Centrodestra: "Il Sindaco chiarisca le disfunzioni del Comune per far fronte al nubifragio"
Giuseppe Messe
Quello che è accaduto lunedì scorso dopo il violento nubifragio che ha colpito Mesagne, impone una seria riflessione sia sul precario piano di difesa, prevenzione e controllo del nostro territorio, sia sulle evidenti incapacità dell’Amministrazione di fronteggiare l’emergenza, con pesanti ripercussioni sulla città e sui cittadini. Siamo consapevoli che le piogge torrenziali, specie negli ultimi anni, siano oramai difficili da controllare, così come è difficile anche prevederne l’impatto: E’ evidente che non vi è nessuna intenzione da parte delle forze politiche d’opposizione di strumentalizzare la vicenda, ma non si può sottacere dinanzi ad una politica di prevenzione che è mancata o che non è stata efficacemente posta in essere.
Da anni si discute sulle drammatiche conseguenze che tali fenomeni comportano per interi paesi, ma nel contempo si continua a denunciare una inadeguata politica di prevenzione da parte delle amministrazioni, che si difendono adducendo l’assenza di fondi; è invece sulla prevenzione che un’amministrazione responsabile deve porre la massima attenzione, e su una corretta applicazione delle procedure per l’attuazione del piano comunale di emergenza della protezione civile che mirano a mettere in sicurezza il territorio e i cittadini, senza economizzare, ma impiegando in maniera scrupolosa le finanze pubbliche.
Eppure gli elementi che stanno emergendo nelle ultime ore sembrano allarmanti. Assurdo solo pensare a non aver dato incarico, alla ditta assegnataria, di effettuare la pulizia della rete fluviale nel mese di settembre, prima, dunque, dell’inizio della stagione autunnale. Assurdo solo immaginare che il Comune, non si sia attrezzato con un numero sufficiente di divise, da fornire ai propri dipendenti, idonee a prestare i primi soccorsi alla popolazione. Assurdo solo pensare che vi siano stati comportamenti talmente negligenti da mettere in pericolo l’incolumità e la sicurezza dei cittadini. Non è chiaro poi se sia stato tempestivamente attivato il Coc (Centro operativo Comunale) per affrontare l’emergenza meteo.
Tutta lascia immaginare che, probabilmente, i problemi che si sono verificati lunedì scorso, durante la fase critica del nubifragio, sono la conseguenza di uno stato confusionale in cui da tempo versa l’intera amministrazione impegnata a fronteggiare le continua diatribe interne creando probabilmente una palese discrasia fra uffici comunali e amministratori. Per queste ragioni, si pone quanto mai necessario e urgente, da parte delle forze di opposizione, depositare formale interrogazione affinché il Sindaco chiarisca che cosa è accaduto al fine di evitare che tali disfunzioni possano ripetersi nel futuro. Le segreterie e i gruppi consiliari del PDL – NIP – MI – N.PSI – LA DESTRA – MPT
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