lunedì 30 settembre 2013

In fila per ritirare i buoni pasto scolastici


In fila per ritirare i buoni pasto scolastici
Giuseppe Messe

Lo avevamo scritto nei giorni scorsi. E non c’era bisogno di un grande scienziato per prevedere quello che sarebbe potuto accadere oggi. E che puntualmente è avvenuto questa mattina. La foto parla da solo. Già alle 9.30 la situazione era quella che si vede. I cittadini erano arrabbiati. Come dargli torto. “Negli altri anni il servizio veniva svolto presso l’Economato e la pratica si svolgeva in pochissimo tempo. Quest’anno l’hanno spostato all’Urp e l’iter, come si vede, si è complicato maledettamente. Non c’é un minimo di organizzazione. Potevano aprire più sportelli e mettere più personale. Con il programma che utilizzano ci vuole gente competente e non persone che non lo hanno mai utilizzato. E poi tra la scuola, che peraltro è comunale, e il Comune non c’é dialogo e succedono queste cose. A discapito dei cittadini, sempre”. A complicare l’attesa è arrivata anche la pioggia. A conferma che piove sempre sul bagnato.

I lettori ci segnalano


I lettori ci segnalano
Giuseppe Messe

Marco Denitto, abitante in via S. Pancrazio, ieri sera è stato tra i primi ad accorrere sul posto per cercare di aiutare Antonio Lamarmora per il quale, purtroppo, non c’era più nulla da fare. Ha chiamato subito i soccorsi che hanno confermato la gravità dell’incidente. “Questa strada – dice Denitto – ha bisogno di una pubblica illuminazione più consistente. Non si vede niente. La luce è fioca ed andrebbe potenziata. Abbiamo più volte rivolto queste nostre lamentale al Comune dove, però, ci hanno risposto che è competenza della Provincia”. Figuriamoci. Per allargare tre chilometri di strada stanno lavorando da sei mesi e non si sa quando i lavori saranno completati. E’ evidente che i cittadini alla provincia non hanno punti di riferimento. E questo il funzionario o il politico che hanno “rinviato” i residenti di via S. Pancrazio lo sanno benissimo. Alla Provincia? Dove, a chi rivolgersi. Il cittadino ha il suo legame con il Comune, con il Sindaco e gli Assessori. Sono loro che devono muoversi e provvedere, in questo caso con la Provincia, per venire incontro alle legittime esigenze dei propri cittadini.

Secondo posto del Mesagne volley al memorial Andrea Pasca


Secondo posto del Mesagne volley al memorial Andrea Pasca
Giuseppe Messe

Dopo tre settimane di intenso lavoro, è tempo di amichevoli per il Mesagne impegnato memorial “Andrea Pasca”, organizzato dal Volley Nardò. Dopo aver strapazzato la Nike Lecce un semifinale con un indiscusso 3-0, la compagine mesagnese ha affrontato per la seconda volta in settimana, la corazzata Maglie neopromossa in serie B1, ma attrezzatissima per affrontare da vera protagonista la prossima stagione. Il Mesagne non ha mai sfigurato dando vita ad un incontro davvero avvincente e a tratti spettacolare davanti agli occhi di un numeroso e caloroso pubblico. “Una buona prova corale delle mie ragazze – ha commentato a fine gara coach Patrizia Chionna -.Sono abbastanza soddisfatta del gioco espresso, anche se alcuni meccanismi non li abbiamo metabolizzati del tutto. Abbiamo tanto da lavorare  e molti aspetti da migliorare, ma la strada credo sia quella giusta. Il Maglie è davvero una ottima squadra e non era semplice contrastare giocatrici di così elevato spessore tecnico, ma siamo riusciti comunque a imporre il nostro gioco e ciò deve darci fiducia e soprattutto la convinzione che abbiamo i mezzi per poter affrontare a viso aperto ogni squadra da qui al termine della stagione”.

MESAGNE
Meccariello 18, Murri 12, Agostinelli 12, Riparbelli 6, Arinze (K)6 , Altomonte 6, Caforio 0, Buccolieri 0, Miceli 0, Abbracciavento 0, Novia n.e. D’Errico n.e.


 


 

Conferenza stampa del centrodetra


Conferenza stampa del centrodetra
Giuseppe Messe

I gruppi consiliari  del Pdl, Mesagne Incalza e Nuova Italia Popolare, unitamente alle segreterie politiche del Pdl, Nip, Nuovo Psi, La Destra e Puglia prima di tutto, forze di opposizione del centrodestra mesagnese, hanno indetto una conferenza stampa per mercoledì 2 ottobre, alle ore 16.30, presso  l’aula consiliare del Comune di Mesagne in relazione alle ultime delicate vicende politiche locali.

Don Bosco è qui. Il 5 ottobre a Brindisi


Don Bosco è qui. Il 5 ottobre a Brindisi
Giuseppe Messe

Ancora pochi giorni e le reliquie di San Giovanni Bosco giungeranno nella casa salesiana di Brindisi. Il passaggio dell’urna è un evento eccezionale di intensa spiritualità, che il IX successore di Don Bosco, don Pascual Chávez, ha fortemente desiderato in occasione del bicentenario dalla nascita del Santo dei giovani (1815 -2015), infatti dal 2009 l’urna sta percorrendo i cinque continenti in cui la passione e la spiritualità salesiana è  intensamente presente. Il  04 ottobre  2013alle ore 19:30 nella Parrocchia del Sacro Cuore è prevista la Veglia penitenziale presieduta da Don Angelo Santorsola, vicario dell’ Ispettoria Meridionale Salesiana “ Beato Michele Rua” , in cui sarà concessa l’indulgenza plenaria a tutti i fedeli.
Pogramma Ore arrivo dell’urna nei pressi dell’ incrocio Via Appia; ore 9 arrivo dell’urna presso l’Istituto Salesiano; ore 10 accoglienza  delle Autorità Civili, Religiose e Militari. Saluto del direttore don Mario Stigliano. Intervento di S.E  Mons. Domenico Caliandro e delle Autorità Civili. Testimonianza Salesiana del notaio Michele Errico. Tra i vari interventi saranno eseguiti dei brani a cura del Coro arcivescovile San Leucio e dal coro dell’oratorio salesiano. Ore 11.30 momento di preghiera comunitaria della Famiglia Salesiana; ore 12 visita libera dell’Urna; ore 16 momento di preghiera dei gruppi della Famiglia Salesiana; ore 17.30 momento di preghiera delle Parrocchie; ore 18 momenti Comunitari – Rosario; ore 18.30      Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Domenico Caliandro, Arcivescovo di Brindisi-Ostuni; ore 20 visita libera dell’Urna e delle Associazioni di Volontariato; ore 21 momento di preghiera dei Giovani; ore 22.15 momento di preghiera della Comunità; dalle ore 23 sino al mattino     Open Church; ore 24 Luce nella notte: i giovani e Don Bosco. Preghiera personale silenziosa e guidata; ore 7 Celebrazione Eucaristica e saluti finali. Al termine partenza dell’ Urna per Lecce.

L’iniziativa è  patrocinata dal Comune di Brindisi, l’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni, la Pastorale Giovanile Diocesana. Tutta la cittadinanza è invitata.

San Vito dei Normanni: Picchia selvaggiamente la moglie, arrestato 37enne


San Vito dei Normanni: Picchia selvaggiamente la moglie, arrestato 37enne
Davide Daloisio

SAN VITO DEI NORMANNI – è stato arrestato un 37enne del posto reo di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni della sua convivente. Resasi conto dell’inarrestabile furia del marito si è rifugiata in bagno e ha avvertito i Carabinieri. Prontamente la compagnia del Nucleo Operativo RadioMobile (NORM) di San Vito dei Normanni è intervenuta, in via Ragazzi del ’99, fermando il violento. Si tratta di Giuseppe Brandi che di mestiere fa il bracciante agricolo. La donna è stata ripetutamente colpita con calci e pugni senza nessuna pietà, poi chiusasi in bagno aveva trovato rifugio. Non contento l’uomo rompe il vetro del finestrino del bagno, ma mentre era pronto a scagliarsi contro la donna sono arrivati i militari che hanno colto l’uomo in flagranza di reato. L’autore delle violenze è stato trasferito in caserma e sottoposto ad arresto è stato subito assegnato al carcere di Brindisi, in via Appia. La donna è stata tratta in salvo, grazie anche alle cure dei sanitari che hanno rilevato numerose escoriazioni e tumefazioni provocatele dal compagno. Dove è finito il valore e il rispetto della Donna?

domenica 29 settembre 2013

Esce fuori strada con la moto. Muore giovane mesagnese


Esce fuori strada con la moto. Muore giovane mesagnese
Giuseppe Messe

Una drammatica domenica. Ancora sangue sulle strade mesagnesi. Un altro giovane di appena 32 anni si immola tragicamente sull’asfalto. Poco prima delle ore 19 Antonio Lamarmora, mesagnese, è morto a seguito di un gravissimo incidente stradale. Era a bordo di una moto e percorreva la strada provinciale Mesagne-S. Pancrazio, chiusa al traffico per lavori, in direzione di Mesagne. A meno di 500 metri dal centro abitato, mentre imboccava l’ultima curva, per cause che sono al vaglio del carabinieri della stazione di Mesagne, Antonio ha probabilmente perso il controllo della moto ed è andato a finire contro il pilastro del muro di una villetta. L’impatto è stato violentissimo. Antonio è volato assieme alla moto per un centinaio di metri finendo sull’asfalto. Ai soccorritori del 118 dell’ospedale di Mesagne immediatamente accorsi sul posto non c’è stato niente da fare. Antonio era morto sul colpo. Disperate le grida di dolore di Sandro, fratello gemello di Antonio.


 

Calcio. Mesagne-Campi 2-2


Calcio. Mesagne-Campi 2-2
Giuseppe Messe

MESAGNE Pendinelli, Giardino, Scarciglia, Marini, Giudice, Narcisi, Montanaro, Brigante, Coppola (75’ Morleo), Battaglia (86’ Todisco), Iunco (88’ Spagnolo). A disposizione: Pera, Gianfreda, Vasta, Valente. All. Calabrese.

CAMPI S. Petrelli, Ancora, Scazzi, Pareo, Turrisi (60’ D’Anna), Ciccarese, Calabrese, Tommasi, Polito (62’ Cappello), Brigante, Contino. All. Romano.

ARBITRO Nasca di Bari

RETI 42’ Battaglia, 54’ Iunco, 57’ Polito, 94’ Calabrese.

AMMONITI Pendinelli, Scarciglia, Giudice, Montanaro, Brigante, Battaglia, Iunco (tutti del Mesagne), Petrelli e Tommasi.

Il Mesagne butta i primi due punti della stagione in piena zona recupero.  Sull’ultimo tentativo degli ospiti Calabrese, lasciato solo in area, non ha avuto difficoltà a battere di testa l’incolpevole Pendinelli da pochi passi. Il Mesagne ha disputato una buona partita mettendo spesso alle corde gli ospiti. Ma quando si sbagliano gol fatti come è successo a Coppola e Iunco, può accadere anche si pareggi una partita che avrebbe ampiamente meritato di vincere per gioco espresso, per occasioni avute e per netta supremazia. Il Campi ringrazia e porta a casa un punto pesante. Sotto di due gol, ha avuto il merito di non demordere. Ridotte subito le distanze con una bella rete di Polito, poi uscito per infortunio, ha avuto un maggiore posseso di palla me sterile. Pendinelli non ha avuto mai seri pericoli. Ma il Mesagne sul 2 a 1 non è stato capace di chiudere la partita sbagliando palloni che andavano solo depositati in porta. Mister Calabrese si può consolare con la consapevolezza che i suoi ragazzi hanno dominato in lungo ed in largo gli ospiti arrivati a Mesagne con l’etichetta di squadra di alta classifica. I leccesi hanno tirato due volte in porta e hanno realizzato due gol. Il Mesagne, invece, deve fare il mea culpa.

Francavilla Fontana: Spacciatore picchia la moglie e il figlio di 4 anni


Francavilla Fontana: Spacciatore picchia la moglie e il figlio di 4 anni
Davide Daloisio

FRANCAVILLA FONTANAL’ennesimo litigio e lui si è scatenato come una furia sulla moglie e anche sull’innocente figlio di 4 anni. L’uomo C.R. 25 enne di francavillese dopo che ha inveito contro la donna e il figlio è fuggito a bordo della macchina della donna. Il giovane senza patente resosi conto di quello che aveva fatto ha deciso di allontanarsi pur non avendo mai conseguito la patente. La giovane donna e il figlio hanno riportato ematomi ed ecchimosi non gravi, guaribili in 15 giorni. Grazie all’intervento dei Carabinieri l’uomo è stato bloccato. Inoltre un’ulteriore perquisizione nell’abitazione ha portato al rinvenimento, in un’inercapedine del bagno, di 17 dosi di cocaina confezionate, pronte per essere consegnate. I reati contestati all’autore delle violenze sono: detenzione illecita di sostanza stupefacente, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali continuate. Ancora una volta l’ennesimo atto di prepotenza verso i più deboli dovrebbe spingerci ad una sana riflessione se non è il caso di inasprire le pene dei reati commessi verso le donne e i bambini.

Performance dei Boom da Bash al Forum Assogo di Milano


Performance dei Boom da Bash al Forum Assogo di Milano
Giuseppe Messe

Hanno fatto cantare migliaia di giovani con il pezzo Sunshine Reggae. Per i Boom da Bash una serata indimenticabile in occasione del quinto compleanno del “B-day” al Forum di Assago Milano, un evento che ogni anno richiama migliaia di giovani  provenienti da tutta l’Italia. Dal canale televisivo Hip-hop Tv, le migliori band del panorama rap, hip-hop, reggae si esibiscono ogni anno su quell’importante palcoscenico. Quest’anno la grande novità sono stati i Bomm da Bash che hanno portato a Milano una ventata di Salento, un’immagine positiva della Puglia e di Mesagne. Il gruppo durante l’estate ha suonano in più di 50 piazze italiane diffondendo  il loro sound ed i loro messaggi. Sono stati ospiti anche a Copertino (Le) in occasione di una delle più belle e importanti feste patronali di tutto il Salento. Copertino, si ricorderà, è la città natale di Giuliano Sangiorgi, cantante dei famosissimi Negramaro. L’interrogativo viene spontaneo: saranno chiamati nella “loro” Mesagne in occasione della Festa Patronale 2014?

Denunciato per guida senza patente e assicurazione


Denunciato per guida senza patente e assicurazione
Giuseppe Messe

Continua il controllo del territorio da parte dei carabinieri. Ieri nel corso di una vasta operazione di controllo del traffico cittadino, hanno fermato R. N., 41 anni, una loro vecchia conoscenza, e lo hanno denunciato a piede libero perchè guidava un’auto senza patente e assicurazione.

Cicloamici. Oggi prima "Tweed Ride" a Mesagne


Cicloamici. Oggi prima "Tweed Ride" a Mesagne
Giuseppe Messe

Si scrive Tweed Ride si legge Pedalata con Stile. Nata in Inghilterra qualche anno fa la Tweed Ride unisce la passione per la bicicletta a quella dell’eleganza e del gusto retrò. Si tratta infatti di una pedalata urbana i cui partecipanti indossano abiti o accessori d’epoca ma soprattutto portano con sè allegria e voglia di divertirsi. Spazio allora a pizzi e merletti, bombette e bretelle, perle e pipe, bici d’epoca o anche moderne abbellite con fiori e cestini di paglia. Tutto è permesso in questa giornata spensierata a patto che ricordi la naturale bellezza ed eleganza della bicicletta. Taccuino. Raduno e partenza ore  10,00 Piazza Orsini del Balzo, Mesagne. Difficoltà superfacile, percorso urbano. Partecipazione aperta a tutti e libera, rientro all’ora di pranzo. E’ consigliato un abbigliamento vintage, anche solo di accessori (spazio alla fantasia e ai corredi dei nonni), biciclette d’epoca per chi è fortunato ad averle. Info: Anna Rita Ricci Tel. 330.985255 e-mail arricci@yahoo.it


 

Calcio. Mesagne-Campi, prima di campionato


Calcio. Mesagne-Campi, prima di campionato
Giuseppe Messe

Oggi pomeriggio (ore 15.30) inizia la nuova stagione sportiva del Mesagne Calcio ai nastri di partenza del campionato di Prima Categoria con una partita di cartello. La formazione allenata da mister Roberto Calabrese incontra il Campi Salentina di mister Quaranta, team allestito con l’obiettivo di salire in Promozione. Il Mesagne, che non nasconde velleità di centrare la terza promozione consecutiva, vuole partire col piede giusto. La formazione allestita dal patron Todisco è come sempre un buon mix di giovani e senatori esperti. Domenica scorsa in Coppa ha spadroneggiato a Latiano (0-3) in Coppa. Ma oggi la musica sarà diversa. Per quanto riguarda la formazione, mister Calabrese ha due soli dubbi: Giardino o Spagnolo e Narcisi che potrebbe subentrare a Scarciglia. Con lo 3-4-3, potrebbero scendere in campo Pendinelli; Giardino, Giudice, Narcisi; Perez, Morleo, Marini, Montanaro; Valente, Iunco Coppola.

Riunione tecnica-informativa dell Figc Brindisi


Riunione tecnica-informativa dell Figc Brindisi
Giuseppe Messe

Sabato 5 ottobre alle ore 17.00, presso la sala meeting del Coni sita in via Dalmazia, n. 23, si terrà una riunione tecnico-informativa rivolta a dirigenti e responsabili tecnici delle Scuole Calcio e dei Centri Calcistici delle società affiliate alla Figc. Nel corso della riunione saranno chiariti gli aspetti della programmazione tecnico-didattica dell’attività di base e delle relative problematiche della stagione sportiva 2013/2014. Alla riunione interverranno il presidente del Comitato Regionale Puglia Vito Tisci, il coordinatore federale regionale Antonio Quarto, il delegato provinciale Coni di Brindisi Nicola Cainazzo, il responsabile tecnico regionale Salvatore Lufrano, il consigliere regionale Figc Cosimo Piliego, il delegato provinciale Figc Fernando Distante, il presidente della sezione Aia di Brindisi Pasquale Santoro, il responsabile tecnico provinciale dell’attività di base Gianluca Amoruso. Infine si ricordano i termini di iscrizione ai campionati provinciali: Terza Categoria e Juniores provinciale: 11 ottobre; Esordienti, Piccoli Amici e Pulcini: 18 ottobre.

sabato 28 settembre 2013

Dissuasore di vigili o di auto? E' tutto automatico?


Dissuasore di vigili o di auto? E' tutto automatico?
Davide Daloisio

2013-09-27 19.57.58 1MESAGNE - Come i mesagnesi sanno, in via Castello, nel centro storico, è stato posizionato un dissuasore automatico a scomparsa. Puntualmente, secondo gli orari indicati dal segnale posto a destra, si attiva per evitare che gli automobilisti indisciplinati procedano in via Castello e utilizzino piazza Orsini del Balzo come parcheggio.


Ieri 27 settembre 2013, alle ore 19.30, il dissuasore si è puntualmente “svegliato” e ha cominciato il suo “ottimo” lavoro. Niente da eccepire poiché, essendo programmato, svolge la sua funzione in modo magistrale. Ciò che succede appena 11 minuti e 35 secondi dopo, però, ha dell’incredibile. Come si può vedere dalle foto, improvvisamente il tratto di strada antistante il dissuasore si trasforma in un parcheggio. Pensavamo che i vigili sarebbero presto intervenuti. Invece, come si vede dal terzo fotogramma, appena 1 minuto e 50 secondi dopo arriva ancora un altro


2013-09-27 19.42.01 1automobilista che tranquillamente lascia la propria auto, anche questa senza luci di emergenza, con all’interno un bimbo lasciato da solo. Nonostante questo pensavamo che tutto presto si sarebbe risolto e, invece, va ancora peggio quando dei vigili passano in macchina, una Fiat Punto vecchio modello e, pur guardando le auto parcheggiate in zona vietata, non si fermano e vanno via tra lo stupore dei presenti e dei passanti.


Alla fine, dopo circa 23 minuti, le tre auto andranno via, e precisamente alle  19 e 57 liberando l’area che sarà puntualmente occupata subito dopo.


2013-09-27 19.43.25 1


Ora, quanto rilevato è solo un esempio di ciò che accade a Mesagne. Una riflessione costruttiva: il dissuasore chi dovrebbe dissuadere? Una volta in funzione è davvero tutto automatico? O c’è bisogno dell’intervento umano per disciplinare gli automobilisti scorretti?


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Matarrelli visita il Perrino e il San Camillo de Lellis


Matarrelli visita il Perrino e il San Camillo de Lellis
Giuseppe Messe

«Non si parte da zero, ma molto resta ancora da fare»: è questa la prima dichiarazione dell’on. Toni Matarrelli che si è recato, accompagnato dal Direttore Generale della ASL, dott.ssa Paola Ciannamea, negli ospedali Perrino (Brindisi) e San Camillo De Lellis (Mesagne), per una ispezione dei reparti e dello stato generale delle strutture.


«Non può essere una novità se affermo che il quadro generale entro cui è inscritta la sanità pubblica è molto complesso, soffrendo la stretta di una congiuntura economica sfavorevole che passa dai forti tagli impressi dal Governo centrale al blocco del turn over originato dal piano di rientro. Ho visitato, senza farmi annunciare e in modo casuale, alcuni reparti del nosocomio brindisino, parlando con medici e paramedici su cui per primi gravano quelle difficoltà che poi possono procurare disagi all’utenza. Mi sono sentito in dovere di ringraziare i lavoratori poiché, dinanzi alla più acuta delle criticità quale è la carenza di personale, costoro riescono ancora a garantire, almeno per la maggior parte, una decorosa qualità dei servizi erogati al cittadino. Sappiamo che ciò non può essere sufficiente, ma resta un congruo dato da cui ripartire. In questa fase così critica e pesante, soprattutto per i cittadini, ciascuna delle parti in causa dovrà assicurare un supplemento di responsabilità, compiendo quindi uno sforzo costruttivo ad esclusivo giovamento della collettività. Mi rivolgo ai politici, ma anche al management, alle parti sociali che svolgono un’opera meritoria e complicata ed agli stessi lavoratori: si isolino i soggetti che in ogni ambito hanno consumato abusi, perpetrando reati di corruzione o malfunzionamento del sistema, ma anche quella lobby larvata e trasversale che gioca allo sfascio, e ci si renda protagonisti di una sanità dalla storia gloriosa e dalle prospettive ancora favorevoli. E’ proprio questo il momento del confronto e della sintesi».


La visita del deputato è poi proseguita a Mesagne: «La fase di rilancio, dopo una di incertezza e tribolazione, è cominciata con l’avvio dei lavori di riqualificazione delle diverse aree. L’ala in cui funzionerà la riabilitazione pneumologica ed ortopedica è già pronta: sta alla direzione dell’Azienda Sanitaria attivarla. Gli ambulatori medici dei quali è stata garantita la piena funzionalità insieme all’attività chirurgica dei day service e dei day surgery, sono in via di ristrutturazione. La stessa sopraelevazione sta per essere ultimata, i lavori riprendendo di qui a poco. A breve, con il finanziamento di un milione di euro già approvato dal Ministero il cui progetto è stato successivamente approvato dalla Regione, inizieranno i lavori per la realizzazione di un hospice per le cure palliative, unica realtà nel comprensorio provinciale».


Conclude Matarrelli: «Si lavori in questa direzione, ognuno faccia la propria parte, dopo il momento dello sforzo verrà quello di raccogliere i frutti di una sanità pubblica ben funzionante».

Operazione “Sveti Nikola”


Operazione “Sveti Nikola”
Giuseppe Messe

Il Gip di Lecce ha disposto 40 provvedimenti di custodia cautelare su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, al termine di complesse indagini che hanno fatto emergere un traffico internazionale di tabacchi lavorati esteri di contrabbando, in forma associativa, tra il Montenegro e l’Italia.


Le persone indagate sono 42 di cui 2 donne. Di questi 35 persone sono state attinte dalla misura cautelare personale della custodia in carcere e 5 dalla misura cautelare personale degli arresti domiciliari. I reati contestati sono associazione per delinquere  finalizzata al contrabbando extra-ispettivo di tabacchi lavorati esteri; contrabbando extra-ispettivo di tabacchi lavorati esteri e ricettazione. Il tutto con l’aggravante della transnazionalità delle condotte. Le indagini sono state svolte dai militari del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Brindisi, con il supporto tecnico, operativo e investigativo del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata di Roma e della componente aeronavale del Corpo. L’attività investigativa, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Lecce, nelle persone del Procuratore Cataldo Motta e del Sost. Proc. Alessio Coccioli, ha interessato un’associazione dedita al contrabbando internazionale di tabacchi lavorati esteri che veniva perpetrata a mezzo di potenti scafi che partivano dall’isola montenegrina di Sveti Nikola per effettuare poi gli sbarchi sulle coste brindisine e del sud barese.

Le indagini hanno tempestivamente stroncato, un tentativo di recrudescenza del fenomeno del contrabbando di sigarette via mare, operato da soggetti già attivi nel settore illecito prima della nota operazione “Primavera” (anno 2000), favorito dal difficile contesto economico attuale e da una domanda di sigarette determinata anche dall’elevato prezzo dei tabacchi di monopolio.

Nel corso delle attività, sono stati eseguiti i seguenti interventi repressivi: 21.12.2012 Fsano, Savelletri, Torre Canne e Villanova; 25.01.2013 Brindisi; 27.01.2013 Monopoli e Polignano a Mare; 30.01.2013 Strada Statale Brindisi; 08.02.2013 località Apani di Brindisi; 15.02.2013 Brindisi e 27.05.2013 nelle acque territoriali a sud di Brindisi. Queste operazioni hanno portato al sequestro complessivo di 1,3 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando, all’accertamento di tributi evasi per 230 mila euro nonché all’arresto, in flagranza di reato, di 8 responsabili.

Mesagne: Dissuasore di vigili o di auto? è Tutto automatico?


Mesagne: Dissuasore di vigili o di auto? è Tutto automatico?
Davide Daloisio

2013-09-27 19.57.58 1MESAGNE – Come i mesagnesi sanno ormai, in Via Castello è stato posizionato un dissuasore automatico a scomparsa.Puntualmente secondo gli orari indicati dal segnale sulla destra si attiva per scongiurare che gli automobilisti indisciplinati utilizzino, in modo selvaggio, piazza Orsini del Balzo come parcheggio.


Ieri erano le 19 e 30 del 27 Settembre 2012, quando puntualmente il dissuasore si sveglia e comincia il suo ottimo lavoro. Niente da eccepire, poiché essendo programmato, svolge il suo lavoro in modo magistrale. Ciò che succede appena 11 minuti e 35 secondi dopo però ha dell’incredibile, e come si può vedere dalle foto, improvvisamente l’area si trasforma in un parcheggio. Ma pensavamo fosse finita, pensavamo che i vigili sarebbero presto intervenuti e invece come si vede dal secondo fotogramma, appena 1 minuto e 50 secondi dopo arriva ancora un altro


2013-09-27 19.42.01 1automobilista che tranquillamente lascia la propria auto, anche questa senza luci di emergenza, con un bimbo lasciato da solo. Nonostante questo pensavamo che tutto presto si sarebbe risolto e invece va ancora peggio quando dei vigili passano in macchina, una punto vecchio modello, e pur guardando lo scempio automobilistico non si fermano ma anzi vanno avanti, per lo stupore personale dei passanti.


Alla fine dopo circa 23 minuti tutte e tre le auto andranno via, e precisamente alle  19 e 57 e 25 secondi, liberando l’area che puntualmente sarà di nuovo occupata.


2013-09-27 19.43.25 1


Ora,questo rilevato è solo un esempio che dovrebbe spingere ad una riflessione costruttiva. Dovremmo chiederci: il dissuasore chi dovrebbe dissuadere? Una volta in funzione è davvero tutto automatico? o c’è bisogno dell’intervento umano per disciplinare gli automobilisti?


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Contrabbando di sigarette: 40 arresti nel brindisino


Contrabbando di sigarette: 40 arresti nel brindisino
Giuseppe Messe

Stroncato tentativo di recrudescenza del contrabbando di sigarette via mare. Dalle prime ore dell’alba 180 militari della Guardia di Finanza di Brindisi, in sinergia con le componenti specialistiche del Corpo, stanno eseguendo 40 provvedimenti di custodia cautelare e decine di perquisizioni sul territorio di Brindisi, Bari ed in Campania. L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, colpisce un’agguerrita organizzazione contrabbandiera di livello internazionale dedita agli illeciti traffici di sigarette tra il Montenegro e l’Italia. Nel corso degli interventi repressivi, tra la fine del 2012 e la primavera del 2013, sono stati stroncati ripetuti tentativi di sbarco di natanti contrabbandieri sulle coste pugliesi con ingenti sequestri di tabacchi ed arresti in flagranza. I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa presieduta dal Capo della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, dott. Cataldo Motta, che si terrà oggi alle ore 10.30, presso la Caserma “A. Apruzzi” via Nicola Brandi n. 12, sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brindisi.

Disagi e proteste per il ritiro dei buoni pasto dei bambini


Disagi e proteste per il ritiro dei buoni pasto dei bambini
Giuseppe Messe

Solo ieri le famiglie dei bambini che frequentano le scuole e che hanno fatto richiesta di usufruire della mensa scolastica sono state informate che il servizio inizierà martedì 1 ottobre. A scuola, però, nessuno ha avvertito i genitori che ieri mattina l’ufficio Urp del Comune, dove sono stati invitati a presentarsi per ritirare i buoni pasto, sarebbe stato aperto solo due ore, dalle 8,30 alle 10,30. Forse nemmeno a scuola lo sapevano. O, comunque, non immaginavano che, anziché predisporre un prolungamento dell’orario di apertura dell’ufficio prevedendo che sabato e domenica, sarebbe aperto solo due ore e che lunedì è l’ultimo giorno utile per ritirare i buoni-pasto. Un’idea davvero brillante idea che ha fatto arrabbiare i numerosi cittadini che avevano lasciato il posto di lavoro per vedersi chiuso in faccia il cancello dell’ufficio alle 10,30. Non tutti hanno accettato passivamente l’invito a tornare lunedì – quando molto probabilmente ci sarà una fila interminabile  – ha alzato la voce ed è salito al primo piano del Comune per protestare con il Sindaco. In assenza del Primo cittadino, impegnato ad Empoli per motivi istituzionali, ed in assenza di vice sindaco ed assessori, l’unico ad ascoltare le proteste è stato il Presidente del consiglio comunale Fernando Orsini che, andando peraltro oltre i suoi compiti istituzionali, si è interessato è sceso al piano terra del Comune dove ha sede l’Urp ed ha fatto prolungare l’apertura dell’uffricio. “A scuola c’era affisso un avviso che invitava i genitori a rivolgersi all’Urp del Comune per il ritiro dei buoni-pasto ma sull’avviso non c’era scritto che lo sportello comunale sarebbe rimasto aperto per due sole ore, 8.30 alle 10.30 – dicevano arrabbiati i cittadini rimasti fuori dall’ufficio Urp -. L’anno scorso la chiusura era a mezzogiorno. Ma come ci avvisano solo ieri e anziché prolungare l’orario di distribuzione dei buoni per evitare il disagio addirittura lo riducono a due ore. Ma dove sta il buon senso. I servizi si organizzano per i cittadini o per soddisfare esigenze degli impiegati comunali?”.

Una sanità più vicina alle fasce deboli


Una sanità più vicina alle fasce deboli
Giuseppe Messe

“Una sanità più vicina alle fasce deboli”: il tema del convegno-dibattito organizzato dal Pd brindisino, presente l’assessore regionale alla Sanità, Elena Gentile. Dai vari interventi succedutisi,  è emerso che si avrebbe bisogno di più risorse, di una politica che metta a tema l’esigibilità dei diritti e che promuova, anche in questo settore, nuove opportunità di lavoro. Invece si registrano continui tagli con la conseguente compressione dei servizi. L’assessore Gentile ha condiviso queste preoccupazioni che provengono dal territorio ed ha definito questo momento storico “una pagina non certamente felice della storia di questo Paese” aggiungendo che “il Pd deve assolutamente assumere come obiettivo prioritario della sua riflessione politica ed istituzionale”. Poi ha spezzato una lancia a favore del sistema Puglia. “Bisogna prendere a modello la Puglia, questo cantiere di innovazione e modernizzazione, che ha dimostrato in questi anni che la spesa sociale non è un costo, non è una zavorra per i bilanci pubblici, ma è un investimento perché migliora la qualità della vita delle persone, soprattutto delle persone più fragili, migliora il benessere degli uomini e delle donne di questa comunità e, contestualmente offre anche una importante opportunità di lavoro per molti operatori del settore, per i nostri giovani laureati che hanno trovato nel sistema del welfare l’occasione per realizzare il proprio progetto di vita”.


Sull’altra faccia della stessa medaglia, però, sono ben noti i tagli che i vari governi nazionali hanno riservato non solo al sistema sanitario ma anche al welfare italiano in un momento in cui esplode la povertà, esplodono contraddizioni insostenibili, aumenta il disagio sociale. L’assessore Gentile le difficoltà della sanità pugliese. Ed auspica di anteporre il tema della esigibilità dei diritti a qualsiasi altra iniziativa politico-istituzionale.


“Abbiamo perso troppo tempo a ragionare di Imu, di Iva e di Berlusconi mentre il Paese sta precipitando nel collasso della povertà – ha concluso -.Dobbiamo cambiare registro e chiedere al governo in carica di ripensare le sue politiche. Non penso che il tema dell’Imu possa essere decisivo per la vita delle persone. Certo è giusto esonerare le fasce più deboli, i disoccupati i pensionati al minimo, i cassintegrati e i mobilitati ma è giusto che le famiglie abbienti debbano contribuire alla spesa sanitaria e sociale”.

Incontro con l'autore. Il giornalista Michele Gambino a Mesagne


Incontro con l'autore. Il giornalista Michele Gambino a Mesagne
Giuseppe Messe

Sabato 5 ottobre, alle ore 18, presso il frantonio ipogeo, il giornalista Michele Gambino presenterà il suo libro “Andreotti Il Papa nero Antibiografia del divo Giulio”. L’iniziativa è dell’assessorato alla Cultura in collaborazione con la libreria Lettera 22. Interverrà la prof.ssa Teresa Nacci.

Giornata degli animali a Love Garden


Giornata degli animali a Love Garden
Giuseppe Messe

Dal prossimo mese di ottobre presso il chiosco-bar Love Garden di via Nino Bixio sarà organizzata la “Giornata degli Animali”. L’iniziativa è promossa dai giovani Raffaele e Luca Zofra che gestiscono il chiosco-bar, al rione Carmine. La struttura è di proprietà del Comune ed è affidata ai fratelli Zofra con l’obiettivo di rendere più accogliente quel piccolo polmone di verde che i mesagnesi indicano come la “villetta degli innamorati”. L’obiettivo è stato conseguito perché dopo anni di degrado e abbandono, la villetta è finalmente tornata ad essere punto di ritrovo dei mesagnesi e, la sera, di tanti giovani che si ritrovano in un posto accogliente. Il verde è tornato a rifiorire e ultimamente è stato arricchito con nuove piante di felci e cicas. “Alla giornata degli animali inviteremo tutti i mesagnesi che hanno in casa un animale domestico, ma anche volontari delle associazioni animaliste, medici veterinari, rivenditori di prodotti per animali. Bisogna creare una vera cultura ed educare i nostri concittadini che portano a passeggio i loro cani a farlo sempre muniti di paletta e bustine per evitare di sporcare le strade”, sostengono i fratelli Zofra.

Lettera dei pensionati Uilp al Presidente Enrico Letta


Lettera dei pensionati Uilp al Presidente Enrico Letta
Giuseppe Messe

Il sindacato della Uil pensionati nazionale, insieme allo SPI/CGIL alla FNP/CISL, chiede al Governo che si occupi e venga prestato più interesse ai pensionati, altrimenti il 21 ottobre il sindacato in modo unitario, deciderà quali iniziative di mobilitazione intraprendere.


In data 23 settembre scorso il sindacato nazionale unitario dei pensionati ha voluto inviare una lettera al Presidente del Governo Enrico Letta per richiamare l’attenzione sulle difficili condizioni di vita della popolazione anziana del nostro Paese, fortemente penalizzata negli ultimi anni dal blocco della rivalutazione delle pensioni, dall’aumento di tasse, imposte e tariffe e dai tagli al welfare e ai trasferimenti a Regioni e Comuni.


Lo Stato si dimentica che i pensionati sono sempre più spesso raffigurati come beneficiari passivi di un Welfare, considerato non più sostenibile. È necessario ricordarsi che le pensioni sono frutto di anni di lavoro e di contributi erogati dai lavoratori e dai datori di lavoro. Il Governo è incurante dei sacrifici, fatti dai pensionati, nel contributo in misura significativa alle entrate fiscali (pagano, ad esempio, circa un terzo dell’IRPEF) e che gli anziani, nonostante i loro acciacchi, dovuti all’età e alle malattie, svolgono un importante ruolo sociale e di sostegno a figli e nipoti, con sostegni materiali e anche economici. Aiuti che in questi anni di crisi e di recessione, hanno costituito un vero ammortizzatore sociale per famiglie, in particolare del Sud.


Secondo i dati Istat 2013,la povertà relativa in Italia nel 2012 è stata del 12,7%, mentre in Puglia è del 28,2%. La Uil pensionati di Brindisi chiede di contrastare le povertà attraverso percorsi personalizzati di integrazione lavorativa mediante interventi Imprese/Banche/Enti locali. Il lavoro come recita la costituzione dà ricchezza e dignità alla persona.


I 6 milioni di pensionati chiedono una decisa inversione di tendenza nelle politiche fin qui attuate garantendo l’indicizzazione delle pensioni all’inflazione e utilizzando la leva fiscale per restituire ai pensionati il potere d’acquisto perso negli ultimi anni.


È prioritaria – secondo la Uil pensionati di Brindisi, una grande operazione di giustizia e ridistribuzione della ricchezza del Paese, che deve essere attuata attraverso una profonda riforma fiscale, che faccia pagare chi non ha mai pagato e riduca le tasse sul lavoro e sulle pensioni. Parallelamente, serve una radicale riforma della spesa pubblica, che elimini corruzione, privilegi, inappropriatezza, sprechi e razionalizzi l’utilizzo delle risorse.


I pensionati in tutti questi anni, facendo sempre la loro parte, hanno contribuito in misura determinante alle manovre di risanamento dei conti pubblici. Oggi chiedono un segnale forte da parte del Governo e del Parlamento, che restituisca loro quella fiducia nelle istituzioni che, purtroppo, stanno perdendo.


Recentemente dopo la Sentenza della Consulta dello scorso 5 giugno, che ha stabilito l’incostituzionalità del prelievo, deciso dalla prima finanziaria, il ministro Giovannini ha promesso che ripartirà dal 2014, l’indicizzazione delle pensioni con importi superiori a tre volte il minimo (dal prossimo anno il tetto di adeguamento passerà a sei volte il minimo, pari a 2.886 euro lordi al mese rispetto agli attuali 1500 euro).


Il governo Monti con la legge di Stabilità 2012, aveva introdotto il blocco delle indicizzazioni per queste pensioni; il ministro Giovannini, ora, assicura o meglio promette che non verrà prorogato per il prossimo anno. La perequazione automatica ha l’obiettivo di alleviare l’importo degli assegni previdenziali al costo della vita, rivalutandoli a causa dell’inflazione.


Occorre che i politici acquisiscano la consapevolezza del proprio ruolo, diano ai pensionati e al cittadino il giusto e si assumano la responsabilità di promuovere il cambiamento, che sia innovativo e capace di coniugare sostenibilità, efficienza e sviluppo.

Un Caffè con. Don Giuseppe Satriano nuovo parroco della Chiesa Madre di mesagne


Un Caffè con. Don Giuseppe Satriano nuovo parroco della Chiesa Madre di mesagne
admin

Torna dopo la pausa estiva “Un Caffè con…”, rubrica settimanale promossa da Mesagnesera presso Lab Creation. Lunedì 30 settembre, alle ore 17.30, microfoni aperti con don Giuseppe Satriano, nuovo parroco della Chiesa Madre. Don Giuseppe, nativo di Brindisi, ha preso il posto di don Angelo Argentiero che lascia dopo 28 anni di servizio pastorale. Don Giuseppe risponderà alle domande del nostro Direttore Giuseppe Messe partendo dagli anni del liceo scientifico di Brindisi e del Seminario regionale di Molfetta. Vicario generale dell’Archidiocesi di Brindisi, parlerà della sua esperienza in Africa dove è stato missionario per tre anni, dell’incarico di parroco presso la Parrocchia SS. Annunziata di Ostuni, del suo impegno al fianco del vescovo Rocco Talucci e dei suoi incontri i con Pontefici Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.


La trasmissione sarà in diretta streaming e successivamente potrà essere vista sui siti www.mesagnesera.it e www.ilgazzettinobr.it

venerdì 27 settembre 2013

Incidenti stradali truffa: 224 indagati


Incidenti stradali truffa: 224 indagati
Giuseppe Messe

L’accusa è concorso di fraudolenta distruzione della cosa propria e fraudolenta mutilazione della propria persona. Sono 224 gli indagati per incidenti letteralmente inventati con l’’obiettivo di truffare le agenzie di assicurazioni. Il procedimento, diviso in quattro scaglioni, avrà inizio il 30 gennaio 2014 contro le prime 54 persone che dovranno rispondere dell’enorme raggiro. Falsi incidenti e falsi certificati medici con la conseguenza che le assicurazioni, si sono viste costrette ad aumentare i premi a discapito dei cittadini onesti. I primi che dovranno rispondere dinanzi al Gup sono: Milva Altomare, 46 anni, Brindisi; Anna Altomare, 50 anni, Brindisi; Luigi Bardaro, 37 anni, Mesagne; Valeria Bramato, 21 anni, Ostuni, residente a Brindisi; Maurizio Cafueri, 44 anni, Brindisi; Rosa Cafueri, 46 anni, Brindisi; Gianfranco Calignano, 24 anni, Brindisi; Alessandra Calò, 36 anni, Mesagne; Antonio Carbone, 42 anni, Mesagne; Salvatore Carocuore, 36 anni,  Brindisi; Luca Carrieri, 27 anni, Mesagne.


Seguiranno: Fabio Corinti, 22 anni, Brindisi; Giusy D’Amico, 28 anni, Brindisi; Daniela De Giorgi, 49 anni, Brindisi; Ivano De Taranto, 27 anni, Mesagne, residente a Brindisi; Roberto Greco, 37 anni, Brindisi; Steven Greco, 24 anni, Brindisi; Diego Guadalupi, 42 anni, Brindisi; Francesca Iacobbe, 63 anni, Bari, residente a Brindisi; Roberta Lacalaprice, 26 anni, Brindisi; Valentina Lacalaprice, 24 anni, Brindisi; Lucia Licciardello, 27 anni, Paternò, residente a Brindisi; Lino Longo, 23 anni, Paternò, residente a Brindisi, Francesca Lovecchio, 34 anni, Brindisi; Danio Maisto, 36 anni, Brindisi; Egizio Gianluca Maisto, 40 anni, Brindisi; Libera Marsella, 42 anni, Brindisi; Marianna Martena, 35 anni, Brindisi; Mattia Marulli, 23 anni, Brindisi; Maria Angela Monfregola, 55 anni, Alliste, residente a Brindisi; Giuseppa Motta, 50 anni, Catenanuova, residente a Brindisi; Salvatore Narda, 43 anni, Gasperina, residente a Brindisi; Giovanni Ostuni, 28 anni, Brindisi; Vincenzo Passeggiato, 58 anni, Brindisi; Margherita Pennetta, 55 anni, Brindisi; Luca Perugino, 41 anni, Brindisi; Mario Ragione, 45 anni, Brindisi; Raffaele Reho, 32 anni, Brindisi; Giuseppe Ribezzi, 32 anni, Brindisi; Marcello Ricchiuti, 39 anni, Brindisi; Antonio Rillo, 46 anni, Brindisi; Domenico Rillo, 25 anni, Brindisi; Antonio Rollo, 33 anni, Brindisi; Angelo Santoro, 30 anni, Brindisi; Nicola Scagliarini, 37 anni, Corigliano Calabro, residente a Brindisi; Giuseppe Scuteri, San Giovanni Rotondo, residente a Brindisi; Francesco Semeraro, 52 anni, San Vito dei Normanni, residente a Brindisi; Bruna Solito, 25 anni, Mesagne; Teresa Sparaccio, 38 anni, Brindisi; Vanda Spinosa, 30 anni, Pozzuoli; Armando Tara, 24 anni, di Brindisi; Andrea Tomasini, 23 anni, Mesagne, residente a Brindisi; Gina Torsello, 41 anni, Brindisi, Guido Trane, 55 anni,  Brindisi.

Cancellata importante prerogativa del Consigliere comunale


Cancellata importante prerogativa del Consigliere comunale
Giuseppe Messe

La segreteria politica di Nuova Italia Popolare presenterà la prossima settimana una richiesta di convocazione urgente della Commissione Affari Istituzionali per sollecitare di riportare in Consiglio comunale la questione del 2° comma dell’articolo 13 e dell’articolo 14 del Regolamento del Consiglio per l’immediato ripristino di un diritto inopinatamente cancellato. Di seguito il comunicato stampa trasmesso in redazione dal segretario Antonio Calabrese.

“Non comprendiamo se ciò che è accaduto nell’ultimo Consiglio comunale  sia stato il frutto di uno stato generale di confusione dovuto alla complessa e critica situazione politica che sta vivendo questa maggioranza o, semplicemente, un madornale errore. Resta il fatto che in pochi istanti nel corso della discussione, si è proceduto a sopprimere un importante diritto dei Consiglieri comunali, quello di farsi sostituire in  caso di impedimento nelle Commissioni consiliari di pertinenza. Ci riferiamo all’errata interpretazione del 2° comma dell’art.13, in parte ora cassato, e alla disposizione dell’art. 14 del Regolamento del Consiglio comunale che si riporta di seguito.


L’art.13 recitava: “Ogni  Consigliere può far parte di non più di due Commissioni…”. Il Consigliere indicato, se impedito a partecipare ai lavori della Commissione, può farsi sostituire da altro componente dello stesso Gruppo…”. Questa parte è stata cancellata. L’Art 14 invece recita: “Il Presidente del Consiglio comunale e ciascun Consigliere possono partecipare alle sedute delle Commissioni permanenti, anche diverse da quelle di cui sono componenti, esercitando tutti i diritti dei componenti della Commissione tranne quello di voto”.


Veniamo alla cronaca. Il Presidente Orsini ha presentato la proposta di modifica dell’art.13. Tale modifica intendeva chiarire meglio la questione relativa alla formazione delle Commissioni consiliari permanenti relativamente a subentri e/o spostamenti nel corso della consiliatura. Durante la discussione, alcuni consiglieri hanno sollevato il dubbio che vi fosse una ridondanza nelle disposizioni sopra richiamate. Il Presidente ha ritenuto plausibili tali assunti affermando che in effetti era pleonastico mantenere entrambe le disposizioni. Si è proceduto pertanto ad un’ulteriore modifica al testo presentato, abrogando una parte del 2° comma dell’art.13. Il tutto è stato poi approvato. Da un’attenta lettura dei due dispositivi appare evidente che si tratta di due istituti giuridici differenti in quanto il primo (art.13) si riferisce al diritto di surroga temporanea e l’altro (art.14) al diritto di partecipazione complessiva di un Consigliere. Quello più delicato, riportato peraltro in una miriade di regolamenti comunali, provinciali e regionali, è proprio quello che è stato espunto. Si tratta di garantire ad un gruppo consiliare, in caso di momentaneo impedimento di un proprio rappresentante, l’esercizio di tutti i diritti politici all’interno della Commissione, dunque anche quello del voto. È del tutto evidente che tale ulteriore modifica andava prima sottoposta alla Commissione Affari istituzionali per un necessario approfondimento.


Per tali ragioni che intendiamo formulare una richiesta ufficiale a firma dei Capigruppo di opposizione per la convocazione urgente della citata Commissione dove solleciteremo di riportare la questione nella massima Assise, per l’immediato ripristino di un diritto inopinatamente cancellato a garanzia non solo nostra ma di tutto il Consiglio comunale.

Un'altra tragedia della crisi economica: imprenditore si uccide a Cisternino


Un'altra tragedia della crisi economica: imprenditore si uccide a Cisternino
Giuseppe Messe

Un’altra tragedia sull’altare della crisi economica. Nei giorni scorsi a Mesagne, oggi a Cisternino dove un uomo di 37 anni A.A., si è tolta la vita anche lui impiccandosi alla ringhiera della sua abitazione. La terribile scoperta è stata fatta questa mattina dalla moglie. L’uomo era da qualche tempo in difficoltà economiche per un bar che aveva gestito a Martina Franca e che aveva chiuso in quanto non riusciva più a quadrare i conti. Per questa storia aveva dovuto far ricorso alle cure mediche nel tentativo di aiutarsi a superare una forte crisi depressiva. Purtroppo, però, non è riuscito a venirne fuori e, costruito un cappio con una corda, l’ha legata alla ringhiera del balcone ed al collo buttandosi giù. Una scena agghiacciante scoperta questa mattina dalla moglie che, accortasi di non averno a fianco nel letto, lo ha cercato in casa sino a fare la terribile scoperta.

Torna l’antica fiera di San Michele Arcangelo


Torna l’antica fiera di San Michele Arcangelo
Giuseppe Messe

Domenica 29 settembre la Basilica Parrocchiale Vergine SS.ma del Carmelo dei Padri Carmelitani  di Mesagne riproporrà le antiche fiere franche di settembre in onore di San Michele Arcangelo: una sobria manifestazione che, dalle ore 17.00 alle ore 22, richiamerà sul sagrato dell’antico tempio, originariamente dedicato, appunto, al Principe degli Angeli, associazioni, privati cittadini, artisti, collezionisti ed  artigiani, del posto e di località viciniori, con il prodotto delle loro creatività, abilità ed attività. Con un tocco di cultura, nel rispetto della tradizione,  sarà quindi possibile ammirare una esposizione di libri, oggettistica d’arte e d’artigianato, utensileria, bigiotteria, collezionismo; non mancherà l’angolo degustazioni, curato da gruppi parrocchiali. Hanno assicurato la loro partecipazione le associazioni culturali ed artistiche “Solidea (1 Utopia)”, Cenacolo Carmelitano,  Effetti d’Arte, Salento in campo, Libreria L22, Associazione A.P.O.B (Associazione Provinciale Ornitologica Brindisina), ma si attende conferma di ulteriori presenze. La partecipazione è libera, purché con prenotazione entro la giornata di sabato presso gli stessi Padri, l’Amministratore P. Enrico Ronzini ed il Priore Padre Lorenzo Sansevero,  oppure al nr 347 2349752.

LibriAmo: ultimo appuntamento


LibriAmo: ultimo appuntamento
Giuseppe Messe

Oggi, alle ore 17.00, presso nella Bottega Artigiana della Galleria Auchan, ultimo appuntamento dell’iniziativa “LibriAmo”, organizzata dalla Biblioteca Comunale di Mesagne. Si parlerà di “Isole letterarie: un viaggio tra classici e nuove uscite”.  Si tratta di mini-seminari di lettura espressiva e di scrittura creativa a cura di Alessandra Mandese e di Anna Rita Pinto, docenti di Cine-Script, accademia di Cinema e Scrittura Creativa.

Brindisi: "La mafia siamo noi. Qui lo Stato sono io". Raid vandalico in una scuola elementare.


Brindisi: "La mafia siamo noi. Qui lo Stato sono io". Raid vandalico in una scuola elementare.
Davide Daloisio

La Mafia Siamo NoiBRINDISI – è scioccante quello che una banda di vandali ha scritto sul muro della scuola elementare “Crudomonte” del rione sant’Angelo di Brindisi. Su un muro campeggiano due frasi: “Qui lo Stato sono io” e sotto di colore rosso “La mafia siamo noi“. La banda di teppisti è entrata in azione nella notte forzando una porta laterale dell’edificio e ha messo a soqquadro l’entrata della scuola, rompendo qualsiasi cosa si trovava davanti, tra queste le macchinette self service e una fotocopiatrice. Hanno allagato le aule e i corridoi del complesso scolastico e non contenti hanno anche azionato gli estintori e imbrattato i muri. Inoltre all’appello mancano alcuni estintori, sicuramente trafugati. Sul posto sono intervenuti i poliziotti della sezione Volanti con i colleghi della Scientifica. Quest’ultimi sono stati avvisati dai residenti vicini che sono stati allertati dai rumori provenienti dall’interno dell’edificio. Un gesto molto grave perché va a colpire l’innocenza dei bambini, infatti le frasi quasi per sfida sono state scritte sugli attaccapanni dove regolarmente ogni mattina i bambini lasciano appese le loro giacche. Un episodio su cui si indaga con decisione per dare una risposta forte ad un gesto vigliacco. Intanto le lezioni sono state sospese. Come diceva Paolo Borsellino: “Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”. Alla nostra gioventù resta scegliere e ai nostri genitori ed educatori combattere con l’istruzione, la distruzione.


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Sfiorato alla Camera lo scontro tra Matarrelli ed il legista Buonanno


Sfiorato alla Camera lo scontro tra Matarrelli ed il legista Buonanno
Giuseppe Messe

Ieri pomeriggio si è sfiorato lo scontro fisico tra l’onorevole Antonio Matarrelli (Sel) ed il leghista Gianluca Buonanno (Lega Nord), nonno pugliese, nato a Borgosesia. Durante l’intervento di Alessandro Zan, padovano del Sel, Buonanno ha messo sul banco un finocchio. Matarrelli ha segnalato subito l’ignobile gesto al vice presidente di turno della Camera dei Deputati Simone Baldelli (Pdl), che ha preso il posto di vice presidente della Camera della Santachè e passato alle cronache parlamentari per essere imitatore della Presidente Laura Boldrini. La segnalazione di Matarrelli è rimasta inevasa. A quel punto il parlamentare mesagnese ha gridato “vergognati” a Buonanno che gli ha risposto dandogli del matto. Inoltre ha tolto dal banco il finocchio. Per evitare la rissa sono dovuti intervenire i commessi. “Io lo so che il cosiddetto onorevole Buonanno, leghista provocatore e omofobo, non merita la mia considerazione – ha dichiarato al termine del lavori parlamentari Matarrelli. Però non può permettersi simili gesti di cattivo gusto. Non potevo restare impassibile di fronte alle offese verso il mio collega e amico Alessandro Zan, omosessuale dichiarato e valoroso attivista per i diritti delle persone LGBT.  Il vice presidente Baldelli non solo ha ignorato la mia richiesta di censura formale dell’ignobile gesto del leghista, ma addirittura si è messo a ridere”. Continua Matarrelli: “Lo ammetto ho avuto poco garbo contro Buonanno. Ma se lo meritava. Lui, ben lontano da me, mi ha dato del matto, ha urlato, strepitato battendo i piedi imprecando e minacciandomi. Per (sua) fortuna sono intervenuti i commessi che lo hanno bloccato per calmarlo”. Molti parlamentari sono intervenuti per chiedere a Matarrelli di soprassedere, di ignorarlo. “L’ho fatto, lo farò anche per le prossime volte perché è un autentico idiota”. Conclusa la seduta, Matarrelli si è aggirato per il Transatlatico dove di Buonanno non c’era più nemmeno l’ombra. Era letteralmente sparito. Deve aver fiutato una brutta aria.

Calcio giovanile. Ripartono i campionati


Calcio giovanile. Ripartono i campionati
Giuseppe Messe

Il 6 ottobre ripartono i campionati regionali del settore giovanile e scolastico della Figc. La S.S. Annunziata sarà per il terzo anno ai nastri di partenza con la categoria Giovanissimi (nati 1999-2000) alla guida di mister Dino Buffo che sarà coadiuvato da Angelo Molfetta e Angelo Di Lauro. A differenza della scorsa stagione sportiva il girone assegnato ai giovani calciatori mesagnesi comprende società del tarantino ed alto brindisino. Per la società mesagnese si prospetta un campionato molto impegnativo ma non mancherà di portare con onore e sportività  il nome della città di Mesagne sui campi di tutta la Puglia. Nella passata  stagione i ragazzi di mister Buffo si sono classificati ottavi su 96 squadra nella classifica “Fair Play”. Nota da non trascurare è la giovane età dei calciatori che scenderanno in campo composta per la maggiore da ragazzi di età compresa di 12/13 anni, formula che lo staff tecnico porta avanti da circa tre anni riscuotendo eccellenti risultati. La società si augura che ci sia una numerosa partecipazione di sportivi alle gare casalinghe che si disputeranno la domenica mattina alle ore 9.30 presso lo stadio di contrada La Tagliata messo a disposizione dall’Amministrazione comunale. Il girone nel quale è stato inserita la SS. Annunziata  è composto da Ars Et Labor Grottaglie, Atletico Ostuni, Azzurri San Vito, Cedas Fiat Avio Brindisi, Cisternino, Nitor  Brindisi, Olimpia Frnacavilla, Real Grottaglie, Soccer Team Fasano, Ceglie Messapica, Taranto F.C.1927. Sarà ammessa alla fase finale la società classificata al primo posto.

"L’impossibilità di trovare un parcheggio non giustifica la decisione di occupare il marciapiede"


"L’impossibilità di trovare un parcheggio non giustifica la decisione di occupare il marciapiede"
Giuseppe Messe

Non c’era bisogno della nota del sindaco Franco Scoditti che bene ha fatto ad intervenire ufficialmente e pubblicamente sulla notizia diffusa dalla stampa circa la presenza di un’automobile del Comune sul marciapiede antistante la Biblioteca Comunale. Appena visionata la fotografia in questione il Sindaco ha chiesto spiegazioni per capire il motivo che ha indotto a tale inopportuno comportamento. Nella nota il Sindaco sottolinea che on si tratta di una abitudine al “parcheggio selvaggio” da parte dei dipendenti comunali. Ci mancherebbe. In verità non è la prima volta che in queste settimane abbiamo notato l’auto del Comune sul marciapiede, anche in presenza di spazi per parcheggiare. Ma, evidentemente, portare l’auto a ridosso dell’ingresso della Biblioteca ha evitato ai dipendenti di fare qualche passo in più per trasportare i libri destinati alla Bottega artigiana della Galleria Auchan per l’iniziativa “LibriAmo”. Il Sindaco ha preteso spiegazioni circa l’accaduto ed ha preteso che fatti come questi non si verifichino più. Quell’auto vicino all’ingresso della Biblioteca non gli è piaciuta, così come non è piaciuta ai cittadini che l’hanno pubblicata in rete. Finalmente. I cittadini si aspettano che Sindaco e Assessori intervengano più spesso, di non chiudere sempre entrambi gli occhi e di addossarsi anche le responsabilità che non sono loro.


   

giovedì 26 settembre 2013

Sono circa 6000 i disoccupati mesagnesi


Sono circa 6000 i disoccupati mesagnesi
Davide Daloisio


MESAGNESono 6006 i disoccupati mesagnesi, che in termini percentuali corrispondono al 32.77% della popolazione attiva che è di 18.328 abitanti.   Era il 2011 quando Mesagnesera aveva analizzato i dati dell’ Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Brindisi, per monitorare la disoccupazione a Mesagne e nella Provincia. In quell’occasione furono registrati circa 5000 disoccupati questo vuol dire che in circa due anni si è  avuto un aumento di almeno 1000 persone senza lavoro. Una situazione che continua a peggiorare a causa del settore commerciale che registra una vera e propria crisi, causata anche dalle grandi multinazionali che hanno stravolto il mercato del lavoro della provincia. Inoltre le aziende non hanno molte speranze per il futuro e preferiscono non assumere o non aprire nuovi concorsi. I disoccupati della provincia di Brindisi sono 79.031 su una popolazione attiva di 266.742, il che vuol dire che circa 3 persone su 10 restano a casa. Molti dei disoccupati della provincia sono Donne, circa 44.703, il restante dei 79mila senza lavoro sono uomini. Nella classifica dei comuni il peggiore è San Pancrazio Salentino con un tasso di disoccupazione percentuale del 34,81%. Quindi seguono Torchiarolo (33,49%), Brindisi (33,14%). Mesagne si posiziona come la quarta peggiore città per tasso di disoccupazione con il 33,77% cioè tre punti percentuali al di sopra della media. Seguono Francavilla Fontana (32,43%), Ceglie Messapica (31,63%), Latiano (31,11%), San Pietro Vernotico (30,05%). Le migliori al di sotto della media sono Torre Santa Susanna (25,47%), Cisternino (25,34%); Sul podio dei paesi che stanno “meno peggio” Carovigno (24,14%), San Michele Salentino (24,12%) e la migliore Fasano con il 23,92% ben 6 punti percentuali al di sotto della media. Tra le fasce più colpite dalla disoccupazione ci sono quelle delle persone tra i 45 e i 61 anni. Soffrono anche le persone tra i 30 e i 34 anni e sopratutto quelli al di sopra dei 55 anni. Da considerare però è lo sviluppo del nostro potenziale storico-turistico che potrebbe darci nuove possibilità di impiego sia in termini economici sia in termini di risorse umane. La Provincia di Brindisi, nonostante tutto, è una provincia viva con delle aziende e dei lavoratori eccellenti e aspetta solo nuovi investitori nella speranza che possano scommettere sull’instancabile manodopera salentina. Particolare attenzione dovrebbe essere portata anche alle nostre vocazioni agricole, i prodotti tipici, sviluppare nuove forme aziendali come delle cooperative serie e capaci potrebbero essere una forte idea di rilancio per tutto il Salento.


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Alenia assume operai rumeni e lascia a casa i brindisini


Alenia assume operai rumeni e lascia a casa i brindisini
Giuseppe Messe

Il consigliere comunale di “Noi Centro” Cosimo D’Angelo e l’ex consigliere provinciale Antonio Caliandro in una nota denunciano presso lo stabilimento di Grottaglie dell’Alenia si preferirebbe assumere rumeni anziché giovani disoccupati brindisini e rimproverano i politici di aver abbandonato al proprio destino i disoccupati di Brindisi. “Forse non tutti ricorderanno – scrivono D’Angelo e Caliandro – che l’azienda doveva investire proprio a Brindisi e realizzare qui il suo stabilimento in considerazione del profondo legame storico e sociale esistente nel settore aeronautico. Poi con colpo di mano dell’allora Presidente della Giunta Regionale Raffaele Fitto si decise che l’ubicazione di tale stabilimento non era più Brindisi, ma Grottaglie. Gli ottimisti comunque vedevano in quegli investimenti, soprattutto di natura pubblica, la possibilità per tanti nostri giovani, di un approdo lavorativo qualificato e qualificante. Oggi grazie alla denuncia fatta da un sindacato autonomo (Fismic Confsal), oltre che dalle segnalazioni pervenute da tantissimi giovani delusi, si viene a conoscenza di una la presenza rumena in azienda sempre più corposa in luogo di uno sbocco occupazionale locale”.

Maxi truffa all’Inps per contributi previdenziali non versati


Maxi truffa all’Inps per contributi previdenziali non versati
Giuseppe Messe

E’ di oltre tre milioni e mezzo di euro la maxi truffa contro l’Inps  da parte di cooperative fittizie costituite e subito dopo liquidate. Sono 33 gli indagati dal pm Raffaele Casto in collaborazione con la Guardia di Finanza di Francavilla Fontana: 26 persone fisiche e 7 società. Tra gli indagati, Angelo Tarantino, 44 anni, consulente del lavoro di Torre Santa Susanna.  Gli imprenditori agricoli avrebbero fatto transitare da una ditta all’altra i lavoratori senza versare i contributi previdenziali. La presunta truffa si sarebbe consumata nei territori tra Torre, Erchie e Mesagne. Coinvolti 300 braccianti agricoli, per un totale di 25mila giornate lavorative annue. Per molti braccianti le loro assunzioni sarebbero fittizie e l’Inps, tra il 2009 e il 2013, avrebbe comunque erogato indennità di disoccupazione e malattia, assegni per il nucleo familiare e di maternità.

Gli indagati: Antonio Di Pietrangelo, 49 anni, Torre Santa Susanna; Cosimo Giovanni Carrozzo, 48 anni, Erchie; Cosimo Del Vecchio, 34 anni, Erchie; Vito Sicara, 38 anni , Erchie; Giuseppe Di Pietrangelo, 45 anni, Torre Santa Susanna; Antonio Maniglia, di 48 anni, Torre Santa Susanna; Jonathan Tieni, 25 anni, Torre Santa Susanna; Cosimo Carrozzo, di 48 anni, Erchie; Leonardo Cavallo, 48 anni, Torre Santa Susanna; Giuseppe Liardo, 41 anni, Torre Santa Susanna; Cosimo Carrozzo, 42 anni, Torre Santa Susanna; Stefano Di Pietrangelo, 26 anni, Manduria; Sergio Mario Corallo, 67 anni, Mesagne; Luca Orfeo, 28 anni, Manduria; Giovanna Cosima D’Elia, 48 anni, Torre Santa Susanna; Cosimo Morleo, 44 anni, Erchie; Ottavio Ferrara, 44 anni, Erchie; Maria Fontana Morleo, 39 anni, Erchie; Domenico Urgesi, 57 anni, Erchie; Fabiola Rossetti, 41 anni, Erchie; Carmela Volpe, 61 anni, Torre Santa Susanna; Elio Emiliano, 51 anni, Torre Santa Susanna; Annalisa Argese, 35 anni, Erchie; Donata Ciccarone, 32 anni, Torre Santa Susanna; Laura Missere, 32 anni, Torre Santa Susanna.

Le cooperative coinvolte sono: Ortopuglia Mesagne, Agrisalento Torre Santa Susanna, Agrinuova Torre Santa Susanna, Progetto Natura Torre Santa Susanna, Agri6 Torre Santa Susanna, Agricola Mediterranea Torre Santa Susanna e Pietrafer, Torre Santa Susanna.

Cicloamici: al mare di Santa Sabina


Cicloamici: al mare di Santa Sabina
Giuseppe Messe

Sabato 29 settembre. Torre di Santa Sabina è una delle tre torri a forma ottagonale a cappello da prete della Puglia, oltre a quelle di Torre San Giovanni e di San Pietro in Bevagna. Ha forma stellare a quattro spigoli orientati verso i punti cardinali, con coronamento merlato. Comunica visivamente con Torre Pozzelle a nord e con Torre Guaceto a sud. Edificata nei primi anni del XV secolo, come torre di controllo del porticciolo, dai principi di Taranto. Nel XVI secolo entrò a far parte del circuito di torri di avvistamento antisaraceno. L’escursione si svolgerà lungo un suggestivo percorso paralitoraneo in leggera altura e con sosta presso il santuario rupestre di Madonna del Belvedere. Raduno: ore 8.45 Piazza Orsini del Balzo Mesagne, ore 8:45 in Piazza Vittoria Brindisi. Rientro a Mesagne intorno alle 13:00. Lunghezza del percorso in bicicletta: 55 KM circa .A/R  Difficoltà: media. Il percorso si snoda su strade comunali e interpoderali in buona parte asfaltate. E’ obbligatorio partecipare con biciclette in buone condizioni, dotate di cambio e freni efficienti. Controllate la vostra bici in anticipo, munitevi di almeno una camera d’aria di scorta e del necessario per le riparazioni d’urgenza. E’ consigliabile avere con sé una mantellina per la pioggia. Info e capigita: Nico Geusa, n.geusa@alice.it, 3496701727

Incontro con l’autore: “La donna lumaca” venerdì 27 settembre al frantoio ipogeo


Incontro con l’autore: “La donna lumaca” venerdì 27 settembre al frantoio ipogeo
Giuseppe Messe

Venerdì  27 settembre nel frantoio ipogeo di via Santacesaria, alle ore 19.30, tornano gli appuntamenti programmati dall’assessorato alla Cultura in collaborazione con la libreria Lettera Ventidue. Per la rassegna “Incontro con l’Autore” si presenta il romanzo della scrittrice napoletana, barese di adozione, Rosaria Iodice dal titolo “La donna lumaca”. Dopo i saluti dell’assessore alla Cultura Maria De Guido, intervento dell’avv. Milena Carone che coordinerà i lavori. “La donna lumaca” è un libro per parlare di donne partendo dalla storia di Angela che ripercorre la sua esistenza di donna “diversa” nell’ospizio per anziani e sbandati che l’ha accolta negli ultimi anni. La protagonista ha conosciuto gli anni della guerra e ha visto la rinascita del Paese, ha subito la violenza delle convenzioni e le turbolenze di una società in mutamento e lacerata, tra la spinta alla modernità e la ferocia di cupe ideologie. La scrittrice ha pubblicato il suo primo racconto nel 2003 con Mondadori, nell’antologia “Principesse Azzurre Last Minute” ed è stata finalista nel 2011 e nel 2012 al Premio Internazionale “Città di Barletta” con due racconti pubblicati dal titolo “L’equilibrista” e “Accadde nel Borgo di Bocco”. Appassionata e cultrice di filosofia orientale è una convinta sostenitrice che nulla accada per caso, neanche la pubblicazione e la presentazione dei suoi scritti.

Pullman stracarichi: la solidarietà dell’on. Mariano


Pullman stracarichi: la solidarietà dell’on. Mariano
Giuseppe Messe

Esprimo tutta la mia solidarietà agli studenti che sin dall’inizio dell’anno scolastico, sono costretti a viaggiare spesso in situazione di disagio estremo nel percorso che li conduce da casa agli istituti scolastici e viceversa. Stessa solidarietà va necessariamente espressa agli altri utenti che usufruiscono del servizio negli stessi orari e agli autisti che cercano di gestire questa situazione di difficoltà che si è generata non certo per loro responsabilità. Il diritto a fruire di trasporti efficienti è imprescindibile per garantire pienezza e qualità della cittadinanza di ciascuno. Ed è particolarmente mortificante osservare come le criticità di questi giorni abbiano messo in discussione sia la sicurezza degli utenti che il loro diritto alla mobilità ed allo studio. Ancor prima dell’episodio riportato dai giornali, in cui si denunciava come i ragazzi viaggiassero su pullman in sovrannumero, così pieno da richiedere l’intervento dei carabinieri, mi era stato segnalato il disagio che riguardava anche le corse della Stp e non solo quelle delle Ferrovie Sud Est. Successivamente ho avuto modo di appurare che la recente soppressione di alcune corse delle Ferrovie Sud Est ha generato un sovraffollamento che si è riversato sulle corse Stp, che ha dovuto così gestire un aumento di utenti con lo stesso numero di mezzi. Per queste ragioni ho già provveduto a chiedere un incontro al management di Stp, che si terrà nei prossimi giorni, e per lo stesso motivo scriverò alle Ferrovie Sud-Est, con la finalità di affrontare le criticità presenti e le prospettive future di un settore cruciale per la vita dei nostri cittadini perché teso a garantire un servizio primario. On. Elisa Mariano PD

mercoledì 25 settembre 2013

L’ennesimo sdegnoso teatrino del centrosinistra mesagnese


L’ennesimo sdegnoso teatrino del centrosinistra mesagnese
Giuseppe Messe

COMUNICATO STAMPA DEL CENTRODESTRA MESAGNESE L’ennesimo sdegnoso teatrino del centro sinistra mesagnese, è andato in scena ieri prima dell’inizio del consiglio comunale. Veniamo ai fatti: come è noto  la questione sull’assegnazione dell’ ex convento dei Cappuccini all’Isbem, dopo i rilievi mossi dal Pd nel corso del Consiglio comunale del 9 luglio, sembrava risolta dall’inequivocabile parere del segretario generale  - richiesto in quella sede dal centrosinistra –  che aveva dichiarato, il 29 luglio u.s., la piena regolarità tecnico giuridica dell’operazione. I gruppi di Sel e Noi Centro, è bene ricordarlo, pur assolutamente in disaccordo con le  osservazioni  fatte dal Pd, si resero disponibili ad acquisire il parere del dott. Mauro Tamburrano,  Segretario Comunale, prima di approvare definitivamente l’atto di concessione. Poi però succede l’imponderabile: il Consiglio comunale, convocato ieri per le ore 16.30, che doveva ratificare la concessione in questione tarda ad iniziare; passa mezzora, passa un ora e non succede nulla. Intanto i consiglieri  di maggioranza si attardano nelle stanze del “Palazzo” a trovare una soluzione per non far rovesciare  il tavolo di una maggioranza in preda da tempo ad una crisi di nervi, logorata al suo interno, che va avanti alla giornata, senza idee, intenta solo, parafrasando un esponente del Pd,  a salvaguardare interessi di “bottega”.


Va fortemente stigmatizzato anche il ruolo del Presidente del consiglio, che pur dovendo tutelare i diritti di tutti i consiglieri comunali,  ha partecipato a questo indecoroso “balletto”  senza degnarsi nemmeno di scusarsi o avvisare i consiglieri di minoranza per l’ingiustificato ritardo.


Alla fine si è deciso di convocare la conferenza dei capi gruppo, nel corso della quale il Sindaco ha comunicato che, per la concessione della discordia, era sua intenzione chiedere un parere preventivo alla Corte dei Conti, fra lo sconcerto dei rappresentanti delle minoranze e il silenzio assordante  dei rappresentanti di Sel e Noi Centro. Incredibile, con questa dichiarazione e come se il Sindaco avesse abdicato alle sue funzioni e commissariato il nostro Comune, svilito il ruolo del Consiglio comunale incapace di esprimere opinioni ed assumersi responsabilità; un’amministrazione comunale che ha delegittimato dunque, in un colpo solo il ruolo, le funzioni dei suoi organi istituzionali (Commissione e Consiglio) e dei propri funzionari, arrivando a sfiduciare, di fatto, lo stesso Segretario Generale.


Non si poteva continuare, dunque, a stare in un consesso che umiliava il ruolo del Consigliere comunale. Non si poteva continuare a stare in un consesso che non aveva alcun rispetto dei cittadini mesagnesi. La misura, dunque, è colma. Bisogna reagire, il popolo mesagnese deve reagire a tanta  arroganza e superficialità. Le forze di opposizione, nelle prossime ore adotteranno tutte le misure che riterranno necessarie ed opportune a difesa dei propri diritti e di quelli di tutti i cittadini mesagnesi.

Disagio pendolari: interviene il sindaco Scoditti


Disagio pendolari: interviene il sindaco Scoditti
Giuseppe Messe

In merito al disagio vissuto negli ultimi giorni dai pendolari e dagli studenti mesagnesi che viaggiano quotidianamente con i pullman della Stp, il sindaco Franco Scoditti è intervenuto personalmente interpellando la Stp. La direzione della Società ha evidenziato che il sovraffollamento degli autobus sarebbe stato causato dalla riduzione delle corse delle Ferrovie Sud/Est. Un ridimensionamento che avrebbe comportato un aumento di utenti, dai 250 previsti ai 400 effettivi. Ad incidere sul problema è stata anche la scelta degli studenti, in concomitanza con l’inizio delle lezioni, di salire sulla linea che parte intorno alle 6.40, scartando la possibilità di viaggiare sulla linea in partenza intorno alle 7,10. La direzione della Stp ha assicurato al Sindaco di aver preso tutti i necessari provvedimenti per risolvere il problema e venire incontro alle esigenze degli utenti. E’ stato infatti incrementato il servizio, mettendo a disposizione un numero maggiore di mezzi. Inoltre la Società Trasporti Pubblici ha garantito anche un servizio di orientamento, con proprio personale, che nelle diverse fermate cittadine sta indicando a studenti e pendolari la fascia oraria migliore a seconda dell’affollamento sugli autobus. “Il problema del sovraffollamento dei mezzi pubblici – ha dichiarato il Sindaco Franco Scoditti – si ripropone ogni anno. Questa volta il disagio si è fatto sentire in maniera pesante tanto da rendere necessario il mio interessamento presso Stp, la cui dirigenza ha fornito tutte le rassicurazioni del caso. Nell’immediato si sta, dunque, provvedendo a rendere il più confortevole possibile il viaggio presso le sedi di lavoro e gli istituti scolastici”.


 

Il Circolo Tennis Brindisi conquista la serie D1


Il Circolo Tennis Brindisi conquista la serie D1
Giuseppe Messe

ct brSilvio Piliego, Giuseppe Pinto, Omar Brigida, Carlo Scaramozzino e Antonio Parnasso, guidati dal maestro nazionale Vito Tarlo capitano della squadra, sono stati protagonisti di questa fantastica promozione. Sconfitta all’andata per 2 a 1, la squadra brindisina si è rifatta alla grande, vincendo 3 a 1 in casa contro il Ct Castellaneta e raggiungendo l’importante traguardo. Sono stati quattro gli incontri disputati di cui due singoli e due doppi, infatti, Silvio Piliego ha perso contro Pentassuglia 5-7/6-3/4-6 e  Giuseppe Pinto ha vinto contro Rizzo 6-0/7-5. Per quanto riguarda i due doppi, poi, Tarlo (da capitano, ndr) ha schierato per entrambi gli incontri  la coppia Piliego- Pinto che ha sconfitto prima il duo Pavone-Rizzo e poi, nell’incontro di spareggio, Rizzo-Pentassuglia. Una giornata intensa e una vittoria che ha consentito al circolo tennis di Brindisi di essere, ancora una volta, protagonista di un successo, attraverso racchette sempre vincenti.


“Sono state partite piuttosto  equilibrate – ha affermato Vito Tarlo – .Un po’ più difficile è stato il singolo di Piliego che ha perso in tre set a differenza di quello di Pinto che, invece, ha vinto velocemente e in scioltezza. Per quanto riguarda i doppi siamo andati alla grande: ho scelto di fare giocare sempre la stessa coppia non solo perché entrambi i ragazzi erano in forma, ma perché si trattava di due giocatori di grande esperienza di gioco.  Mi è dispiaciuto non far gareggiare gli altri; è una bella squadra, sono tutti dei ragazzi fantastici, ma sentivo che, in quel momento, era giusto fare quel tipo di schieramenti per conquistare la promozione. Sono soddisfatto – ha concluso il capitano, nonché maestro nazionale – e orgoglioso di questo risultato che è motivo di felicità non solo per me, ma per l’intero consiglio direttivo e per tutti i soci del circolo. Sono contento di non sbagliarmi quando dico che solo lavorando insieme riusciremo a portare in alto il nome del nostro circolo.”


Dopo questo traguardo, arrivato a seguito della sorprendente e graditissima visita di Flavia Pennetta di ritorno dagli U.S. Open, il sodalizio di via Ciciriello si prepara ad affrontare una nuova stagione sportiva che vede alle porte l’apertura della scuola tennis e lo svolgimento di diversi eventi tennistici,  tra cui tornei e campionati regionali, nazionali e internazionali.

Siamo su "Scherzi a parte". Ennesimo rinvio per la convenzione con l'Isbem


Siamo su "Scherzi a parte". Ennesimo rinvio per la convenzione con l'Isbem
Giuseppe Messe

Non sono state sufficienti le scuse presentate dal presidente Fernando Orsini a convincere i consiglieri di opposizione ad abbandonare l’aula in segno di protesta per il notevole ritardo (dalle 16.30 alle 18) con cui sono iniziati i lavori del Consiglio comunale. Un’ora e mezza perché i partiti di maggioranza partorissero l’ennesimo rinvio della questione che, da mesi, tiene in fibrillazione il governo Scoditti: l’affidamento dell’ex convento dei Frati Cappuccini all’Isbem. Se ne riparlerà al prossimo Consiglio comunale, come ha detto il sindaco Franco Scoditti che, con malcelato imbarazzo, ha chiesto un ulteriore periodo di tempo per chiedere alla Corte dei Conti se è possibile, in via del tutto eccezionale, l’affidamento diretto della munumentale struttura ed evitare il bando pubblico. “Ma dipende da come verrà presentato il quesito”, ha dichiarato l’unico consigliere di opposizione rimasto in aula, Roberto Distante. “E’ opportuno che si metta in risalto la valenza che ha sul territorio l’istituto, il 3° in Puglia e il 19° in Italia ad avere contributi del 5×1000, che è una realtà in forte crescita”. Distante ha chiesto anche di leggere preventivamente l’informativa da inviare alla Corte dei Conti. La proposta del Sindaco è passata all’unanimità anche se a malincuore: nessuno, almeno tra i non addetti ai lavori, si aspettava di dover arrivare in Consiglio comunale per chiedere un ulteriore rinvio di approfondimento. “La gente si ammazza per mancanza di prospettive e di lavoro e questi continuano a giocare sulla nostra pelle”, dicevano arrabbiati alcuni cittadini presenti in aula consiliare. Ma per ricordare Carmelo Ignone, che l’altro ieri si è tolta la vita, è stato osservato un minuto di raccoglimento.  La notizia del rinvio ha fatto il giro della città. Dure le considerazioni dell’on. Matarrelli: “Dissento da una politica che non decide, che non si assume le responsabilità, che rinvia”. Dello stesso tenore quelle di Anna Maria Scalera, già segretaria dei Ds e consigliere comunale Pd: “Quando la “politica” non è capace di decidere, non ha ragione di esistere”.consiglier abbandonano

Arrestate mentre rubavano frutta e verdura


Arrestate mentre rubavano frutta e verdura
Giuseppe Messe

Due donne di 48 e 49 anni E.A. e C.A. sono state denunciate dai carabinieri di Mesagne mentre rubavano frutta e verdura in contrada San Luca. Le due donne sono state colte sul fatto dai militari dell’Arma impegnati nel servizio di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio. Sempre i carabinieri, nell’ambito di servizi finalizzati al controllo delle persone sottoposte alle misure di sicurezza e prevenzione, hanno denunciato L.P., 38enne e A.N., 26enne, entrambi mesagnesi che, sottoposti a sorveglianza speciale, sono stati sorpresi in compagnia di persone controindicate, in violazione alle prescrizioni imposte.

Bruno Palermo condannato a 3 anni e 10 mesi di reclusione


Bruno Palermo condannato a 3 anni e 10 mesi di reclusione
Giuseppe Messe

Tre anni e dieci mesi di reclusione sono stati affibbiati dal gup Paola Liaci a Bruno Palermo, mesagnese dì 42 anni, sorvegliato speciale, arrestato lo scorso marzo dai carabinieri per rapina. Il pm Milto Stefano De Nozza aveva chiesto la condanna a 3 anni e 2 mesi, considerato anche che Palermo aveva chiesto il rito abbreviato. Palermo è difeso dall’avvocato Raffaele Missere. Palermo fu sorpreso di notte mentre rubava da una Fiat Punto parcheggiata in via Lombardia, una carta d’identità, il libretto di circolazione e documenti assicurativi, un paio di occhiali da sole, il frontalino dello stereo e un raccoglitore di cd. Intervennero i carabinieri che bloccarono il Palermo mentre cercava di fuggire ed inveiva contro di loro. Palermo è accusato anche di resistenza e alle minacce a pubblico ufficiale.  Palermo al momento è in carcere.


 

Erchie: Incendiata l'auto del presidente antiracket


Erchie: Incendiata l'auto del presidente antiracket
Davide Daloisio

ERCHIE – Erano le 3 di ieri mattina quando la Mercedes CLK di Paride Margheriti, presidente antiracket di Erchie. L’associazione attiva sul campo per contrastare l’illegalità ha subito un vero e proprio attacco. Nel rogo è andata distrutta una Lancia Y di proprietà di un’amica di Paride che, avendo bucato la ruota, aveva momentaneamente lasciato la sua auto parcheggiata davanti casa dell’amico. Margheriti che nella vita fa l’assicuratore nel 2012 aveva confessato di essere vittima del racket dell’usura e con il suo contributo aveva determinato un’operazione di arresto contro due persone che nel frattempo sono state scarcerate. Sull’attentato stanno indagando i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile (NORM) di Francavilla Fontana comandati dal tenente Roberto Rampino. Per gli investigatori la matrice del rogo è sicuramente dolosa, e si stanno vagliando varie ipotesi, la più accreditata è quella che gira sulla vita pubblica della vittima. Intanto questa mattina alle ore 11, presso l’aula consigliare del Comune di Erchie si svolgerà una conferenza stampa convocata dall’antiracket Puglia.  ”Il grave atto intimidatorio – si legge in una nota – ha creato un clima teso in città, proprio per questo il coordinatore regionale della Federazione antiracket italiana, Renato De Scisciolo, ha deciso di incontrare la stampa unitamente a tutti i presidenti delle associazioni antiracket della provincia di Brindisi, (Mesagne, San Vito dei Normanni, Ceglie Messapica, San Pietro Vernotico, Francavilla Fontana) aderenti alla Fai”. ”L’associazione Antiracket – prosegue la nota – grazie al suo fattivo impegno, ha portato molti cittadini a denunciare, accompagnandoli anche nelle fasi processuali, raggiungendo brillanti risultati e garantendo la massima vicinanza ad operatori commerciali e a tutti colori che si sono trovati in difficoltà. Pertanto il coordinatore regionale De Scisciolo esprime la sua vicinanza e il suo fattivo appoggio al collega oggetto dell’ atto intimidatorio”.

I cambiamenti della società: riflessioni sistemiche sulle 6 lezioni americane di Italo Calvino


I cambiamenti della società: riflessioni sistemiche sulle 6 lezioni americane di Italo Calvino
Giuseppe Messe

Oggi a Mesagne, presso l’auditorium del dell’ex convento dei Cappuccini, dalle ore 18.30 alle ore 20.00, si discuterà sul tema: “I cambiamenti della società: riflessioni sistemiche sulle 6 lezioni americane di Italo Calvino”. Le riflessioni sistemiche illustrate dal prof. Anselmo Martino, studioso con esperienza accademico-scientifica di rilevanza globale, e contengono vari spunti che ci saranno utili per attrezzarci ai cambiamenti della società. Partendo dalle “Sei lezioni americane” di Italo Calvino (pubblicate postume), Martino ci fa vedere come un mondo culturale che pure ha retto per 500 anni stia cambiando, senza aver evidenziato ancora una chiara direzione.  Scritte da Calvino per un invito della Harvard University nel 1985 (ciclo dedicato a Charles E. Norton), le lezioni americane sono una grande eredità per l’umanità. La morte arrivò prima della presentazione e la lezione n.6 fu completata sugli appunti trovati dalla moglie Esther Judith Singer di origini argentine. Le lezioni trattano di concetti e parole che, intrecciati fra loro in modo sistemico, configurano la nostra vita: 1. Leggerezza 2. Rapidità 3. Precisione 4. Visibilità 5. Molteplicità 6. Coerenza.

Piccioni in attesa di parlare con il Sindaco


Piccioni in attesa di parlare con il Sindaco
Giuseppe Messe

E’ grande la preoccupazione dei dipendenti comunali che lavorano a Palazzo Celestini, struttura storica di via Roma dove ha sede il municipio. Da tempo, infatti, sono costretti a convivere con i piccioni che entrano indisturbati nel palazzo e negli uffici lasciando i loro escrementi che arrecano un grave danno alla salute non solo dei dipendenti ma anche dei tanti cittadini che quotidianamente si recano al Comune. Del problema si è interessato più volte il consigliere delegato Giuseppe Indolfi ma, stando ai fatti, i risultati conseguiti sono davvero scarsi. Il problema, che considerata la sua gravità non è più procrastinabile, è stato affrontato anche in Giunta dove è stato deciso di far istallare una rete metallica simile a quella collocata sulla Chiesa della Immacolata di piazza Porta Grande. Il progetto e l’inizio lavori, però, tardano a partire. I piccioni nel Palazzo Celestini la fanno ormai da padroni. Ci sono impiegati che sono costretti a lavorare con le finestre chiuse per evitare che entri il pulviscolo degli escrementi degli animali. Nella foto scatta ieri dal collega Ivano Rolli due piccioni rannicchiati dinanzi alla porta d’ingresso del Sindaco come se stessero attendendo il loro turno per parlare con il primo cittadino.

Approfondimento del decreto contro il femminicidio


Approfondimento del decreto contro il femminicidio
Giuseppe Messe

Si è svolto nel pomeriggio di lunedì 23 settembre, presso l’Hotel Internazionale di Brindisi, l’incontro organizzato dall”On.Elisa Mariano sul tema della violenza di genere. Gli obbiettivi che avevano ispirato l’evento sono stati pienamente soddisfatti. Tra questi, come ha dichiarato la parlamentare, innanzitutto l’esigenza di accorciare le distanze tra il lavoro che su questo delicatissimo quanto cruciale tema si sta facendo in Parlamento e coloro che tutti i giorni, in diversi ruoli e funzioni, sono esplicitamente chiamati a costruire sul territorio una risposta per contrastarlo. L’incontro, che aveva carattere operativo, ha avviato un approfondimento critico del recente decreto “contro il femminicidio” emanato dal Governo e che nei prossimi giorni approderà alla Camera dei Deputati, ed ha visto la partecipazione delle rappresentanti degli organismi di parità di Comuni e Provincia, degli assessori con delega alle pari opportunità, delle responsabili dei centri anti-violenza, dell’associazionismo femminile, degli ordini professionali di avvocati e medici, di sindacati e associazioni datoriali. Ne è scaturita una discussione appassionata, critica, ma caratterizzata da un approccio costruttivo e propositivo che ha permesso di individuare meglio i limiti e le insufficienze del Decreto in oggetto, per far sì che possano trovare rimedio effettivo nel lavoro parlamentare. Tutti gli interlocutori hanno chiaramente affermato la necessità di rendere coerente ogni intervento normativo sul tema del contrasto alla violenza di genere con i principi sanciti dalla Convenzione di Istanbul, ratificata pochissimi mesi fa dal Parlamento, a partire dal ruolo fondamentale che questa affida alle politiche di prevenzione della violenza, alle azioni di educazione e informazione, sino alla funzione centrale ed imprescindibile svolta dai centri anti-violenza il cui ruolo strategico occorre riconoscere, valorizzare ma soprattutto rafforzare e supportare attraverso adeguati finanziamenti. Dal territorio è emersa forte la richiesta che la violenza contro le donne non sia considerata dalle istituzioni un’emergenza alla quale rispondere episodicamente e soltanto con politiche repressive o di protezione, che per loro natura intervengono solo dopo che la violenza si è consumata. Piuttosto occorre ribaltare la logica securitaria: “La violenza contro le donne è un problema strutturale della società italiana, un problema sociale ed anche politico nella misura in cui riguarda le asimmetrie di potere tra uomini e donne – ha dichiarato la Mariano- proprio per questo è fondamentale che lo si affronti con politiche globali ed integrate in grado di agire anche e soprattutto sul versante sociale, culturale, economico, mediatico magari costruendo queste politiche a partire dal confronto aperto con tutti gli attori impegnati nel contrasto di questo orribile fenomeno per attingere dalla loro preziosa esperienza e dai loro saperi. “Oggi a Brindisi abbiamo provato a farlo attraverso una discussione plurale e puntuale che ha affrontato il tema sul piano nazionale, ma anche locale. E’ emersa con chiarezza la necessità di fare rete sia tra i diversi livelli di governo che a livello territoriale tra società civile, istituzioni ed enti preposti. Ci siamo lasciati con l’impegno di ritrovarci a breve, di lavorare in rete. E questo forse era il vero obbiettivo cui aspiravo quando ho immaginato questo incontro. Per parte mia farò di tutto per favorire sinergie e cooperazione tra tutti gli attori con l’unico obbiettivo di segnare anche in questo territorio un avanzamento nel percorso di libertà ed autodeterminazione delle donne.”

Calcio. Il Manduria ingaggia il fratello di Balotelli


Calcio. Il Manduria ingaggia il fratello di Balotelli
Giuseppe Messe

Colpo a sorpresa del Manduria calcio, società militante nel campionato di Eccellenza. Enock Balotelli, fratello del più famoso Mario, ha firmato per il Manduria dopo una stagione non proprio esaltante nella fila del Qormi, società dell’isola di Malta. Un colpo di mercato che ha il sapore del marketing. Enock, 20 anni, vuole diventare un giocatore importante e lasciare il segno non perché fratello di Mario ma per il gol che vuole realizzatore con la maglia biancoverde del Manduria sin da domenica prossima in occasione del derby con il Castellaneta.

Il nuovo piano sociale della regione Puglia


Il nuovo piano sociale della regione Puglia
Giuseppe Messe

Incontro pubblico oggi pomeriggio a Brindisi presso il museo Ribezzo sul tema “Il nuovo piano sociale della Regione Puglia: gli enti locali vicini ai più deboli”.  Introdurrà i lavori Antonio Elefante, segretario cittadino del Partito Democratico. L’assessore regionale al Welfare, Elena Gentile, ne discuterà con gli operatori del settore socio-sanitario, associazioni di volontariato e organizzazioni sindacali. Concluderà i lavori Marika Rollo, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Brindisi.

Farmacie comunali: analisi glicemiche e consulti gratuiti con l'ostetrica


Farmacie comunali: analisi glicemiche e consulti gratuiti con l'ostetrica
Giuseppe Messe

farmaciaPer tutto il mese di ottobre le farmacia comunali effettueranno gratuitamente previa prenotazione il test glicemico per tutti coloro che ne faranno richiesta. A partire da venerdì 27  settembre, tutte le settimane, l’ostetrica Marangi, con esperienza lavorativa trentennale presso l’ospedale “Di Summa”, sarà a disposizione gratuitamente dalle ore 10 alle ore 13 per ogni tipo di consulto presso la sede di via Grazia Balsamo,2 a Brindisi.

La glicemia è il valore della concentrazione di glucosio nel sangue. E’ controllata da tutti i tessuti in modo più o meno diretto ed è il più immediato parametro da controllare per escludere un’eventuale presenza di diabete. Che sia di tipo 1 o di tipo 2, infatti, il diabete è legato all’incapacità dell’organismo di metabolizzare correttamente gli zuccheri, per mancanza o insufficienza di insulina. In assenza di sintomi particolari, dopo i 45 anni è bene farsi controllare la glicemia ogni 6 mesi, in assenza di problemi. I soggetti a rischio (per esempio obesi, ipertesi, con famigliari diabetici, con eccesso di colesterolo e trigliceridi nel sangue) dovrebbero, invece, fare l’esame prima e ripeterlo più spesso, secondo il consiglio medico. Inoltre a decorrere dal mese di ottobre inizierà la consegna dei farmaci a domicilio venendo così incontro a tutti coloro che per problemi di deambulazione o anche e più semplicemente di tempo hanno difficoltà nel recarsi direttamente in farmacia. E ancora continua lo sconto del 15% su tutti i prodotti da banco.


 

Maurizio Marinazzo, nuovo presidente dell'Ordine provinciale degli Architetti


Maurizio Marinazzo, nuovo presidente dell'Ordine provinciale degli Architetti
Giuseppe Messe

L’architetto Maurizio Marinazzo, dirigente del Comune di Brindisi, è il nuovo presidente dell’Ordine provinciale degli Architetti. E’ stato eletto con 131 preferenze. Subentra a Fulgenzio Clavica, ex capo dell’Ufficio tecnico comunale di Francavilla Fontana, coinvolto in un’inchiesta della Guardia di Finanza di Brindisi e Taranto su un appalto truccato al Comune di Francavilla. Le elezioni si sono tenute la scorsa settimana e il risultato è stato ufficializzati ieri. L’elezione di Marinazzo ha lasciato perplessi alcuni archietti brindisini per il doppio incarico che ricopre. L’ex presidente ha ottenuto 59 voti. Il presidente Marinazzo, che resterà in carcia sino al 2017, sarà affiancato da Angelo Dell’Anna, Pasquale Fanelli, Carlo Sciarra, Carlo Faccini, Laura Semeraro, Andrea Calderari e Serena Chiarelli.