economia riducendone i costi e, soprattutto, gli sprechi della politica.

La Uil pensionati augura a tutti i pensionati e in particolare agli ammalati e a tutti coloro che soffrono Buone Feste.

venerdì 20 dicembre 2013

Lo Hobbit: La desolazione di Smaug


Lo Hobbit: La desolazione di Smaug
Enrico Ignone

Peter Jackson sa gestire la macchina da presa come un prestigiatore sa difendere il suo “trucco”. In Lo Hobbit: La desolazione di Smaug, secondo capitolo de Lo Hobbit: Un viaggio inaspettato, la lentezza occupa il posto della dinamicità del primo capitolo. Bilbo Baggins (Martin Freeman) si perde in una foresta buia, metafora del destino, infestata da giganteschi ragni nauseabondi; per poi riemergere alla luce, divenendo il faro della compagnia dei Nani. Bilbo è figura intrepida, la quale, nonostante l’influsso malefico del tèsssoooro (l’anello), mantiene la tenerezza tipica degli hobbit. I protagonisti di questo capitolo sono i Nani, euforici e ansiosi di riaprire le porte del loro antico regno in cui è stipata l’indecifrabile mole di oro e argento. I Nani, l’Hobbit e gli Elfi in viaggio, da una parte. Gandalf che lotta solo con il Male, dall’altra. La compagnia una volta giunta alla montagna, anticamera del regno dei Nani, deve vedersela col custode Smaug, drago dalle nobili parole ma malefico nei fatti. Ed è l’entrata in scena di Smaug che stupisce quanto a perfezione visiva. Jackson innalza la figura del drago, lasciando alla fine lo spettatore insoddisfatto come in una puntata di un telefilm. Passepartout episodico per il terzo capitolo de Lo Hobbit.

Gran Concerto di Capodanno nella Chiesa della SS. Annunziata


Gran Concerto di Capodanno nella Chiesa della SS. Annunziata
Giuseppe Messe

Il 1 gennaio, con inizio alle ore 20.30, settima edizione del Gran Concerto di Capodanno nella Chiesa della SS. Annunziata quest’anno dedicato alla musica “barocca”, composta dalla metà del 1660 ed il 1700 rispecchiando fedelmente quanto accadeva nella letteratura e nell’arte in quel periodo. Con il Coro Polifonico Parsifal parteciperanno il soprano Simona Cubello, Il mezzosoprano Marzio Marzio, il tenore Giuseppe Tommaso e baritono Gianluigi Palma.


Due le novità di quest’anno. Dal 2001 il Coro polifonico Parsifal aderisce alla Feniarco, federazione nazionale della coralità italiana. Nel 2014 ricorre il trentennale dell’associazione fondata nel 1984. Il Gran Concerto di Capodanno di Mesagne sarà il primo dei tre eventi che festeggeranno l’anniversario.  A Mesagne in questa occasione sarà presente Pierfranco Semeraro, vice presidente della Feniarco.  Il concerto sarà confezionato a Lecce presso la Comunità Arcobaleno che ospita minori e tossicodipendenti e che si trova in una villa settecentesca, tra Lecce e S. Pietro in Lama, dove Coro e orchestra (in tutto oltre 50 persone) si troveranno insieme a lavorare dal 27 dicembre.


Il Coro Parsifal il 22 marzo 2014 sarà in Radio Vaticana, unica emittente che trasmette in tutto il mondo in contemporanea, ultimamente rivolge la sua attenzione verso gruppi che producono musica “non commerciale”. Una trasmissione della durata di 40 minuti e con 10 minuti di intervista che tradotta in tutte le lingue sarà in tutto il mondo. Il giorno prima, 21 marzo, sempre a Roma, sarà registrato un altro programma che è stato già a Mesagne. Si tratta del concerto per orchestra d’archi e sax di Fulvio Palese, salentino di Racale, considerato oggi uno dei migliori sassofonisti italiani.

Richiesta la promozione per i due poliziotti intervenuti in via Mincio


Richiesta la promozione per i due poliziotti intervenuti in via Mincio
Giuseppe Messe

Per i due assistenti capi della polizia di Stato in servizio presso il commissariato di Mesagne, Silvano Garzilli e Pietro Specchia (nella foto) è pronta la richiesta da inoltrare al Ministero degli Interni per la concessione della promozione a sovrintendenti “per meriti straordinari”. I due agenti – si ricorderà – nella notte tra lunedì e martedì hanno letteralmente rischiato la loro vita per salvare un pensionato, Giovanni Acquaviva, di 77 anni, rimasto sotto le macerie a seguito dello scoppio di una bombola di gas. Garzilli e Specchia, che in verità non sono nuovi a simili episodi di coraggio avendo già in passato ricevuto riconoscimenti per interventi durante i quali hanno messo a repentaglio la propria vita per garantire la sicurezza pubblica, hanno dimostrato ancora una volta capacità professionali non comuni riuscendo da soli a gestire una situazione particolarmente grave. Una sola persona ferita a seguito in un incidente domestico che poteva essere davvero catastrofico è un bilancio tollerabile. Ma è stato solo per un caso fortuito che il crollo dell’abitazione di Acquaviva non abbia provocato ulteriori danni ad altre persone.

Silvano Garzilli e Pietro Specchia quella notte poco prima delle due si trovavano in zona per perlustrare il quartiere. Sentito lo scoppio hanno immediatamente individuato la strada e, appena giunti sul posto, hanno trovato via Mincio piena di detriti, finestre rotte, fumo che usciva da una abitazione e la gente del vicinato in strada. “Appena scesi dalla macchina di servizio – ricordano – abbiamo visto che era rimasto in piedi solo il muro anteriore dell’abitazione da cui usciva il fumo. Il resto era un cumulo di macerie. Sentivano dei lamenti ma non riuscivamo ad individuare il punto preciso perché non potevamo entrare essendo l’ingresso ostruito dal fuoco. Ci siamo portati sul retro dell’abitazione attigua e con alcuni tubi di acqua abbiamo spento il fuoco. Ci siamo avvicinati con estrema cautela al punto da dove provenivano i lamenti, abbiamo spostato pezzi di tufi per individuare il punto preciso. Finalmente abbiamo visto sotto dei mattoni una testa sanguinante. Appena abbiamo estratto da sotto le macerie il vecchietto abbiamo provveduto a tamponargli la ferita della testa. Al resto hanno provveduto i sanitari del 118”.

Garzilli e Specchia si sono accertati che non c’erano altre persone ferite, hanno mantenuto a stento le persone che volevano entrare nell’abitazione per prestare soccorso. All’interno il pericolo era imminente. Infatti una parete scricchiolava. I due agenti hanno fatto appena in tempo ad estrarre il pensionato che la parete è caduta. Poi nell’ambiente c’era un acre odore di gas: c’erano altre 4 bombole di gas che per il calore potevano scoppiare da un momento all’altro. I due non si sono persi d’animo: hanno raffreddato le bombole con l’acqua e le hanno poste in sicurezza.


Ai due agenti il sindaco Franco Scoditti, accorso sul posto assieme ai tecnici del Comune la notte stessa, ha fatto pervenire una lettera di encomio congratulandosi con i due rappresentanti delle Forze dell’Ordine che hanno messo a repentaglio la propria vita per salvare quella di un cittadino.

Assolto con formula piena l’ex sindaco Mario Sconosciuto


Assolto con formula piena l’ex sindaco Mario Sconosciuto
Giuseppe Messe

L’ex sindaco di Mesagne, Mario Sconosciuto è stato assolto con formula piena dall’accusa, sostenuta dal sostituto procuratore Raffaele Casto,  di aver permesso, con un raggiro, ai titolari dell’Hotel Tenuta Moreno di incassare un contributo di 1 milione e mezzo di euro dallo Stato. Ieri, a distanza di 3 anni, si è chiuso il processo perché “il fatto non sussiste”.  Tra gli imputati, oltre a Mario Sconosciuto, difeso dall’avv. Carmelo Molfetta, c’erano Antonio Argentieri, difeso dall’avv. Massimo Manfreda, Leonardo Apruzzi, difeso dall’avv. Marina Del Foro e l’arch. Mauro Nitti, difeso dall’avv. Giancarlo Camassa. L’accusa era di truffa pluriaggravata continuata in concorso, consumata e tentata, per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

Pianeta Salute. Progetto: Test for Pi.Sa


Pianeta Salute. Progetto: Test for Pi.Sa
Giuseppe Messe

Corso di preparazione ai test di ammissione a medicina e chirurgia, medicina veterinaria, odontoiatria e alle lauree triennali per le professioni sanitarie. L’Isbem avvierà dal 7 gennaio 2014 un percorso formativo della durata complessiva di 72 ore, destinato a 35 studenti frequentanti l’ultimo ed il penultimo anno delle scuole medie superiori nell’anno scolastico 2013-2014 e diplomati dell’anno scolastico 2012-2013, che intendano accedere ai corsi di laurea in medicina e chirurgia, medicina veterinaria, odontoiatria ed alle professioni sanitarie. Il corso ha l’obiettivo di  preparare i giovani ad acquisire le informazioni e gli strumenti necessari per affrontare i test di ammissione;potenziare la capacità di analisi e di sintesi, la capacità spazio-numerica e logico-matematica; approfondire le conoscenze di base inerenti i programmi delle scuole superiori (fisica, chimica, (matematica, biologia, storia e filosofia, letteratura, inglese, educazione civica, storia dell’arte). Destinatari sono gli studenti frequentanti nell’anno scolastico 2013-2014 il penultimo anno del quinquennio; studenti frequentanti nell’anno scolastico 2013-2014 l’ultimo anno del quinquennio; studenti diplomati nell’anno scolastico 2012-2013.

Le lezioni saranno tenute da formatori e ricercatori con esperienza consolidata, coordinati dal Preside Antonio Tamburano, già dirigente del liceo classico Marzolla di Brindisi.

Il programma del corso è strutturato in sessioni teoriche e pratiche consistenti nella simulazione guidata e correzione ragionata di test su contenuti dei diversi ambiti. Verranno forniti gli spunti necessari per l’approfondimento delle conoscenze, sugli argomenti indicati nei programmi predisposti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (M.I.U.R.) e sui quali verteranno le prove d’esame. In particolare verranno affrontati quesiti suddivisi in tre sezioni: logica, cultura generale e discipline di riferimento con attinenza all’area  letteraria, storico-filosofica, sociale ed istituzionale, nonché argomenti delle discipline scientifiche della Biologia, della Chimica, della Fisica e della Matematica.

Sede di svolgimento Auditorium ex Convento dei Cappuccini – Via Reali di Bulgaria, Mesagne.


Calendario provvisorio lezioni







































































GiorniOrari
GennaioMartedì 7Giovedì 916.00-19.00
Martedì 14Giovedì 1616.00-19.00
Martedì 21Giovedì 2316.00-19.00
Martedì 28Giovedì 2016.00-19.00
FebbraioMartedì6Giovedì 616.00-19.00
Martedì 11Giovedì 1316.00-19.00
Martedì 18Giovedì 2016.00-19.00
Martedì 25Giovedì 2716.00-19.00

 

Marzo


Martedì 4Giovedì 616.00-19.00
Martedì 11Giovedì 1316.00-19.00
Martedì 18Giovedì 2016.00-19.00
Martedì 25Giovedì 2716.00-19.00

Numero massimo di partecipanti: 35 corsisti. In caso di richieste superiori a 35, sarà compilata una graduatoria che terrà conto della media dei voti dello scrutinio finale del terzultimo anno (per gli studenti frequentanti il penultimo anno del quinquennio);  del penultimo anno (per gli studenti frequentanti l’ultimo anno del quinquennio) o del voto finale dell’esame di Stato (per gli studenti diplomati nell’anno scolastico 2012/2013).
Costo del corso: 300,00 euro + IVA al 22%. Modalità d’iscrizione e pagamento Sarà possibile iscriversi al corso TEST_FOR_PI.SA. dal 09 al 31 Dicembre 2013. La scheda d’iscrizione al corso TEST_FOR_PI.SA. è reperibile al sito www.isbem.it Il pagamento dovrà essere effettuato a mezzo Bonifico Bancario a: ISBEM S.C.p.A. BANCA:  Monte dei Paschi di Siena – filiale  di Mesagne IBAN : IT39W0103079210000045350031. Causale: Iscrizione al corso TEST_FOR_PI.SA. E’ possibile effettuare il pagamento: in un’unica rata di 300€+IVA al 22%  all’atto dell’iscrizione; in 2 rate da 150€+IVA al 22% (la prima all’iscrizione, la seconda entro il 14-02- 2014). La scheda d’iscrizione compilata e firmata e la ricevuta del bonifico effettuato dovranno essere inviate entro il 31 Dicembre 2013 in una delle seguenti modalità: per posta elettronica all’indirizzo: formazione@isbem.it; via fax allo 0831-713569; consegnati a mano alla segreteria organizzativa del corso presso l’ISBEM – ex Convento dei Cappuccini, via Reali di Bulgaria, Mesagne (Br) – preavvisando telefonicamente le referenti (Dott.ssa Valentina DENETTO 345-9644254 o Dott.ssa Giovanna CHITANO 0831-713515).  La quota d’iscrizione sarà restituita solo se l’eventuale disdetta da parte del richiedente viene comunicata entro il 3 Gennaio 2014. Facilitazioni e certificazioni. Se la fascia di reddito secondo l’Indicatore Situazione Economica (ISEE) è inferiore o pari ad euro 11.000,00, il corsista ha diritto ad un bonus di euro 150. L’interessato è tenuto ad allegare alla domanda d’iscrizione il modulo ISEE. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza utilizzabile per i crediti formativi. Per ulteriori informazioni: E-mail: formazione@isbem.it Telefono: 0831-713511  dal lunedì al venerdì, ore 9-12, 345-9644254, dal lunedì al venerdì, ore 15-18.


 


 


 


Il coordinatore del corso TEST_FOR_PI.SA.                                                 Il Presidente ISBEM


 


Prof. Antonio TAMBURRANO                                                        Prof.  Alessandro DISTANTE

"Diu Veti e Pruvveti" di Catone Tersonio


"Diu Veti e Pruvveti" di Catone Tersonio
Giuseppe Messe

Lunedì 23 dicembre, alle ore 20.00, nel convento dei Cappuccini di Mesagne, l’Isbem offrirà la sua strenna natalizia alla cittadinanza con la commedia “Diu VetPruvveti” di Catone Tersonio interpretata dall’associazione culturale e teatrale “li Satiri”. La rassegnazione di fronte ad un evento superiore alle proprie capacità di affrontarlo faceva dire: “Diu veti e pruvveti” come se solo l’intervento divino potesse risolvere il problema o l’ambascia. E “Diu Veti e Pruvveti” si esclamava, con un sospiro di sollievo, quando il problema era risolto per ringraziare di essere stati beneficiati dell’intervento divino. all’alto della sua saggezza, don Ciccillo Folletto, medico, studioso e filosofo dei primi anni del 1900, così esclama di fronte alla gravità di un problema posto alla sua attenzione da due umili donne vittime della presunzione, dell’arroganza e della vigliaccheria di un politico del tempo. Interpreti Speranza Cacciatore, Domenico Simone, Lucia Aresta, Antonio Cortese, Jolanda De Mitri, Teresa Falcone, Francesca Errico, Mimmo Gorgoni e Luciana Andriulo. Collaboratori Liliana Gatti, Raffaele Aresta, Maria Pandolini, Elena Dellomonaco, Ernesto Guarini, Michela Cipriano, Ivana Tarantino, Lello Maizza, Mirella Ignone e Daniela Mongelli. Regia di Antonio Cortese.

Gal Terra dei Messapi. Operazione territori attivi


Gal Terra dei Messapi. Operazione territori attivi
Giuseppe Messe

Oggi, venerdì 20 dicembre, alle ore 17.00, nella sala conferenze di Via Albricci, 3 a Mesagne, lo staff del Gal darà voce alle giovani idee progettuali che si sono candidate e hanno conquistato il finanziamento regionale nella passata edizione. In questa occasione si avvierà il nuovo anno con la programmazione 2014/2020 della Politica Agricola Comune europea e con le linee programmatiche regionali sui nuovi bandi dedicati ai disoccupati e ai giovani. “Che ci sia poca fiducia nel futuro e titubanza in questo periodo di grandi cambiamenti è assodato – ha diochiarato il dott. Cristiano Legittimo -. Ma chi l’ha detto che cambiamento deve avere per forza un’accezione negativa. C’è chi dal cambiamento trova ricchezza e nuovo coraggio per ricominciare. Modificare, trasformare, rinnovare, migliorare, correggere e infine trovare la soluzione che ci faccia uscire da una situazione di difficoltà; queste sono le linee guida da seguire che ci suggerisce chi ha già avuto il coraggio di avviare un cambiamento nella propria vita. E’ proprio questo l’iter logico-deduttivo che tutti noi dovremmo seguire per venire a capo dei problemi più o meno quotidiani. L’errore da non commettere è di voltare le spalle alla storia per gettarci a capofitto sul futuro. Correremmo il rischio di perdere l’orientamento e di tornare ad avere sviste che ci farebbero perdere terreno”. Innovazione e tradizione saranno al centro del convegno organizzato dal Gal Terra dei Messapi per promuovere i vincitori brindisini del bando Principi Attivi 2012.

Presentato il libro dedicato ad Angelo Maci


Presentato il libro dedicato ad Angelo Maci
Giuseppe Messe

«E se fosse nato altrove? La storia di un uomo non è mai estranea all’ambiente in cui si è formato». Inizia così “Un tris vincente” il libro che Nino D’Antonio ha scritto per conto di Città del Vino per raccontare la storia di Angelo Maci, enologo e presidente di Cantine due Palme. Una storia che si fonde completamente con le vicende del suo Salento. Una storia che, tra aneddoti e un po’ di commozione, è stata ripercorsa in una gremitissima sala Selvarossa dove amici e storici colleghi si sono ritrovati intorno ad Angelo Maci per testimoniare l’affetto che li lega a quello che è stato definito “l’enologo della rinascita”. Dai compagni di scuola ai colleghi di ieri e di oggi, dalle figlie, Antonella e Melissa,  che ad Angelo hanno affidato un messaggio d’amore, all’amico Dario Stefàno, artefice, al fianco dei produttori, degli ultimi successi della Puglia del vino. E poi la sua famiglia allargata, quella dei soci della Cantina che attraverso le parole di Assunta De Cillis hanno ripercorso l’ultimo decennio di grandi successi.Due in particolare gli elementi scaturiti dai ricordi degli amici di Maci. Lealtà e generosità sono state le parole più usate per descrivere l’uomo e il professionista. Dai compagni di scuola che hanno raccontato un Maci «discolo e amico di tutti» alla testimonianza del senatore Stefàno che ha ricordato l’operosità del viticoltore; dall’essere un «maestro e una guida» come ha sottolineato Nico Scarano, agronomo della Cantina e amico di Maci, fino alle sue indubbie capacità manageriali, come ha ricordato il cavalier Paolo Bruni che al presidente della Due Palme ha attribuito il merito di aver «creato un impero in un territorio difficile e in un tempo altrettanto complesso, soprattutto quando devi partire da zero». E infine, la testimonianza di Assunta De Cillis, ex moglie di Maci e Direttore generale della Due Palme per un decennio, ma soprattutto al suo fianco nel momento di sviluppo economico della Due Palme e dei suoi soci. «Un pigmalione, un condottiero, un uomo che ha dato tanto e che ha insegnato tanto». Una serata che, tra  la storia della viticoltura salentina letta attraverso gli studi del prof. D’Antonio che tanto tempo ha trascorso tra carte e documenti, e scandita dalle emozioni evidenti dei tanti partecipanti ha sancito un altro tassello della vita della Cantina di Cellino san Marco che al suo presidente ha dedicato una bottiglia speciale di una altrettanto speciale annata, quella del 1997, celebrata da tutto il mondo vinicolo. Una bottiglia che porta in fronte una data, il 1943, anno di nascita di Angelo Maci, enologo, viticoltore, padre, amico e maestro di tante generazioni di giovani che nel vino e nella terra hanno trovato un senso di professionalità e tanta passione.

Memoria Minerale: gli appuntamenti di Natale


Memoria Minerale: gli appuntamenti di Natale
Giuseppe Messe

Non potevano mancare nel periodo natalizio gli appuntamenti con il progetto Memoria Minerale che in questi giorni sta realizzando alcune importanti iniziative dedicate alla città di Mesagne. Domenica 15 dicembre, all’interno dell’anteprima della Stagione Teatrale 2013-14 si è svolto, a cura della Cooperativa Thalassia, lo spettacolo “Io su quei ricordi vorrei ballare”, performance finale del laboratorio per attori diversamente abili realizzato, con la regia di Fabrizio Pugliese, dagli attori e dagli operatori del laboratorio “Tempo Minerale”. L’iniziativa, che ha avuto un grande successo di pubblico, ha rappresentato il tentativo di dare voce e soprattutto di ascoltare modelli espressivi che sembrano limitati, ma sono solo diversi, elementari forse, ma efficaci emotivamente.

Gli stessi attori del Laboratorio ieri, 19 dicembre, presso Villa Cavaliere, insieme all’associazione Auser, sono protagonisti di una iniziativa finalizzata al recupero delle ricette della tradizione culinaria natalizia, soprattutto di dolci di Natale.

Il calendario di appuntamenti si concluderà nuovamente in teatro oggi venerdì 20 dicembre alle ore 21.00 con lo spettacolo della cooperativa Thalassia “De Vita Proroganda. Il corpo e la memoria”, performance finale del laboratorio condotto da Roberto Aldorasi con le signore e i signori di Auser e la regia di Roberto Aldorasi. Nel corso dello spettacolo gli spettatori potranno assaggiare i dolci preparati dai soci dell’Auser.


 

Gli studenti del “Giorgi” e la settimana di didattica alternativa


Gli studenti del “Giorgi” e la settimana di didattica alternativa
Giuseppe Messe

(di Simone Solimeo*) E’ partita la settimana di “didattica alternativa” presso l’Istituto Tecnico Tecnologico “Giovanni Giorgi” di Brindisi che terminerà sabato 21 dicembre con l’assemblea di Istituto presso il cinema Impero. L’iniziativa è stata presentata ai ragazzi dai quattro rappresentanti di istituto neo-eletti, Valerio Pagano, Riccardo Capodieci, Luca Rinelli e Federica Pagano che hanno ben pensato di creare una forma di agitazione applicabile al contesto scolastico dell’Istituto.

Per diversi anni si sono succeduti vari tentativi di agitazione applicati con altre forme di protesta che si sono rivelate pienamente fallimentari. Quest’anno invece è partito il progetto Info! Officina dei liberi saperi: la voce del Giorgi!”.

Il progetto iniziale prevedeva una divisione della giornata scolastica in modo diverso, ma per venire incontro alle esigenze espresse dal Consiglio dei Docenti dell’Istituto, che, è doveroso ricordare, deve gestire oltre 900 ragazzi, si è stabilita una forma di cogestione che prevede per le prime 3 ore della giornata una pausa didattica e per le ultime due ore una discussione sui temi più importanti che riguardano gli studenti e naturalmente produzione di un lavoro basato sul confronto avvenuto tra i diversi alunni nelle classi.

Una forma di protesta insomma che si distacca dalle poco originali assemblee di classe non guidate dai docenti, molto spesso confusionarie e improduttive, o addirittura dalle forme di protesta illegali che verrebbero categoricamente bloccate dalla dirigenza.

È proprio il nome dell’iniziativa che già fa intuire bene il significato di tutte le attività. “Officina dei liberi saperi” perché vuole essere un’iniziativa che informi alla radice, che comunichi agli studenti il sapere necessario per essere delle persone attive e responsabili. “La voce del Giorgi”, perché a differenza di tutte le altre scuole brindisine, il Giorgi è stato l’unico istituto che ha saputo creare un’iniziativa così importante in collaborazione con i docenti e anche con un certo entusiasmo da parte dei ragazzi.

Il fine ultimo di queste giornate è quello di informare ed educare gli studenti principalmente sul come e sui perché delle diverse manifestazioni di piazza che in questi giorni si svolgono in tutta Italia.

Molto spesso capita che gli studenti partecipino a cortei o aderiscano a movimenti dei quali non conoscono motivi, scopi, nè alternative possibili alle forme di protesta messe in atto; si scopre per esempio che era importante partecipare a quel corteo in quanto i motivi di protesta rispecchiavano lamentele della maggior parte di noi, oppure si comprende che non tutte le manifestazioni sono fatte per dei motivi seri.

Insomma, anche in questo campo il “Giorgi” ha trovato il modo di distinguersi, non fosse per gli argomenti che sono davvero di alto grado culturale, considerato che nei diversi giorni sono stati affrontati temi come “termini e modalità di protesta”, “legge di stabilità rivolta alle scuole”, “sicurezza nelle scuole”,  “femminicidio”  altri importantissimi come “informazione sul nuovo ordinamento della scuola italiana” saranno trattati in questi giorni; e dulcis in fundo quale occasione migliore dell’assemblea di istituto per concludere i lavori e augurare buone feste?

L’Istituto Tecnico Tecnologico “G. Giorgi” si rivela ancora una scuola che non smette di avere il suo compito, quello di educare i giovani e di prepararli al mondo del lavoro, informarli sulla realtà circostante e smuovere le coscienze al fine di creare cittadini informati, responsabili e consapevoli dei loro diritti e dei loro doveri.

(*studente al 4^A indirizzo Informatico G.Giorgi).

giovedì 19 dicembre 2013

Calcio. Novoli-Leporano 1-0


Calcio. Novoli-Leporano 1-0
Giuseppe Messe

NOVOLI Antonica, Menzo, Vigliotti, De Iaco (55’ Scozia), Indirli, Potì, Quarta, Fanizza, Commendatore (85’ Taurino), Scarcella ( 65’ Carlà), D’Amblè. A disposizione: Lupo, De Blasi, Cennamo, Franco. All. Schipa.

LEPORANO Sardella, Franchini, Demito, Galzarano, Iaia, Alessandrino (20’ Colamaria), Pizzotei, Raffaello, Vapore, Lisi, Masella. A disposizione Manica, Galeandro, De Pace, Miggiano, Frascella. All. Frascella.

ARBITRO Lacavallo di Molfetta.

RETE 30’ Potì.

Il Novoli batte il Leporano e si avvicina alla vetta della classifica. Ora il Putignano è lontano solo un punto che potrà essere anche recuperato il 9 gennaio quando i rossoblù recupereranno la partita di Alberobello. La gara, a porte chiuse, si è disputata sul neutro di Mesagne per gli incidenti accaduti contro il Leverano. Il Novoli ha meritato di vincere nonostante che nella ripresa il pallino del gioco sia stato quasi sempre nelle mani degli ospiti in cerca del pareggio.

La rete decisiva è stata realizzata di testa dal Potì, vecchia conoscenza del calcio mesagnese ai tempi dell’Eccellenza. Calcio d’angolo lungo battuto da Damblè; per Potì è un gioco da ragazzi mettere in rete approfittando anche di una uscita a vuoto del portiere Sardella.

Nel secondo tempo al 16’ Fanizza si è visto respingere il pallone del possibile raddoppio. Al 20’ il Leporano avrebbe potuto pareggiare ma il tiro sbilenco di Raffaello su cross di Lisi è stato neutralizzato da Antonica. Dieci minuti dopo al 30’ anche De Pace ha spedito alto su assist di Miggiano. Al 35’ identica occasione con Masella che conclude alto una bella azione corale del Leporano. Prima del fischio finale Carlà prima spedisce sul palo e D’Amblé dopo sprecano la palla del raddoppio.

Lettera aperta del prof. Urgesi al Sindaco di Mesagne


Lettera aperta del prof. Urgesi al Sindaco di Mesagne
Giuseppe Messe

Ill.mo Sig. Sindaco, desidero ringraziarLa pubblicamente per avermi ricevuto e per avermi garantito il pronto ripristino di un diritto, quello dell’accesso ai documenti della Pubblica Amministrazione. Sono tuttavia costernato per averLa disturbata, e al contempo mortificato per una faccenda tecnica che si sarebbe potuta risolvere in pochi minuti.

Come Lei sa: -il Patrimonio Culturale di Mesagne è fra i più importanti della Provincia e del territorio dell’intera Puglia; -in codesto Patrimonio è compresa la Biblioteca Comunale; -nella Biblioteca Comunale ci sono moltissime donazioni di libri e documenti, fatte da privati cittadini nei 26 anni che ho avuto l’onore di dirigere tale Istituto; -in tali donazioni è compreso il carteggio epistolare del Prof. Mario Marti, illustrissimo studioso di letteratura italiana, già Rettore dell’Università di Lecce, tuttora vivente e prossimo ai 100 anni; -il prof. Marti, nel 1996, preferì la Biblioteca di Mesagne ad altre Istituzioni ben più prestigiose; e non pose alcuna limitazione alla consultazione di tale carteggio, se non quella della propria morte; -la donazione è proseguita fino al dicembre 2010, pochi giorni prima del mio collocamento in pensione.

Io penso che Lei sappia anche che il prof. Marti fu insignito della cittadinanza onoraria di Mesagne, proprio in virtù di tale donazione. Forse lei non sa che uno dei principali protagonisti di tale donazione fu il sottoscritto, benché chiaramente l’unico decisore fosse stato il prof. Marti. Ebbene, memore di tutto questo, avevo recentemente pensato di elaborare un Repertorio delle circa 6.000 lettere, per far conoscere l’importanza di tale carteggio ai concittadini di Mesagne ed alla comunità degli studiosi. E non solo per non far cadere tale prezioso dono nell’oblio, ma per richiamare l’attenzione su un Patrimonio che può ben considerarsi il fiore all’occhiello del Comune di Mesagne. Fra i corrispondenti del Prof. Marti ci sono personalità come Anceschi, Bodini, Bacchelli, Branca, Bronzini, Comi, De Simone, Fonseca, Macrì, Ada Negri, Sanguineti, Spongano, Valli, Vallone.

Repertorio, sig. Sindaco, significa indicare la data ed il corrispondente delle varie lettere. Di tali repertori ne esistono centinaia, in tutta Italia. Di personaggi del mondo della cultura, della politica, della scienza, dello spettacolo, viventi e no. E sono liberamente consultabili, anche online. Mi domandai: «…perché non elaborare un repertorio per il carteggio Marti?».

Espressi tale mio proposito all’attuale responsabile della Biblioteca Comunale, sia oralmente, che per iscritto, illustrando le accortezze necessarie per rispettare le volontà del Prof. Marti. Il prof. Marti non ha vietato il Repertorio delle sue lettere, ne ha vietato – come so bene – la consultazione in sua vita, che è cosa ben diversa dal semplice rilievo della data e del corrispondente.

In data 7 novembre 2013, presentai formale richiesta scritta di elaborare un tale Repertorio. Ebbene, questo mio proposito è stato respinto con lettera pervenutami il 4 dicembre 2013.  Non intendo, qui, commentare una tale decisione; ne ho preso atto. Ho chiesto quindi di consultare le carte amministrative inerenti tale donazione. Ed ho espresso tale proposito con richiesta scritta, in data 9 dicembre u.s.; mi fu detto che per motivi contingenti non era possibile procedere a tale consultazione in quello stesso giorno, mi fu chiesto il numero di telefono e fui assicurato che presto sarei stato chiamato.

Alle ore 9.00 del giorno 13 dicembre u.s. sono venuto a sollecitare Lei personalmente, nel Suo Ufficio, perché non ero stato ancora chiamato. Lei mi rassicurò sul pronto rispetto del mio diritto a studiare quelle carte. Il giorno 16 dicembre, alle ore 9.00 sono nuovamente venuto al suo Ufficio, temendo una sua dimenticanza, certamente giustificata. Lei mi ha nuovamente rassicurato. Siamo, così, giunti al giorno 17, senza alcuna novità. Ho, perciò, telefonato alla Biblioteca, per avere notizie; mi è stato dato appuntamento per le ore 17.00 dello stesso giorno. Qui, l’impiegata mi ha fatto consultare le fotocopie (dico fotocopie, non le carte originali; sono forse un appestato?) della Del. G.C. n. 776 del 25 ottobre 1996 e di 5 lettere intercorse fra il prof. Marti e l’Amm.ne Comunale fra il 1° ottobre 1996 ed il 12 gennaio 1997.

Ho quindi chiesto di poter avere le fotocopie (delle fotocopie); mi è stato risposto che avrei dovuto presentare apposita richiesta scritta; che sarebbe stata, poi, esaminata dalla responsabile. Lascio a Lei, sig. Sindaco, la definizione di tale procedura. Le dico solo che, nei 26 anni che io ho diretto la Biblioteca di Mesagne, nessun utente ha mai subito un tale trattamento. Sembra incredibile una tale situazione, a me che ho svolto ricerche e studi in una miriade di Biblioteche ed Archivi, senza alcun ostacolo o dilazione.

Ricapitolo la mia richiesta: ho chiesto di consultare le carte riguardano la donazione Marti. Si tratta di una notevole quantità di carte, non di 5 cartuccelle. Sono carte prodotte dal 1996 al 2010, anno del mio collocamento in pensione. E Le confermo qui, come già le ho espresso a voce, che metto a disposizione la mia esperienza in materia per rintracciare codeste carte. Mi rivolgo, pertanto, ancora una volta a Lei, Primo Cittadino di Mesagne, affinché i miei diritti siano ripristinati.

Come Lei sa, il termine Cittadino fu introdotto nell’uso politico e sociale dalla Rivoluzione Francese; a significare il passaggio dalla “sudditanza” alla “cittadinanza”; fu poi esportato in tutta Europa e nel Mondo, a significare che non c’erano più i “sudditi”, ma i “cittadini”. Il Primo Cittadino è colui che tutela per primo, i diritti di tutti i Cittadini. Oggi, 18 dicembre 2013, mortificato come un “suddito”, Le chiedo di restituirmi la dignità di “cittadino”.
Prof. Domenico Urgesi.