mercoledì 16 ottobre 2013

Edipower sulle prospettive del sito produttivo di Brindisi


Edipower sulle prospettive del sito produttivo di Brindisi
Giuseppe Messe

Su invito del Prefetto di Brindisi, Edipower ha partecipato ad un incontro a cui hanno preso parte anche il Sindaco della città,  il sub commissario della Provincia di Brindisi, Confindustria Brindisi, i Sindacati e lo stesso Prefetto per un aggiornamento del confronto sulle prospettive del sito produttivo di Brindisi. Edipower coglie l’occasione per esprimere alcune considerazioni sulla situazione della centrale.”Dal momento della presentazione alla città del Piano studiato da Edipower, la Società ha colto, in larga parte del tessuto sociale brindisino, una crescente preoccupazione sia per quanto riguarda i temi connessi alla questione ambientale sia per il futuro dei lavoratori impiegati presso l’impianto. A tal riguardo, Edipower continua ad essere fiduciosa che la soluzione individuata per la centrale di Brindisi sia quella che potrà permettere di garantire ai cittadini brindisini l’abbattimento di oltre il 50% delle emissioni in atmosfera, grazie al dimezzamento della capacità installata e all’introduzione in co-combustione del nuovo combustibile rinnovabile nella misura del 10% con conseguente dimezzamento dell’utilizzo del carbone. Inoltre – continua il comunicato stampa della Edipower – il Piano di adeguamento della centrale potrà fornire un importante contributo alla chiusura del ciclo ambientale pugliese, in linea con quanto previsto dalla normative europee di riferimento e con il nuovo Piano Regionale dei Rifiuti.Durante l’incontro, è stato approfondito in particolar modo il tema occupazionale. Edipower ha ricordato che la centrale è ferma dal 26 dicembre 2012 e che non si prevede a breve una ripresa dell’attività di produzione di energia elettrica. Per il futuro, nel caso in cui il Piano di Edipower venisse accolto, è previsto un periodo di fermo complessivo della centrale di circa 24/30 mesi. In questo lasso di tempo, necessario per concludere l’iter autorizzativo e completare le modifiche strutturali della centrale, la Società ha previsto il ricorso agli ammortizzatori sociali, come anticipato negli incontri tenuti a Brindisi prima dell’estate”.


Azienda ed Organizzazioni Sindacali hanno condiviso di incontrarsi il 24 ottobre per proseguire la discussione sui temi emersi nel corso dell’incontro. In merito alle dichiarazioni del sindaco Consales, Edipower “ritiene di aver fornito durante l’incontro le risposte alle questioni poste e come sempre si è resa nuovamente disponibile ad approfondire gli argomenti nelle sedi deputate. È opportuno ricordare, inoltre, che la Società ha sempre accettato gli inviti provenienti dal territorio per discutere il progetto messo a punto per la centrale di Brindisi”.


 


 

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