martedì 24 settembre 2013

L'addio di Carmelo Ignone


L'addio di Carmelo Ignone
Giuseppe Messe

Si è celebrata questa mattina alle ore 10.30 nella chiesetta del cimitero la cerimonia funebre per dare l’estremo saluto a Carmelo Ignone, il muratore mesagnese che ieri mattina, intorno alle ore 4.30, si è impiccato sulla rampa delle scale del sua abitazione sovrastato dallo sconforto per non avere più un posto di lavoro. C’erano la moglie, la nuora, i nipoti ed i due fratelli. La cerimonia religiosa è stata concelebrata da don Pietro e don Alessandro. Tra i presenti il Presidente del Consiglio comunale, Fernando Orsini. Il sindaco Franco Scoditti era stato ieri mattina nella sua abitazione per portare la vicinanza della città. Nell’omelia don Pietro ha sottolineato la difficoltà di tanti genitori che, esplusi dal mondo del lavoro, sono sfiduciati per non poter assicurare un reddito alla loro famiglie. “Ma bisogna avere fede e coraggio per continuare a combattere la battglia della vita quotidiana”, ha detto. Nel salutare con cristiana pietà Carmelo, ha sottolineato come questa società lo abbia lasciato solo anche nel momento dell’addio alla vita terrena. Infatti non c’era nessuno dell’Amministrazione comunale e dei sindacati che, sorti per essere al fianco dei lavoratori, oggi non hanno mancato di riempire le pagine dei giornali con le solite dichiarazioni di circostanza.

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