"Anche io ho qualcosa da dire"

"Anche io ho qualcosa da dire"
Giuseppe Messe

In occasione dell’anniversario della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza il Comune di Mesagne ha aderito, in collaborazione con l’Isbem, con Confindustria e con diversi professionisti, all’iniziativa organizzata da Telecom dal titolo “Anche io ho qualcosa da dire”. Si tratta di un tour nazionale che tocca le città di Genova, Catanzaro, Bari, Trento e Mesagne e che focalizza l’attenzione sul tema della tutela dei minori su internet  attraverso dibattiti, convegni e incontri di riflessione.

Il contesto, come si legge dalle note diffuse da Telecom è “delicato trattandosi di giovanissimi alle prese con le tecnologie e soprattutto con situazioni sgradevoli o pericolose che possono verificarsi online.” Protagonisti di questo movimento i giovani, appunto, ma anche le famiglie, le scuole, le istituzioni, le associazioni di tutela dei minori. Insomma tutti coloro che quotidianamente possono essere testimoni di situazioni al limite nell’utilizzo di internet. Uno stimolo importante nella realizzazione di questo tour itinerante è venuto dalla creazione degli “Stati generali della tutela dei minori online” che fa riferimento al sito www.tutelaminorionline.it dove è possibile trovare anche il “Cyllabus” dei temi che saranno trattati nel corso degli incontri. Una sorta di chiamata a raccolta di tutti gli esperti e i professionisti che hanno qualcosa da dire per informare sui rischi di un utilizzo improprio degli strumenti e della comunicazione sul web.

A Mesagne in mattinata quattro professionisti, alternandosi, stanno incontrando gli alunni di Primo e Secondo Circolo, della scuola secondaria di primo grado e dei due istituti superiori. Nel pomeriggio invece è previsto un convegno tematico nell’auditorium del Castello Normanno Svevo alle 18.30. Saranno presenti i referenti Telecom oltre a diversi altri professionisti che, per competenze specifiche, relazioneranno sul tema.