Pinocchio a Mesagne per un Natale solidale
Giuseppe Messe
(di Giancarlos Stellini) Prima dell’arrivo della Befana, Pinocchio il burattino più in famoso del mondo, sarà al teatro comunale di Mesagne con due repliche dello spettacolo il 3 e il 4 gennaio 2014. Pinocchio nasce dalla collaborazione di associazioni, enti e istituzioni uniti da comuni intenti per offrire a grandi e piccoli due divertenti serate dedicate alla famiglia. “Pinocchio. Le avventure di un burattino” è uno spettacolo di teatro musicale prodotto dalla cooperativa sociale Iuvenes, in collaborazione con Sans-Papiers Artisti Associati, Danza in Disordine e deve la sua realizzazione anche grazie alla cooperativa Thalassia e al Comune di Mesagne che hanno messo a disposizione il teatro comunale. La Cooperativa sociale Iuvenes e la Sans-Papiers con questa iniziativa intendono attribuire valenza sociale alla manifestazione attraverso un sostegno condiviso per la promozione di “Casa Melissa” di Mesagne, Residenza Socio Sanitaria Assistenziale per diversamente abili gestita dalla Cooperativa sociale Osa (Operatori sanitari associati).
“Il teatro e la musica rappresentano non solo strumenti utili con i quali poter affrontare nelle comunità sociali varie problematiche quali, appunto, la disabilità ma anche per favorire l’accoglienza e l’assistenza agli ospiti di una comunità”, sostiene Tony Bottazzo, direttore artistico della Sans-Papiers. In questo senso, la Rssa “Casa Melissa” costituisce la prima struttura socio-sanitaria per diversamente abili già operativa sul territorio della provincia di Brindisi. La Residenza concorre ad assicurare la presa in carico globale della persona non autosufficiente al fine di favorire un “caregiver” in grado anche di dare sollievo ai familiari impegnati ad assistere un disabile. La Rssa grazie ad una varietà specifica di servizi si propone di offrire in regime residenziale prestazioni socio-sanitarie a persone in situazione di handicap con gravi deficit psico-fisici, in età compresa tra i 18 e i 64 anni.
“Pinocchio. Le avventure di un burattino” è un musical diretto da Giancarlos Stellini e Tony Bottazzo con le coreografie di Sara Baldini che vede in scena cantanti e ballerini provenienti da tutta la Puglia. Fra loro: Fabrizio Loconsole, Piero Loy, Alessandra Lapenna, Stefano Vozza, Francesco Strambelli, Daniele Barletta, Tony Bottazzo, Eleonora Peluso, Virginia Pavone, Mario D’Andria, Simona Licci e le ballerine di Danza in Disordine Sara Baldini, Claudia Ferruccio, Valentina Gatti, Eleonora Stridi, Sarah Furone, Chiara Gravili. Fonica Nanni Surace e Gianluigi Oliva. Luci di Vittorio Fracasso.
“Il teatro e la musica rappresentano non solo strumenti utili con i quali poter affrontare nelle comunità sociali varie problematiche quali, appunto, la disabilità ma anche per favorire l’accoglienza e l’assistenza agli ospiti di una comunità”, sostiene Tony Bottazzo, direttore artistico della Sans-Papiers. In questo senso, la Rssa “Casa Melissa” costituisce la prima struttura socio-sanitaria per diversamente abili già operativa sul territorio della provincia di Brindisi. La Residenza concorre ad assicurare la presa in carico globale della persona non autosufficiente al fine di favorire un “caregiver” in grado anche di dare sollievo ai familiari impegnati ad assistere un disabile. La Rssa grazie ad una varietà specifica di servizi si propone di offrire in regime residenziale prestazioni socio-sanitarie a persone in situazione di handicap con gravi deficit psico-fisici, in età compresa tra i 18 e i 64 anni.
“Pinocchio. Le avventure di un burattino” è un musical diretto da Giancarlos Stellini e Tony Bottazzo con le coreografie di Sara Baldini che vede in scena cantanti e ballerini provenienti da tutta la Puglia. Fra loro: Fabrizio Loconsole, Piero Loy, Alessandra Lapenna, Stefano Vozza, Francesco Strambelli, Daniele Barletta, Tony Bottazzo, Eleonora Peluso, Virginia Pavone, Mario D’Andria, Simona Licci e le ballerine di Danza in Disordine Sara Baldini, Claudia Ferruccio, Valentina Gatti, Eleonora Stridi, Sarah Furone, Chiara Gravili. Fonica Nanni Surace e Gianluigi Oliva. Luci di Vittorio Fracasso.
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