martedì 29 ottobre 2013

L'on. Matarrelli chiede l'annullamento del concorso alla Stp


L'on. Matarrelli chiede l'annullamento del concorso alla Stp
Giuseppe Messe

La scorsa settimana, prima che iniziassero le prove del concorso pubblico per l’assunzione di personale nella Stp (società trasporti pubblici) di Brindisi, l’on. Toni Matarrelli (Sel, nella foto), aveva rivolto un appello perché fosse garantito ai candidati il più alto tasso di trasparenza e perché fossero adottati gli standard più avanzati di selezione, come altre e maggiori aziende pubbliche o compartecipate già fanno da tempo, magari vidimando i compiti con codici a barre, abbinando i codici ai candidati attraverso il sorteggio elettronico, correggendo le prove contestualmente nella medesima giornata.

Il parlamentare mesagnese credeva di essere in linea con il «nuovo corso» annunciato dal presidente avv. Almiento che aveva assicurato, fin dal suo insediamento, anche in segno opposto alle precedenti, che i concorsi sarebbero stati improntati al rigore ed al rispetto delle regole. “Invece dalle notizie in mio possesso – scrive l’on. Matarrelli – la selezione dello scorso 23 ottobre sembrerebbe gravemente inficiata da almeno due vizi di forma. Il primo, apparentemente meno grave, sarebbe quello di aver svolto test strettamente «tecnici» mentre il bando ne aveva previsti di «psicoattitudinali». E’ evidente – continua Matarrelli – come una informazione tanto fuorviante abbia potuto disorientare ed indurre in errore molti dei partecipanti. Il secondo, che pure qualcuno potrebbe considerare legittimo sul piano delle modalità di svolgimento, è invece particolarmente più critico perché la commissione avrebbe consentito ai candidati la libera opportunità di correggere le risposte, annerendo quelle sbagliate e crociando quelle nuovamente considerate giuste. Ora è lampante – conclude Matarrelli – che una prova svolta in questo modo possa essere artefatta con comodo, certamente ove ci si trovasse in presenza di malafede. Ma il solo immaginare il rischio di manomissione degli scritti di un concorso così tanto atteso da una larga schiera di disoccupati mi induce a considerarlo non valido e a chiederne, con immediata risoluzione, l’annullamento e la riproposizione con regole questa volta certe e certamente trasparenti”.

Il parlamentare del Sel ha inviato una nota per chiedere l’annullamento del concorso al Presidente della Stp Brindisi Rosario Almiento, e ai membri del Consiglio di amministrazione della Stp, al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, al Commissario Prefettizio della Città di Brindisi Cesare Castelli ed al sindaco di Brindisi, Mimmo Consales.


 


 


Toni Matarrelli

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