lunedì 14 ottobre 2013

Roberto Sabato, alias Pizzella e Roby S, perseguitato dal fisco


Roberto Sabato, alias Pizzella e Roby S, perseguitato dal fisco
Giuseppe Messe

Roberto Sabato, più noto a Mesagne con il soprannome di Pizzella, oltre a gestire assieme alla famiglia la rivendita di tabacchi nella galleria dell’Auchan e un giocatore professionista di poker tra i più conosciuti. Al tavolo verde il suo nome è “Roby S”. E proprio per le vincite che ha conseguito nel 2008 l’Agenzia delle entrate gli ha inviato una cartella esattoriale da ben 59mila euro. Roberto sostiene che quell’anno in tornei all’estero vinse 5mila euro. Ma il fisco non gli crede. “Loro sostengono che avrei incassato 29mila euro. Dicono che i 24mila euro in più sul mio conto sono il frutto di movimenti sospetti, e per questo me ne chiedono 59mila euro tra arretrati, interessi e sanzioni. E vogliono tutto entro 10 giorni”, spiega Roberto Sabato. Il Fisco avrebbe ricavato le informazioni da un sito internet, “Poker Hendon Mob”, il portale web registra e riporta una serie di classifiche le vincite accumulate dai poker player in carriera e nelle varie competizioni. “Non possono prendere per oro colato quelle informazioni – spiega – perché riporta dati non verificati”. Roberto ha chiesto che il suo nome e i suoi dati, peraltro sbagliati, siano cancellati dal sito secondo il quale Roberto Sabato in carriera avrebbe vinto 129mila euro.

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